Lorenzo Senni sostituisce Craig Leon per Imago3

LorenzoSenni_photo by Piotr Niepsuj_RoofLorenzo Senni è il nuovo act della serata conclusiva di IMAGO 3, Music and Visual Experience che si svolgerà domenica 28 giugno al Cimitero Monumentale della Certosa, in
via della Certosa 18, a partire dalle ore 21, nell’ambito di bè bolognaestate 2015..

Lorenzo Senni, artista ravennate che si è reso protagonista negli ultimi anni in alcuni dei migliori festival internazionali di musica elettronica, si esibirà nel Chiostro VI del Cimitero Monumentale della Certosa domenica 28 giugno alle 21 in sostituzione dell’intervento precedentemente annunciato dell’artista anglo-americano Craig Leon, costretto a rinunciare
al mini tour in Italia (due le date previste a Bologna e a Foligno) a causa
di problemi di salut.e

Tutti coloro che, a seguito della sostituzione nel cast della serata, desiderassero annullare la prenotazione già effettuata e/o ottenere il rimborso del biglietto d’ingresso già acquistato potranno scrivere alla mail: pursuit.bo(at)gmail.com

IMAGO 3 è il festival ideato e prodotto da Associazione Pursuit col patrocinio del Comune di Bologna e la collaborazione dell’Istituzione Bologna Musei nell’ambito di bè bolognaestate 2015.
Si tratta di una rassegna di arti sonore e visive che presta una particolare attenzione alla sperimentazione di nuove pratiche di produzione e diffusione di contenuti artistici e culturali, che ha avuto luogo nei giorni del 7 e del 14 giugno presso il cortile e il loggiato del Museo
Civico Medievale. e che si concluderà appunto il 28 giugno prossimo al
Cimitero Monumentale della Certosa.
Per la serata conclusiva il festival registra dunque un cambio in corsa nel programma, dovuto alla defezione per cause di salute dell’artista anglo-americano Craig Leon che avrebbe dovuto presentare per la prima volta in Italia il capolavoro Nommos e annuncia l’esibizione di Lorenzo Senni, erede designato a raccoglierne il testimone alla luce della sua
instancabile e costante sperimentazione sonora che lo ha portato negli anni
a divenire un punto di riferimento nel panorama mondiale della musica elettronica.

Lorenzo Senni presenterà il suo toccante live act a una settimana di distanza dall’esibizione al Sònar di Barcellona e a qualche mese dalle apparizioni al CTM di Berlino e all’Art Basel di Hong Kong. Posta nella bellissima cornice del Chiostro VI, la performance di Senni sarà preceduta da quella di OoopopoiooO, progetto frutto del sodalizio artistico fra
Vincenzo Vasi e Valeria Sturba. Le loro esibizioni saranno introdotte da un percorso sonoro che attraverserà i più suggestivi spazi della Certosa, con le performance in solo di Edoardo Marraffa nella Sala delle Tombe e di Enrico Malatesta nella Sala del Colombario.

Le performance musicali della serata conclusiva saranno impreziosite dalle tecniche installative del collettivo Orthographe (già noto per diversi progetti e residenze artistiche, inclusa la collaborazione con lo stesso Senni nell’esperienza “Paradoxes”), realizzate a conclusione del relativo workshop promosso all’interno del cartellone di IMAGO e finalizzato alla progettazione di un allestimento scenico non convenzionale e alla creazione
di disegni luci tridimensionali negli spazi della Certosa.

La serata conclusiva del festival segna la chiusura di una rassegna nata come una nuova esperienza d’ascolto e visione, che da una parte ha proposto le suggestioni sonore di generi diversi quali ambient, jazz, techno sperimentale ed elettronica d’avanguardia mettendole in dialogo con l’elemento visivo; dall’altra, ha condotto il proprio pubblico in due spazi
storici della città felsinea – Il Cortile del Museo Medievale di Bologna e il Cimitero Monumentale della Certosa facendo di questi i luoghi di una spontanea contaminazione all’insegna della contemporaneità.

28 giugno, programma della serata
apertura porte ore 21, in sequenza, interventi di Lorenzo Senni (IT)
Ooopopoiooo (IT)
Enrico Malatesta (IT)
Edoardo Marraffa (IT)
stage design a cura del collettivo Orthographe (www.orthographe.it)

Gli artisti
Lorenzo Senni (Italia, Boomkat / Editions Mego)
L’artista ravennate è ciò che si può definire un ricercatore infaticabile all’interno dei meccanismi della dance music. I suoi lavori recenti, che gli hanno conferito una posizione privilegiata nel panorama mondiale della musica elettronica contemporanea — “Superimpositions” (2014, Boomkat), seguito del già acclamato “Quantum Jelly” (2012, Editions Mego), è stato inserito nella Top 100 Records of the Decade di FACT Magazine —, nascono proprio dalla decostruzione delle componenti fondamentali della cultura
rave/dance degli anni ‘90. Lavorando sui concetti chiave di ripetizione e isolamento, Senni ricontestualizza gli elementi in gioco per condurre
l’esperienza sonora verso un approdo introspettivo, senza mai intaccarne — semmai enfatizzandone — gli aspetti emotivi e drammatici. Partendo da un’idea basica di ripetizione, la sua musica evolve in una spirale potenzialmente infinita e inarrestabilmente contagiosa di percussioni e melodie arpeggiate.
Le performance di Lorenzo Senni sono state inserite nei cartelloni dei
migliori festival internazionali dedicati all’elettronica sperimentale,
quali il CTM di Berlino, l’Unsound di Cracovia, il Sònar di Barcellona,
Club To Club a Torino, oltre ad essere ospitate in importanti luoghi
dell’arte contemporanea in giro per il mondo come il Centre Pompidou a
Parigi, la Casa da Musica di Oporto, l’Auditorium Parco dellla Musica di
Roma e all’interno dell’ultima edizione di Art Basel a Hong Kong. Negli
ultimi mesi ha preso parte a una residenza d’artista presso il prestigioso
EMS Elektronmusikstudion di Stoccolma; a febbraio si è esibito presso
l’Auditorium Rai di Torino per RAI NuovaMusica – The Future Sound of
Classical, la rassegna annuale di musica contemporanea dell’Orchestra
Sinfonica Nazionale.
Fondatore dell’influente etichetta Presto!? Records, che ha pubblicato
lavori di artisti del calibro di Florian Hecker, Carsten Holler, Dj
Stingray e molti altri, Lorenzo Senni è noto anche per l’altro progetto
personale a nome Stargate, oltre che come membro del trio One Circle.
Con il collettivo Orthographe condivide l’esperienza “Paradoxes” giunta al
quarto anno, esibita di recente anche al Planetario di Milano con una
commovente doppia replica all’interno del circuito di eventi di Terraforma.
www.prestorecords.com/sennihome.html
https://boomkat.com/vinyl/1093885-lorenzo-senni-superimpositions

OoopopoiooO (Italia, Tremoloa Records)
L’ultima creatura dei polistrumentisti Valeria Sturba e Vincenzo Vasi. Il
loro è un progretto trasversale che ha come protagonista il theremin e si
pone a cavallo tra pop e sperimentazione sonora.
Vincenzo Vasi, polistrumentista e compositore versatile dallo stile
surreale – suona infatti basso, theremin, marimba, vibrafono, elettronica,
giocattoli e voce, è considerato uno dei musicisti più eclettici
nell’ambito delle musiche eterodosse e non. Il suo stile spazia
trasversalmente toccando vari generi, dalla sperimentazione elettronica
sino al pop d’autore. Attivo sin dal 1990 nell’ambito della musica di
ricerca con diversi progetti tra i quali, Trio Magneto, Ella Guru,
OoopopoiooO, Gastronauti, Switters, Orchestra Spaziale, Etherguys, il suo
nome compare in più di sessanta incisioni discografiche. Collabora
stabilmente con Vinicio Capossela, Mike Patton, Remo Anzovino, Mauro
Ottolini e Sousaphonix, Roy Paci.
Valeria Sturba – polistrumentista e compositrice – suona violino, theremin,
voce, elettronica, looper, effetti. I suoi orizzonti musicali spaziano
dalla musica d’autore al rock al tango, dall’improvvisazione
all’elettronica, conservando una forte propensione per il minimalismo. Ha
preso parte a incisioni discografiche, rimusicazioni di film muti,
registrazioni di colonne sonore, reading e attualmente fa parte della
“Grande Abarasse Orchestra” di John De Leo.
www.tremoloarecords.com

Enrico Malatesta (Italia/ Presto!? Records, Senufo Editions)
Enrico Malatesta è un artista multidisciplinare attivo nel campo della
ricerca sperimentale posto tra sound art, musica e performance; la sua
pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare
attenzione alle possibilità multimateriali degli strumenti a percussione.
Il suo percorso di ricerca è caratterizzato da un forte accento sulla
capacità di produrre informazioni multipla con azioni semplici, il
movimento e la definizione delle esperienze di ascolto e la sostenibilità
della presenza del performer. Pur essendo principalmente attivo su progetti
solisti, collaborazioni passate e presenti comprendono musicisti come
Giuseppe Ielasi, Nicola Ratti, Renato Rinaldi, Attila Faravelli e tanti
altri. Dal 2010 sviluppa progetti educativi e workshop su ascolto attivo e
sul rapporto tra spazio, movimento e il corpo che sono stati presentati in
istituzioni come, tra gli altri, CTA Centro Teatro Ateneo, Sapienza
Università di Roma, il Politecnico di Milano, l’Università degli Studi di
Udine, il Dipartimento di Studi Umanistici, Seoul Fondazione per l’Arte e
la Cultura-Mullae Art Space / Corea del Sud, Accademia di Belle Arti di
Brera, Accademia di Belle Arti di Bologna. Enrico Malatesta ha presentato
il suo lavoro dal vivo in giro per l’Europa, il Nord America, il Giappone e
la Corea del Sud.
www.enricomalatesta.com

Edoardo Marraffa (Italia)
Sassofonista particolarmente attento all’improvvisazione e alla
trasformazione (in acustico) del suono del proprio strumento, che diventa
così polifonico e fonte di cambiamenti timbrici continui. Insegna sax e
musica d’insieme alla Scuola Popolare di Musica Ivan Illich i Bologna.
www.soundcloud.com/edoardo-marraffa

Orthographe (Italia)
Orthographe nasce nel 2004 a Ravenna da Alessandro Panzavolta e Angela
Longo. Il percorso del gruppo si colloca fra arti visive, performance e
teatro. Il lavoro di ricerca sui dispositivi ottici applicati alle arti
visive e teatrali porta alla realizzazione di spettacoli, installazioni e
laboratori per camera ottica (Orthographe de la physionomie en mouvement
2005, Tentativi di volo 2007, Un posto sulla terra 2008, Camera obscura
workshop 2014) e alla fantasmagoria musicale e visiva (Controllo remoto
2009). Orthographe cura, in collaborazione con il musicista Lorenzo Senni,
la rassegna di live performance di musica elettronica per planetario
Paradoxes. Nel 2013 nasce il progetto Erano Ariani . Un’operazione
artistica e diplomatica che attraverso il recupero della memoria storica
crea nuovi percorsi di turismo culturale per la candidatura di Ravenna a
Capitale della cultura 2019.
www.orthographe.it

IMAGO 3
Music and Visual Experience
  28 Giugno 2015 – Bologna
ingresso 15 euro prenotazioni alla mail: pursuit.bo(at)gmail.com