Nosadella.due e Human Rights Nights per due incontri

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Sabato 9 maggio / Incontro con Giulia Cilla
Giovedì 14 maggio / Omaggio a William Kentridge

Appunti visivi sulle politiche affettive e memoriali nel Rio de la Plata in Sudamerica”
Incontro con l’artista di origine italo-uruguaiana Giulia Cilla
Caffetteria del Sì_Via San Vitale 69 / Bologna

“Omaggio a William Kentridge”
proiezione del ciclo Drawings for Projection
Introducono Elisa Del Prete e Keith Shiri
Cinema Lumiere_Via Azzo Gardino 65 / Bologna

Sabato 9 maggio alle ore 18.00 alla Caffetteria del Sì Nosadella.due propone un nuovo appuntamento della serie “Racconti d’artista” con Appunti visivi sulle politiche affettive e memoriali nel Rio de la Plata in Sudamerica, una conversazione con l’artista svizzera di origine italo-uruguaiana Giulia Cilla sulle politiche affettive e memoriali nel Rio de la Plata in Sudamerica, in dialogo anche con Clemente Padin, pioniere dell’arte correo.

A partire dall’immaginario generato attraverso il suo lavoro e in particolare il progetto multidisciplinare Paisitos, di cui verranno mostrati alcuni estratti fotografici e video, Giulia Cilla guiderà il pubblico alla scoperta di alcuni aspetti legati alle politiche memoriali radicate nelle ultime dittature militari sudamericane e in particolare del Piano Condor. L’intento è quello di tracciare una genealogia di queste politiche affettive in una declinazione di genere e biopolitica, incentrata in particolar modo sulla valenza dell’operato delle madri di Piazza di Maggio in Argentina.
Da qui verranno ripercorsi alcuni momenti salienti dei movimenti legati alla denuncia degli abusi sui diritti umani e in particolare la loro relazione con l’attivismo politico, artistico e poetico, tra cui l’arte correo, una delle forme di resistenza legata al linguaggio artistico visuale, che verrà introdotta da uno dei suoi pionieri, Clemente Padin (collegamento skype).

Modera l’incontro Katia Baraldi, già curatrice della tappa bolognese di Paisitos svoltasi a Bologna lo scorso autunno presso il Musée de l’OHM.

Giovedì 14 maggio alle ore 22.00 presso il Cinema Lumière, Elisa Del Prete (Nosadella.due, autrice di “William Kentridge”, collana Starter, doppiozero.com) e Keith Shiri (critico cinematografico, direttore African Film Festival Lagos) presentano un Omaggio a William Kentridge attraverso la proiezione per la prima volta a Bologna dell’intero ciclo di animazioni dell’artista sudafricano Drawings for projection (1989-2011).

Drawings for projection è un ciclo di dieci animazioni realizzate lungo un arco temporale di oltre vent’anni – Johannesburg, 2nd Greatest City After Paris (1989), Monument (1990), Mine (1991), Sobriety,Obesity & Growing Old (1991), Felix in Exile (1994), History of the Main Complaint (1996), WEIGHING…and WANTING (1998), Stereoscope (1999), Tide Table (2003), Other Faces (2011) – in cui l’artista sudafricano ormai internazionalmente riconosciuto offre non un racconto degli eventi politici che hanno attraversato il Sudafrica dal periodo dell’Apartheid alla conquista della democrazia, bensì uno sguardo soggettivo su una storia, personale e collettiva, in cui governa l’indeterminatezza.
Sullo sfondo di una città come Johannesburg, sorta sugli scavi delle miniere d’oro a fine Ottocento e ancora oggi fulcro di una situazione in divenire che presenta non poche contraddizioni a livello urbanistico, sociale ed economico, la saga si incentra sulle vicende dei due protagonisti Soho Eckstein, arrivista imprenditore minerario e Felix Tietlebaum, antagonista che incarna l’artista “nudo” che crede nei valori di una vita giusta, ma che finisce col possedere la donna del rivale…Due figure che finiscono per coincidere nella loro fragilità come nei loro gesti contraddittori, e che altro non sono che alter ego dell’artista stesso.

Mi interessa un’arte fatta di ambiguità, contraddizione, gesti incompleti e conclusioni incerte. (WK).

Human Rights Nights, Festival di Cinema, Arte e Musica per i Diritti Umani torna a Bologna dall’8 al 17 maggio 2015 con film su tematiche sociali, concerti, mostre e altre espressioni artistiche, sport, conferenze, incontri, dibattiti e un assaggio alle cucine del mondo nella nostra città.