Un talk show con Pistoletto per i 39 anni di Arte Fiera a Bologna. E’ ormai quarantenne la manifestazione fieristica più importante in Italia dedicata all’arte moderna e contemporanea che si tiene, come ogni anno, a Bologna a fine gennaio (dal 23 al 26 gennaio 2015 con inaugurazione su invito il 22 gennaio). Nonostante l’età e nonostante la crisi, Arte Fiera vanta anche quest’anno un aumento del 10% della presenza di gallerie, 188, di cui 30 internazionali, senza contare gli editori del settore.
La manifestazione è affiancata dalla grande rassegna cittadina dedicata all’arte moderna e contemporanea Art City 2015 che animerà la città valorizzandone il patrimonio artistico dal 23 al 25 gennaio con il clou durante la serata della Art White Night di sabato 24 gennaio.
Nell’ambito di Art City segnalo una mostra importante alla Pinacoteca Nazionale di Bologna che per la tematica trattata arriva tempestiva dopo i fatti tragici di Parigi.
Too early, too late. Middle East and Modernity non ha l’ambizione di mostrare la realtà degli “altri” ma piuttosto quella di raccontare il rapporto tra cultura visiva occidentale e i paralleli sviluppi nel paesi del Medio Oriente. 18 mediatori culturali accompagneranno i visitatori della mostra.
Art City è un esempio del successo del modello o piattaforma organizzativa che vede Bologna come un Museo Diffuso a cielo aperto, il biglietto da visita della città, tanto sostenuto da tutti, istituzioni, musei, operatori privati, con l’obiettivo di valorizzare il grande patrimonio artistico cittadino in occasione di eventi legati alla contemporaneità o di mostre importanti come quella di Vermeer.
Cristian Chironi
residenza all’interno del Padiglione Esprit Nouveau, Bologna
Foto di Luca Ghedini
Segnalo dunque le esposizioni di opere di Sissi con il Manifesto Anatomico in diverse location storiche come Palazzo Poggi, l’Archiginnasio, le Collezioni Comunali d’Arte a Palazzo d’Accursio, il Museo Civico Archelogico ma anche l’esperienza di vita dell’artista Cristian Chironi al padiglione L’Esprit Nouveau di Le Corbusier ( My house is a Le Corbusier) e tutte le altre esposizioni e performance che verranno realizzate negli spazi cittadini. Non dimentichiamo che si può inserire nel contesto del Museo Diffuso e della valorizzazione del patrimonio artistico della città anche la mostra da Cimabue a Morandi.Felsina Pittrice che potrete ammirare a Palazzo Fava dal 15 febbraio.
Il moderno fonda le sue radici nel passato, non c’è una città del passato e una città del futuro, come sottolinea il direttore dell’Istituzione Bologna dei Musei Gianfranco Maraniello.
Segnalo per chi non l’avesse ancora vista la bellissima mostra al Mambo di Lawrence Carroll e la nuova mostra al MAST Emil Otto Hoppe’: Il Segreto Svelato-Mostra Di Fotografie Industriali, 1912-1937.
In anteprima nazionale ricordo che al Cinema Lumiere sabato alle ore 21 verrà proiettato il film dedicato al pittore britannico Turner seguito dall’ incontro con il regista Mike Leigh.
Al CUBO dell’Unipol segnalo Macrocosmi, al Ponte di Galliera l’installazione luminosa per il progetto ON di Luca Vitone “Souvenir d’Italie (lumieres) tanto criticata per il suo richiamo ambiguo alla P2, poi spiegato dall’artista (http://www.repubblica.it/cultura/2014/12/22/news/luca_vitone_luminarie_della_p2_ma_quale_ambiguit_volevo_solo_ricordare_i_depistaggi_della_massoneria_deviata-103521591/).
Alessandro Bergonzoni propone, sabato 24 gennaio alle ore 21.00 nella aula Gnudi della Pinacoteca Nazionale di Bologna, l’installazione performativa TUTELA DEI BENI: CORPI DEL (C)REATO AD ARTE (il valore di un’opera, in persona) ispirata alla tutela del corpo come bene artistico esistenziale spirituale.
All’Arena del Sole dopo Art City, segnalo la performance di Jerome Bel Disabled Theatre il 27 e 28 gennaio alle ore 21.
Per finire in Galleria Cavour, Rossella Barbaro cura per Confcommercio ASCOM Bologna, FOOD ON DEMAND. Gallerie in Galleria. Il cibo nell’arte contemporanea.
Per vedere tutte le iniziative di Art City vai alla mappa ART CITY MAP ART_CITY_Map_2015 e ricordati che un servizio bus navetta collegherà i diversi punti della rassegna.
Torniamo ad Arte Fiera 2015 per capire come è strutturata.
Il successo tra galleristi e collezionisti di Arte Fiera, curata da Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni, è dovuto alla sua forte identità di fiera dell’arte moderna e contemporanea con le eccellenze del made in Italy e alla grande attenzione al collezionismo; quest’anno i riflettori si accendono sui maestri del’900, sui protagonisti del presente e sulle giovani promesse del futuro, italiani ma non solo.
L’inaugurazione del 22 gennaio è affidata a un talk show che vedrà la partecipazione dell’artista Michelangelo Pistoletto, di Duccio Campagnoli presidente di Bologna Fiere, di Luigi Gubitosi, direttore generale RAI, Media partner della rassegna e di Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali. Bologna da Vivere è tra i Media Partner on line.
Arte Fiera è strutturata in 5 diverse sezioni: la Main Section dove potrai ammirare, tra le altre, le opere più gettonate tra i collezionisti e alle aste internazionali, opere di Balla e Boccioni, De Chirico e Morandi, Capogrossi, Fontana, Manzoni, Castellani, Pistoletto, Boetti, Calzolari, Penone e Burri di cui si celebrano i 100 anni dalla nascita con l’eccezionale esposizione in fiera di un Cellotex CW1 di grandi dimensioni (252×610), rarissimo da vedere; nuova è l’area intitolata “I Protagonisti” dove potrai visitare le gallerie che negli anni hanno più contribuito a promuovere e valorizzare l’arte contemporanea, come l’Alfonso Artiaco di Napoli, la De’ Foscherari di Bologna, Emilio Mazzoli di Modena, Massimo Minini di Brescia; la sezione Fotografia sarà presente con 24 gallerie in collaborazione con MIA Fair e curata da Paolo Castelli; Solo Show ospita le 14 gallerie che si presentano con un solo artista tra i quali Mark Tobey; nella sezione Nuove Proposte le gallerie che presentano artisti under 35 come la AplusB, Nam Project, Car drde, Rizzuto, Ghetta Doris, Thomas brambilla, MassimoDeLuca, Annarumma, Di Marino di Napoli, Mazzoli di Berlino; la sezione Focus Est si affaccia sul mondo del Medio Oriente e si collega idealmente con la mostra in Pinacoteca.
Tra i Premi quello del Gruppo Euromobil Under 30, il premio della Fondazione Arte Scienza Videoinsight che andrà all’opera esposta in fiera che più promuove negli spettatori il benessere pscio-fisico, il nuovo premio #Contemporary Young lanciato dai giovani industriali bolognesi tra gli artisti under 40 che si cimentano nel tema Art is work -Is Work Art? e il premio Rotary Valle Samoggia all’esposizione più creativa.
Arte Fiera e Art City non dimenticano i bambini con la Notte Bianca dei Bambini al Mambo sabato dalle 19 alle 23 e con altre attività dedicate all’arte durante il week-end; non solo intrattenimento ma un’offerta educativa che qualifica il loro tempo, ha sottolineato Maraniello.
articolo su ARTEFIERA 2015
Sito web: www.artefiera.bolognafiere.it
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ART CITY BUS
L’ART CITY Bus, la linea del trasporto pubblico locale che accompagna i visitatori lungo il circuito dei luoghi dell’arte, collega la sede della fiera al centro della città con un percorso circolare rinnovato che si articola in tredici fermate: Arte Fiera (capolinea – Piazza Costituzione), Museo per la Memoria di Ustica (Viale Liberazione), Sferisterio (Via Irnerio), Pinacoteca (Via Irnerio / Porta San Donato), San Vitale (Piazza Aldrovandi), Due Torri (Piazza Ravegnana), Piazza Minghetti, Farini (Via D’Azeglio), Piazza Malpighi, MAMbo (Via Don Minzoni), MAST (Viale Togliatti), Villa delle Rose (Via Saragozza), MAMbo (Via Don Minzoni) con corse in partenza da Piazza Costituzione ogni 20 minuti dalle ore 13.00 alle 19.40, il sabato prolungamento fino alle ore 22.00.