Martedì 5 Gennaio 2016 partono in tutta l’Emilia Romagna i saldi invernali che termineranno 60 giorni dopo. Anche quest’anno la data di avvio dei saldi è uniforme, così da garantire una concorrenza più equa tra gli operatori del settore ed allo stesso tempo dare una scossa al commercio incentivando così la spesa e favorendo gli acquirenti nello shopping.
Enrico Postacchini, Presidente di Confcommercio Ascom Bologna, afferma che: ”Con l’avvio di questo periodo di sconti, sulla scia degli anni passati, Confcommercio Ascom Bologna continua la sua iniziativa ‘Saldi Tranquilli’ per assicurare massima trasparenza, tutela e garanzia nel periodo di shopping più intenso. I saldi possono infatti rappresentare un’ importante opportunità per acquistare merce di qualità a prezzi contenuti”. “Prevediamo per quest’anno un’ampia offerta e sconti interessanti, questo ci fa ben sperare per una positiva stagione dei saldi che potrebbe anche rappresentare il tanto atteso segnale di inversione di tendenza”.
Saldi Tranquilli è strumento di assoluta sicurezza e controllo, studiato ed applicato come esempio dell’assoluta correttezza che da sempre caratterizza il ‘rapporto’ tra Confcommercio Ascom Bologna ed i consumatori. “Saldi Tranquilli” si rivolge sia alla clientela, vista come referente fondamentale di una campagna informativa per rendere note le norme che regolano un corretto svolgimento dei saldi, sia soprattutto agli operatori commerciali per i quali Confcommercio Ascom Bologna ha attivato un numero di telefono cui rivolgersi (tel. 051-6487.411 – dal lunedì al venerdì. Orario: 10.30-12.30 e 14-17) per avere delucidazioni ed eventuali aggiornamenti sull’applicazione della disciplina dei saldi di fine stagione.
Al riguardo, si ricordano brevemente alcuni principi generali:
Comunicazione: le vendite di fine stagione NON devono più essere segnalate al Comune di riferimento (e per Bologna al Quartiere).
Esposizione dei prezzi: come in tutte le vendite speciali esiste l’obbligo di esporre al pubblico il prezzo iniziale, la percentuale di sconto e il prezzo scontato.
Pubblicità: la durata dei saldi devono essere indicati in tutte le pubblicità comunque e dovunque realizzate. Sul punto vendita possono comparire una sola volta purché in maniera “evidente” e leggibile dall’esterno. Le asserzioni pubblicitarie devono essere chiare e non indurre in equivoco.
Pagamenti elettronici: i negozi convenzionati devono normalmente accettare carte di credito e bancomat.
Disposizione della merce: al fine di non indurre il consumatore in errore, è fatto obbligo disporre le merci offerte in saldo in maniera inequivocabilmente distinta e separata da quelle che eventualmente siano contemporaneamente poste in vendita alle condizioni ordinarie. Qualora tale separazione non sia praticabile, la vendita ordinaria viene sospesa.