In cartellone 18 spettacoli dal classico al contemporaneo
La grande prosa, classica e contemporanea, torna protagonista al Teatro Duse di Bologna per la nuova stagione 2015/2016, con 18 titoli in cartellone da novembre ad aprile. Si tratta di una selezione dei migliori show in tournée, scelti dalla Direzione artistica del Duse, per offrire al pubblico una proposta variegata e di primissimo livello, come è nella tradizione del palcoscenico di Via Cartoleria. Alessandro Preziosi, Giorgio Lupano, Stefano Accorsi, Francesco Pannofino, Giuliana De Sio, Ambra Angiolini, Francesco Scianna, Vincenzo Salemme, Leo Gullotta, Nancy Brilli, Massimo Ghini, Paolo Calabresi e Silvio Orlando, sono solo alcuni tra i protagonisti della nuova stagione, la quinta firmata dalla nuova gestione privata, che affianca testi classici a nuove produzioni, la commedia musicale al teatro brillante.
LA STAGIONE DI PROSA 2015/2016
La stagione di Prosa 2015/2016 si aprirà con Alessandro Preziosi e Nando Paone, in scena dal 6 all’8 novembre, con ‘Don Giovanni’ di Molière, in una produzione Khora Teatro e Teatro Stabile d’Abruzzo. Preziosi interpreta e firma la regia di un allestimento tecnologico e multimediale del classico seicentesco, ideale conclusione di una trilogia (insieme ad ‘Amleto’ e ‘Cyrano’) rivolta ad un pubblico popolare, ma sempre attenta alle nuove generazioni. Un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al teatro quale strumento educativo.
Ancora un intramontabile capolavoro di Molière: ‘Il malato immaginario’, in scena dal 20 al 22 novembre, nella produzione del Teatro Franco Parenti, che vede sul palco Gioele Dix, accanto ad Anna Della Rosa, diretti dalla regista Andrée Ruth Shammah. In una sorta di limbo odoroso di unguenti e medicinali, Dix veste i panni del vecchio Argante con intelligenza e ironia, dando corpo e voce alla paura e alla solitudine del nostro tempo.
Prova d’attore per Giorgio Lupano e Rita Mazza che dal 27 al 29 novembre saranno in scena con ‘Figli di un dio minore’ di Mark Medoff, in una co-produzione di a.ArtistiAssociati e Sala Umberto, per la regia di Marco Mattolini. Scritto nel 1978, il testo nella versione inglese è stato messo in scena in Italia solo nel 1980 al Festival dei Due Mondi di Spoleto. La celebre trasposizione cinematografica, interpretata da William Hurt, nel 1986 ottenne 5 nomination agli Oscar, mentre la protagonista femminile Marlee Matlin vinse per quell’interpretazione l’Oscar e il Golden Globe. Cresce dunque l’attesa per l’allestimento teatrale di quest’opera, ancora intatta per la sua attualità e freschezza. Un testo tuttora inedito nel nostro Paese.
Scambi d’identità, sotterfugi, equivoci e amori segreti. Sono, questi, invece, gli elementi base di ‘Sarto per signora’ di Georges Feydeau, nella traduzione, adattamento teatrale e regia di Valerio Binasco. In scena, dal 4 al 6 dicembre ci sarà Emilio Solfrizzi, in una produzione ErreTiTeatro30. Lo spettacolo è un divertente vaudeville, in cui la parabola degli equivoci porta ad un’assurda comicità tragica in cui il pubblico potrà trovare la chiave per capire molto del teatro contemporaneo, le sue logiche conseguenze, i corollari e i contraltari di dinamiche sempre attuali.
Stefano Accorsi torna in scena al Duse dall’11 al 13 dicembre, con ‘Decamerone, vizi, virtù, passioni’ nella produzione firmata da Nuovo Teatro e Fondazione Teatro della Pergola di Firenze, per la regia di Marco Baliani. Sulla scena è parcheggiato un carro-furgone, casa e teatro viaggiante della compagnia di giro. La modularità del carro favorirà la messa in scena di sette novelle del Decamerone, permettendo di volta in volta la creazione di spazi e suggestioni in perenne mutamento.
Attesissimo anche Francesco Pannofino che insieme ad Emanuela Rossi, dal 18 al 20 dicembre, interpreterà ‘I suoceri albanesi’ di Gianni Clementi, per la regia di Claudio Boccaccini, in una produzione Officine del Teatro Italiano. Doppiatore, attore e amatissimo interprete di René nella serie televisiva ‘Boris’, Pannofino interpreta Lucio, consigliere comunale progressista, sposato con Ginevra (Emanuela Rossi), chef in carriera, con un passato di lotte politiche e rivolte generazionali. I due, insieme alla figlia 16enne, conducono un’esistenza politically correct, fino a quando irrompe nella storia un colpo di scena che mette tutto sotto una nuova luce.
Il Capodanno, invece, è firmato da La Contrada – Teatro Stabile di Trieste che porta al Duse, dal 31 dicembre al 3 gennaio, lo spettacolo ‘Cancun’ del commediografo catalano Jordi Galceràn, con Mariangela D’Abbraccio, per la regia di Marco Mattolini. ‘Cancun’ è una commedia dagli aspetti comici e surreali sulle relazioni e i desideri inconfessabili dell’amore coniugale. Galceràn, del resto, è maestro nell’esplorare i rapporti contemporanei tra uomo e donna, con un occhio ironico, divertente, ma mai banale, passando con disinvoltura dal tono della commedia a quello sofisticato di una storia contemporanea.
Tutto il fascino ed il talento di Giuliana De Sio invaderanno il palcoscenico dall’8 al 10 gennaio 2016, per la messa in scena di ‘Notturno di donna con ospiti’ di Annibale Ruccello, per la regia di Enrico Maria Lamanna, nella produzione di Pietro Mezzasoma. I canoni sono quelli tipici dei testi di Ruccello: un luogo isolato, una protagonista barricata all’interno, la minaccia esterna che semina orrore e sgomento, fino ad un catartico finale. L’azione si svolge, infatti, in una casa a due piani nella periferia di una metropoli. Qui Adriana (Giuliana De Sio) porta avanti la sua esistenza, nel caldo afoso, tra canzoni e note di un pianoforte, tra televisione ed una terza gravidanza, con un marito, Michele, che lavora di notte e ritorna a casa all’alba. Ma una sera accade che strani individui, temuti e desiderati da troppo tempo, si introducano in casa, risvegliando angoscianti fantasmi del passato.
Una coppia d’eccezione, formata da Ambra Angiolini e Francesco Scianna, diretti da Michele Placido, per ‘Tradimenti’, il capolavoro del drammaturgo inglese e premio Nobel Harold Pinter, in cartellone dal 15 al 17 gennaio, nell’allestimento della Goldenart Production. Scorrendo a ritroso nel tempo, ad ogni scena lo spettacolo rivela un tassello del rapporto tra i due amanti: Emma e Jerry. Tra silenzi, incontri, addii, rimandi e bugie, il protrarsi dei tradimenti all’insaputa dell’ignaro marito Robert.
Si ride e si riflette, invece, dal 22 al 24 gennaio con Vincenzo Salemme che scrive, dirige e interpreta ‘Sogni e bisogni, incubi e risvegli’, prodotto da Diana Or.i.s. e Chi è di scena. Uno spettacolo di fortissimo impatto comico che permette a Salemme di aprire la confezione borghese della commedia e di intrattenersi con il pubblico, per rispondere alle domande più frequenti sulla profondità della natura umana, soprattutto nei suoi aspetti apparentemente più semplici.
Dal 5 al 7 febbraio, Leo Gullotta interpreta ‘Spirito allegro’ commedia brillante di Noel Coward, prodotta da Diana Or.i.s., per la regia di Fabio Grossi. Tutto si volge attorno ad una seduta spiritica condotta dalla sensitiva Madame Arcati, donna surreale e dalle discutibili arti magiche, che invocando lo spirito sbagliato innesca una bomba ad orologeria con tempi comici perfetti, dove equivoci e battibecchi catturano lo spettatore dal principio alla fine.
Dopo ‘La locandiera’, Nancy Brilli torna ad affrontare il teatro classico, in ‘Bisbetica. La bisbetica domata di William Shakespeare messa alla prova’, prodotto da La Pirandelliana, in scena dal 12 al 14 febbraio. La regista Cristina Pezzoli firma un doppio spettacolo in cui ciascun membro del cast è sia attore della compagnia, sia personaggio di Shakespeare. Una commedia nella commedia, ricca di colpi di scena e che, con il sorriso, porta a riflettere sul rapporto tra i due sessi. Un’occasione unica per vivere l’allegria, l’ironia e lo stupore per cui la ‘Bisbetica domata’ è diventata un intramontabile classico.
‘Un’ora di tranquillità’ è il titolo interpretato e diretto da Massimo Ghini che accanto a Galatea Ranzi, dal 19 al 21 febbraio, è protagonista dello spettacolo prodotto da La Pirandelliana. Scritto dal drammaturgo contemporaneo Florian Zeller e mai rappresentato in Italia, lo show è una commedia brillante che, utilizzando il meccanismo del vaudeville, gioca tra equivoci e battute esilaranti, secondo una macchina drammaturgicamente perfetta e geniale, che la scorsa stagione ha conquistato la Francia intera.
Per la prima volta insieme sul palco, Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, faranno sorridere e commuovere il pubblico di ‘Nudi e crudi’, la commedia di Alan Bennett, in cartellone dal 4 al 6 marzo. Lo spettacolo, prodotto dalla a.ArtistiAssociati e diretto da Serena Sinigaglia, affronta il tema della relazione uomo-donna, procedendo sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, che dimostra quanto sia difficile amare, e soprattutto durare nella passione e nel rispetto reciproco.
La Compagnia della Rancia torna al Duse dall’11 al 13 marzo, con ‘Variazioni enigmatiche’ di Éric-Emmanuel Schmitt. Sul palco Saverio Marconi e Gian Paolo Valentini, diretti da Gabriela Eleonori che firma la regia della storia di un intrigante gioco psicologico fatto di illusioni e disillusioni. E’ il confronto disperato fra due uomini, Abel Znorko (Saverio Marconi), misantropo, premio Nobel per la letteratura che vive da eremita in un’isola sperduta del mare della Norvegia, ed Erik Larsen (Gian Paolo Valentini), sconosciuto giornalista cui lo scrittore concede un’intervista. Ma l’incontro tra i due, tra ferocia e compassione, si trasforma presto in una sconvolgente scoperta di verità taciute.
Torna sul palco di Via Cartoleria anche la compagnia Attori&Tecnici che dal 18 al 20 marzo propone ‘Weekend comedy’ con l’affiatatissima coppia formata da Viviana Toniolo e Stefano Messina, che firma anche la regia. Il testo di Jeanne & Sam Bobrick è la storia incrociata di due coppie che per un errore si trovano in vacanza nello stesso cottage. Il disguido si rivelerà presto l’occasione per i quattro di risolvere alcuni problemi; il tutto tra risate, equivoci e dialoghi a ritmi serrati.
Altro ritorno quello di Giampiero Ingrassia che, insieme a Giulia Ottonello, sarà in scena dall’1 al 3 aprile con ‘Cabaret – il musical’, nell’allestimento della Compagnia della Rancia, sul testo di Joe Masteroff, con le musiche di John Kander, le liriche di Fred Ebb, per la regia di Saverio Marconi. Reso celeberrimo dall’omonimo film del 1972 che consacrò Liza Minnelli ad autentica star e icona del film musicale, ‘Cabaret’ è un imperdibile classico del teatro musicale e vanta una colonna sonora straordinaria, interpretata in questa nuova edizione dalla strepitosa voce di Giulia Ottonello.
A chiudere la nuova stagione di prosa, dal 15 al 17 aprile, saranno Silvio Orlando e Marina Massironi con ‘La scuola’ di Domenico Starnone e la regia di Daniele Luchetti, in una produzione Cardellino. La storia è la stessa del film del 1995 (diretto sempre da Luchetti e tratto da due libri di Starnone), amatissimo dal pubblico e acclamato dalla critica. A teatro giungeranno quindi gli stessi personaggi dell’opera cinematografica: Cozzolino (Orlando) insegnante di lettere idealista e appassionato, la professoressa Baccalauro (Massironi), sempre dalla parte dei ragazzi, il reazionario professor Mortillaro, convinto che ci sia “chi è nato per zappare” ed il doppiolavorista Cirotta, interessato solo a corteggiare le ragazze.
CAMPAGNA ABBONAMENTI DUSEprosa 2015/2016
Le tipologie di abbonamento proposte per la stagione di prosa sono 4:
DUSEprosa a 14 spettacoli
DUSE7 nel percorso Rosso a 7 spettacoli selezionati
DUSE7 nel percorso Blu a 7 spettacoli selezionati
6… socioCoop a 6 spettacoli esclusivo per i soci Coop
Al momento della sottoscrizione è possibile arricchire il proprio abbonamento con uno o più spettacoli in opzione ad un prezzo esclusivo riservato agli abbonati. La scelta è tra quattro titoli: (‘Don Giovanni’ con Alessandro Preziosi, ‘Decamerone’ con Stefano Accorsi, ‘Sogni e bisogni, incubi e risvegli’ con Vincenzo Salemme, ‘Cabaret – Il Musical’ con Giampiero Ingrassia e la Compagnia della Rancia).
Anche per questa nuova stagione sarà possibile procedere alla prelazione del proprio abbonamento pagandolo interamente oppure versando entro il 10 luglio 2015 solo una caparra di 50 euro, completando in seguito il pagamento dal 3 al 10 settembre. Questa possibilità è valida anche per chi sottoscrive un nuovo abbonamento.
Dal 10 giugno è possibile anche acquistare in prevendita i biglietti e l’abbonamento DUSElirica per gli spettacoli del Fantateatro ‘L’elisir d’amore’ (18 ottobre) e ‘La gazza ladra’ (25 ottobre). Vendite già aperte anche per lo spettacolo di Capodanno ‘Cancun’ di Jordi Galceràn con Mariangela D’Abbraccio (31 dicembre).
Tutte le date della campagna abbonamenti:
dal 10 al 17 giugno prelazione per gli abbonati che nella passata stagione (2014/2015) avevano sottoscritto uno degli abbonamenti DUSEprosa, DUSE7 (Rosso o Blu);
18 e 19 giugno cambio posto e/o turno per chi desidera cambiare la propria poltrona, mantenendo il turno o per chi vuole cambiare turno d’abbonamento;
dal 20 giugno al 10 luglio nuovi abbonamenti e abbonamenti 6… socioCoop
La biglietteria del Teatro Duse in via Cartoleria, 42 – Bologna, è aperta dal 10 giugno al 10 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 ed il sabato dalle 10 alle 13.
Tel. 051 231836 – biglietteria(at)teatrodusebologna.it.
Gli abbonamenti sono acquistabili anche on line sul sito www.teatrodusebologna.it e nei punti vendita VivaTicket.