Dal 13 al 17 marzo torna a Bologna Irlanda in Festa, una delle più grandi rassegne in Europa dedicate alla musica, alla gastronomia, alla birra e al folklore dell’isola del trifoglio. Per il nono anno consecutivo il Parco Nord accoglierà curiosi e appassionati desiderosi di immergersi nelle atmosfere festose dell’isola verde.
Come sempre ampio spazio alla musica, fra concerti folk (dall’lrlandese al balcanico alla world music) e danze tradizionali, ma anche a tutte quelle attività che appassionano gli amici irlandesi che frequentano i pub, come le gare di freccette (tutti i giorni sono disponibili pedane per mettersi alla prova) e la Corsa di San Patrizio, corsa podistica per dilettanti (sabato 14 marzo).
A farla da padrona, ovviamente, sarà la birra made in Ireland (Guinness in testa), ma anche i piatti tipici cucinati da Anthony O’Leary e Patrick Browne, che ci accompagneranno in un viaggio alla scoperta dei sapori della loro terra. Non mancheranno inoltre una ricca libreria e il mercatino di artigianato tematico.
Grande novità di quest’anno è il ritorno di Irlanda in Festa nel cuore pulsante di Bologna. Dopo la fortunata esperienza di tre anni fa in Piazza Re Enzo, questa volta le note folk di stampo celtico – e non solo- risuoneranno al Mercato di Mezzo. Di pomeriggio, infatti, in via Clavature verranno ospitati showcase e incontri con gli artisti in cartellone al Parco Nord. Ovviamente sempre ad ingresso libero.
Ci aspettano dunque cinque giorni indimenticabili da vivere tutti di un fiato (è proprio il caso di dirlo), festeggiando insieme il santo patrono degli irlandesi e …dei bevitori!
Ma Bologna non sarà sola, perché la febbre celtica è contagiosa! Siamo infatti lieti di annunciare che quest’anno Irlanda in Festa si terrà in quattro città: confermatissima l’edizione di Padova a cui, per la prima volta, si vanno ad aggiungere Milano e Portomaggiore.
LA MUSICA
Irlanda in Festa 2015 accoglierà sul palco grandi artisti italiani e internazionali di musica irlandese, folk, balcanica e world music. Nomi di spicco (e anche unici a pagamento) quelli di Bandabardò e Modena City Ramblers, che si esibiranno sullo stage dell’Estragon. Al Palanord si potranno ascoltare invece tanti gruppi stranieri, come gli irlandesi The Banjacks, The Drunken Lullabies, Chasin Hooley, Setanta, The Knotty Pine String Band, gli spagnoli Oques Grasses e Amparo Sanchez, i Cheers! dalla Repubblica Ceca, gli olandesi Amsterdam Klezmer Band, i tedeschi The Keltics e i Selfish Murphy dalla Transilvania. E naturalmente non mancheranno gli italiani, fra cui i Mau Mau e Cisco, solo per citarne alcuni.
L’ingresso al Palanord è sempre gratuito.
LA GASTRONOMIA e LA BIRRA
Tutte le sere dalle 19 alle 23, nel ristorante allestito all’interno del Palanord, si potranno gustare piatti tipici della tradizione irlandese preparati dagli chef Anthony O’Leary e Patrick Browne della scuola di cucina di Ballymaloe, come Seafood Chowder (Zuppa di Pesce), Knuckle Na Muicèola in Kilkenny and Chips (Stinco al forno cotto nella birra rossa con patate), Guinness Stout and Beef Stew (Manzo stufato in Guinness), Honey Glazed Loin of Bacon and cabbage (Brasato di maiale al Miele con Cavolo), Colcannon (Sformato di patate, verze e cipolle) o l’immancabile Fish and Chips (Baccalà fritto con patate fritte). Il ristorante della Festa sarà “green” in tutti i sensi, perché userà solo piatti, bicchieri e posate ecologici.
La grande novità di quest’anno, in linea con la programmazione musicale non solo irish ma sempre più “world”, sarà l’area street food con una serie di food truck per palati sopraffni come hamburger di carne irlandese, panini di pesce artistici, pizza e focacce, gnocco fritto, crepes, e tanti altri.
Per quanto riguarda la birra, spazio ovviamente a quelle made in Ireland, Guinness in testa. E a testimoniare quanto Irlanda in Festa sia tenuta in considerazione dalle parti di Dublino, fra tutti i bevitori della “scura” irlandese sarà sorteggiato un fortunato vincitore che potrà trascorrere un week-end a Dublino, con annessa visita alla Guinness Storehouse.
IL PROGRAMMA DI IRLANDA IN FESTA – BOLOGNA:
venerdì 13 marzo
STAGE ESTRAGON
h.22.00 BANDABARDÒ (Italia) – Ingresso 12 euro
A pochi mesi dall’uscita de “L’improbabile” (Warner 2014) – 12 canzoni nate da chiacchiere da bar, la Bandabardò arriva all’Estragon per Irlanda in Festa. Tra cori e danze, tra sudori e sorrisi, al compimento del suo ventunesimo anno d’età, la band toscana ha chiuso la valigia ed è ripartita per il suo viaggio prediletto, per esibirsi nella dimensione che le è più congeniale, quella live. Probabilmente alcuni la ricordano e la amano soprattutto per la sua allegria contagiosa, probabilmente altri saranno stregati dal ritmo delle sue canzoni, altri ancora sogneranno sui versi poetici delle canzoni più sentimentali; certamente “L’improbabile tour” della Bandabardò è pronto a raccogliere ed accogliere il pubblico bardozziano intorno alla sua festa più grande: il concerto.
h.24.00 DJ SCRATCHY (UK) e DJ SKANKIN (Italia)
STAGE PALANORD
h.19.30 THE BANJACKS (Irlanda)
h.20.30 THE DRUNKEN LULLABIES (Irlanda)
h.21.45 CHASIN HOOLEY (Irlanda)
h.23.00 OQUES GRASSES (Spagna)
h.24.30 AMSTERDAM KLEZMER BAND (Olanda)
h.02.00 DJ PRAVDA & CHEF BERNA (BALKAN GRILL) (Russia / Italia)
sabato 14 marzo
STAGE ESTRAGON
h.22.00 MODENA CITY RAMBLERS (Italia) + special guest NEGRESSES VERTES
Ingresso 12 euro (10 euro + d.p. in prevendita)
Autodefiniscono il proprio genere musicale come combat folk, dichiarando sin dall’esordio un amore incondizionato per il folk irlandese, le cui sonorità rimangono anche dopo l’influenza di altri generi, in particolare il rock con contaminazioni punk. Sin dai tempi in cui suonano solo musica irlandese, i Modena City Ramblers, come già i Pogues (ai quali si sono largamente ispirati), utilizzano brani strumentali della tradizione popolare (irlandese, scozzese, celtica e poi anche klezmer, balcanica, italiana) come basi per loro brani, come riff o come assolo. La band più irlandese d’Italia anche quest’anno va alla festa irlandese più grande d’Italia. E di sicuro ci faranno ascoltare qualcosa dal loro nuovo lavoro “Tracce clandestine”, in uscita il 24 marzo. Il disco raccoglierà canzoni che la band ha proposto dal vivo, lungo oltre venti anni di attività live, mai incisi su album, tranne rare eccezioni.
h.24.00 DJ LORD SASSAFRAS (Spagna) & DJ MINGO (Italia)
STAGE PALANORD
h.16.00 UMBERTO e GIULIA (stage di balli ceili)
h.20.00 RENO FOLK BAND (Italia)
h.22.45 SETANTA (Irlanda)
h.24.00 AMPARO SANCHEZ (Spagna)
h.01.30 CHEERS! (Rep. Ceca)
h.02.45 DJ LORD SASSAFRAS (Spagna)
domenica 15 marzo
STAGE PALANORD
h.15.00 stage di danza ceili a cura di CRISTINA e CLAUDIO (Ita)
h.16.30 SBANDA BALLET (Italia)
h.20.00 THE KNOTTY PINE STRING BAND (Irlanda)
h.21.15 HERE BE DRAGONS (Galles)
h.22.30 RUMBA DE BODAS (Italia)
h.23.45 THE KELTICS (Germania)
lunedì 16 marzo
STAGE PALANORD
h.20.00 BARO DROM ORKESTAR (Italia)
h.21.30 DRUNK BUTCHERS (Italia)
h.22.30 MAU MAU (Italia)
martedì 17 marzo
STAGE PALANORD
h.20.30 PATRICK’S (Italia)
h.22.00 CISCO (Italia)
h.24.15 SELFISH MURPHY (Transilvania)
L’ingresso è sempre gratuito, eccetto che per i concerti di Bandabardò e Modena City Ramblers.
Per informazioni sull’intera rassegna (Bologna, Padova, Milano, Portomaggiore):
Per informazioni solo su Bologna: www.estragon.it 051 323490 (Estragon)