Ti segnalo l’inaugurazione della mostra europea IRREGULAR TALENTS, sabato 16 maggio 2015 Pinacoteca, Via Belle Arti 56 alle ore 16.30
La mostra Irregular Talents si inserisce all’interno dell’omonimo progetto interculturale europeo di inclusione
sociale attraverso l’arte, co-finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Cultura 2007-2013.
Irregular Talents è nel contempo un progetto espositivo e di ricerca, portato avanti dal 2013 da un consorzio
di partner internazionali, coordinati dalla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi. Nella fattispecie, trattasi
di: Międzynarodowe Centrum Zarządzania Informacją The International Center for Information Management
Systems and Services ICIMSS (Polonia), il Wyższa Szkoła Gospodarki w Bydgoszczy WSG (Polonia), e
infine il Verein Integrative Kukturarbeit VIK (Austria). Il progetto triennale, iniziato nel 2013, ha come obiettivo quello di studiare e valorizzar le opere d’arte di artisti irregolari, utilizzando criteri esclusivamente artistici, ponendo l’accento sul valore dell’opera in sé e non sulla biografia dell’artista. Il progetto si declina nella pubblicazione di monografie bilingue dedicate ai singoli artisti e in un progetto espositivo itinerante che debutta in Pinacoteca a Bologna sabato 16 maggio 2015.
Il progetto espositivo comprende le opere sia di artisti irregolari sia di altri artisti noti. La mostra si sposterà in Polonia (giugno-luglio) per poi concludere in Austria (agosto-settembre 2015).
In ogni paese un comitato scientifico ha selezionato gli artisti irregolari in mostra dopo averne studiato il lavoro e cooperato con la Direzione artistica per organizzare le esposizioni in ogni paese aderente al progetto. Esperti d’arte hanno inoltre dedicato monografie specifiche agli artisti partecipanti al progetto, disponibili sia nella lingua locale di ogni paese partner che in inglese. Gli artisti selezionati in mostra alla Pinacoteca Nazionale sono: Anita Baier (Austria), Andrea Giordani (Italia), Renata Jagielska (Polonia), Jarosław Latowski (Polonia), Andrea Obwaller (Austria), Cesare Paltrinieri (Italia), Riccardo Persico (Italia), Gianluca Pirrotta (Italia), Ewa Świokła (Polonia), Elisabeth Watzek (Austria), Anita Wend (Polonia), Hubert
Zemsauer (Austria).
Come asserisce il curatore Farulli, la mostra porta il visitatore a riflettere sul senso del talento “Ecco la costellazione cui rimanda “Irregular Talents”: dono, coraggio, sentire, felicità, forze, queste, che si qualificano, però, in modo determinato in direzione dell’arte; ambito definibile, sempre, come esattezza contrapposta alla casualità, come fatica della forma e del colore per realizzare l’apparire di un fenomeno esterno o di un moto interno, il quale è, comunque, sempre debitore di un suggerimento proveniente dal mondo della vita. (…)”.