Si intitola NO CODE il progetto a cura di TIR Danza dedicati ai nuovi ed eterogenei linguaggi della danza. In più tappe, verranno presentati alcuni tra i più significativi artisti della ricerca coreografica contemporanea. Con la triplice direzione di Fabio Acca, Massimo Carosi e Pietro Mazzotta, TIR Danza ha elaborato un inedito progetto rivolto al territorio di Fiorano Modenese e della più vasta area dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. A partire dal panorama nazionale, infatti, i tre direttori artistici hanno selezionato opere e vocazioni in grado di esprimere attraverso il linguaggio del corpo e del movimento una sensibilità aperta al presente, alle sue contraddizioni e ai tanti immaginari che nutrono il nostro tempo.
NO CODE si apre con l’omonima rassegna suddivisa in tre serate, programmando cinque spettacoli di altrettanti artisti. Parallelamente si svolgono due residenze artistiche nei teatri di Fiorano Modenese e Bomporto, e si inserisce a pieno titolo nel progetto un laboratorio di formazione per disabili e non già attivo sul territorio.
NO CODE. La rassegna
La scena della danza contemporanea, d’autore e di ricerca è presentata grazie al coinvolgimento di artisti appartenenti all’eccellenza del panorama nazionale. Il Teatro Astoria di Fiorano Modenese e il Castello di Spezzano ospitano una rassegna di cinque spettacoli programmati in tre giornate.
Ogni sera prima degli spettacoli è prevista un’introduzione al programma a cura di Massimo Carosi. Al termine di ogni serata, Fabio Acca conduce un incontro con gli autori che hanno presentato le loro creazioni.
Venerdì 4 dicembre 2015
Fiorano Modenese, Castello di Spezzano (Sala delle Vedute)
Nicola Galli, Delle ultime visioni cutanee h 21
Daniele Ninarello Non(leg)azioni h 21.45
Venerdì 4 dicembre NO CODE si sposta nelle sale del Castello di Spezzano, poco distante dal centro di Fiorano Modenese. Nella Sala delle Vedute della fortezza medievale trovano nuova e inedita collocazione le opere di due giovani coreografi. Alle ore 21.00 con Delle ultime visioni cutanee, il danzatore e performer Nicola Galli fa da specchio al ciclo della vita di un organismo vegetale: dalla semina alla nascita del germoglio, dalla crescita alla riproduzione, le fasi di sviluppo di una pianta sono l’espressione di un mutamento continuo, un movimento incessante fatto di piccolissimi passi, sorprendenti nel loro affiorare davanti ai nostri occhi. Nicola Galli fa proprio ogni dettaglio di questo processo, esprimendolo attraverso un dialogo tra movimenti e oggetti, sottoposti a manipolazione micro e macroscopica.
Daniele Ninarello alle ore 22.45 presenta Non(leg)azioni, uno spettacolo costruito attraverso atti improvvisativi: il performer si apre all’imprevisto, al contesto di cui fa parte, si lascia agire dai propri pensieri e dagli input che nascono nel qui e ora dell’azione. Più elementi nutrono la danza dell’interprete, da gesti noti, approfonditi nel tempo, conosciuti, fino ad azioni sperimentate ex novo, lasciando che il ritmo della danza si reinventi di replica in replica, senza legarsi, come suggerisce il titolo, a uno schema prefissato.
Domenica 13 dicembre 2015
Fiorano Modenese, Teatro Astoria
CollettivO CineticO, h 18
La rassegna chiude al Teatro Astoria domenica 13 dicembre alle ore 18.00 con , uno spettacolo di CollettivO CineticO interpretato da 8 teenager, adolescenti alle prime prese con il palcoscenico, pronti a lanciarsi in una narrazione di sé e delle loro relazioni attraverso il linguaggio sintetico e astratto della compagnia diretta da Francesca Pennini. A un angolo del palco, il drammaturgo Angelo Pedroni stimola il piccolo plotone di performer con domande dirette, alle quali ciascun attore risponderà con un proprio gesto, movimento, canto o discorso. La coreografia di CollettivO CineticO unisce dunque parola e azione, danza e canzone, per aumentare le possibilità di racconto in prima persona dei suoi giovanissimi interpreti.
NO CODE. Le residenze
Rispondendo alla necessità degli artisti di costruire in un tempo disteso e concentrato le proprie opere, TIR Danza si fa promotore di un progetto di residenze artistiche sostenuto anche grazie al contributo del MIBACT e della Regione Emilia-Romagna. Occasione per gli artisti e gli operatori di riflettere sul tempo e il luogo della creazione, le residenze offrono ai coreografi un’opportunità per far nascere nuove creazioni, avvalendosi della professionalità e dell’esperienza di chi li ospita.
Avviate nel settembre 2015, e in procinto di concludersi nel mese di dicembre, le residenze organizzate nell’ambito di NO CODE sono quelle di CollettivO CineticO e di Barbara Berti.
NO CODE. Formazione
A cura di Lorenzo Sentimenti e Laura Bruni del gruppo artistico La Fabbrica dei Sogni, il laboratorio Abili è rivolto a ragazzi diversamente abili e non. Il progetto si sviluppa in sinergia con la scuola secondaria di primo grado “Alessandro Volta” di Bomporto e si propone di potenziare e ampliare la capacità di esprimersi sollecitando o affinando le risorse comunicative di ogni partecipante, utilizzando la pratica teatrale e la musica attraverso una modalità sinergica. In particolare, il valore espressivo della fisicità verrà ricercato indagando il territorio emozionale. Il percorso è indirizzato a ragazzi diversamente abili e non, affiancati dai propri educatori, per una sempre maggiore integrazione nella dimensione scolastica e consapevolezza del proprio ruolo sociale.
NO CODE è un progetto a cura di TIR Danza sostenuto dal MIBACT – Ministero dei Beni Culturali e del Turismo e dalla Regione Emilia-Romagna. Le residenze in particolare fanno parte del progetto interregionale di residenze artistiche realizzato con il contributo della Regione e del MIBACT. L’intero progetto è inoltre accompagnato dal sostegno dei Comuni di Fiorano Modenese e Bomporto.