Run 5.30: venerdì corsa all’alba

runTorna anche a Bologna, per festeggiare l’edizione numero quattro, la RUN 5.30, ovvero la manifestazione sportiva più… mattiniera d’Italia.
Un viaggio appena dopo l’alba, di corsa o passo, nel cuore della città, da vivere in un momento della giornata in cui tutto appare diverso e a misura d’uomo.

L’appuntamento è per venerdì 12 giugno 2015, con una novità: dopo tre edizioni con partenza e arrivo da piazza del Baraccano, la corsa ideata da Sergio Bezzanti e Sabrina Severi si sposta per soddisfare il più possibile le tante richieste d’adesione, che rispetto a quella prima edizione sono più che triplicate, costringendo l’organizzazione a portare a 4000 il numero massimo di iscritti, peraltro già raggiunto. Appuntamento, dunque, nella suggestiva piazza Santo Stefano, dove sarà allestito il via e dove la piccola grande corsa si concluderà dopo 5 chilometri.

Da quel lontano 2012, la Run 5.30 ha fatto molta strada. Quest’anno arriverà infatti a Bologna dopo aver messo in archivio le tappe di Verona, Palermo, Milano, Torino e Modena, e dopo la tappa bolognese riprenderà il cammino fermandosi a Ferrara e Bari, per poi uscire dai confini nazionali con la nuovissima tappa di Nottingham e continuare il viaggio a Venezia, Riva del Garda, Roma, Reggio Emilia e concludere l’avventura 2015 l’11 settembre a Mantova.
La tappa bolognese della Run 5.30 è nata grazie all’accordo tra Ginger SSD, la società organizzatrice, e il settore Turismo Attivo di Uisp, comitato provinciale di Bologna, coadiuvato dalla Lega Atletica. Si tratta di un modo diverso e nuovo di entrare in sintonia col proprio centro storico, a piedi e alla mattina presto, con “impatto zero” sulle attività lavorative ancora in stand-by.

Ed è anche un importante messaggio sul movimento che favorisce il benessere. Una piccola grande corsa che promuove sane abitudini di vita attraverso il movimento, la cultura, l’arte, l’esperienza. E anche il cibo, visto che il ristoro sarà a “km zero” con frutta fresca del territorio, e di stagione.
COS’E’ RUN 5.30
RUN 5.30 è una camminata non competitiva che parte alle 5.30 del mattino di un giorno feriale nel cuore della città. Partecipare all’evento permette alle persone di ogni età di riscoprire il potere benefico del movimento quotidiano, della sana alimentazione grazie al ristoro di frutta e prodotti del territorio; RUN5.30 è la gioia di un risveglio all’alba per iniziare in modo speciale la giornata e si rivolge alle persone attive e alle persone “attivabili” di ogni età. RUN 5.30 è una sfida per i giovani: nelle città in cui è arrivata ha coinvolto le scolaresche, soprattutto degli istituti medi superiori, ottenendo una risposta eccezionale da parte degli studenti.
RUN 5.30 è anche un progetto di comunicazione, pensato, studiato e curato in ogni dettaglio per essere completamente replicabile in Italia, in Europa e nel mondo. Lo staff della RUN 5.30 crea alleanze sul territorio per portare l’evento in tutte le città. Il progetto prevede la creazione di fattive collaborazioni con associazioni sportive, enti e istituzioni per divulgare, insieme, un modo nuovo di vivere la città.

DOVE VA IN SCENA

RUN 5.30 è nata a Modena, da un’idea di Sergio Bezzanti e Sabrina Severi. Coniugi nella vita, lui pubblicitario e lei biologa e nutrizionista. Insieme hanno dato vita all’associazione Ginger SSD che lavora dietro le quinte dell’evento. La prima uscita ufficiale risale al 2009, ed è stato naturale partire da Modena, città di Sergio e Sabrina.
Nel 2010 Ginger SSD ha conquistato anche il centro di Milano, nel 2011 si è aggiunta la magìa delle calli di Venezia. Nel 2012 Bologna fu la “new entry” insieme a Torino. Oggi le tappe sono diventate 14, l’ultima delle quali va in scena addirittura a settebre, a Mantova in concomitanza col Festivaletteratura. Tra le novità del 2015, la prima Run 5.30 esportata all’estero, che si svolgerà a Nottingham, con partenza dall’Old Market Square, il 3 luglio.

L’impatto zero con le attività produttive salta all’occhio guardando alla voce “organizzazione”: la mattina della manifestazione, tutto ciò che occorre per allestirla sta nel vano di un minifurgone: quindici tavoli per i ristori, una decina di recipienti di cartone per la raccolta differenziata dei rifiuti, la frutta per il ristoro “a chilometro zero” (a Bologna ci saranno le ciliegie di Vignola e il Parmigiano Reggiano). Alle sette del mattino, quando la città si mette in moto, della Run 5.30 non c’è più traccia…

IL PERCORSO DELLA RUN5.30 DI BOLOGNA

Il percorso è stato tracciato (ovviamente alle cinque e mezza di mattina…) da Sergio Bezzanti e Marco Tarozzi, con l’importante contributo tecnico di
Marcello Ciurlo. La variazione di quest’anno riguarda, come detto, il luogo di partenza e arrivo, che sarà piazza Santo Stefano.

Eccolo in dettaglio:

Piazza Santo Stefano – via de’ Pepoli – via Clavature – piazza Maggiore – via IV Novembre – via Cesare Battisti – via Nazario Sauro – via Riva di Reno – via Galliera – via Volturno – via Marsala –vicolo Luretta – via Valdonica – piazzetta Biagi – via dell’Inferno – via Canonica – via de’ Giudei – piazza di porta Ravegnana – via Zamboni – via Petroni – piazza Aldrovandi – via Guerrazzi – via San Petronio Vecchio – via Fondazza – via Santo Stefano – piazza Santo Stefano

ISCRIZIONI CHIUSE

Le iscrizioni sono chiuse perché è stato raggiunto il numero massimo di 4000 partecipanti.
La consegna della t-shirt sarà effettuata mercoledì 10 e giovedì 11 giugno dalle 12 alle 19 presso il Centro Anziani Baraccano, ingresso da via Santo Stefano 119/2 o da viale Gozzadini 1, o il giorno della partenza fino a mezz’ora prima del via.