Venerdì 17 ottobre, in occasione della Giornata mondiale contro la povertà,
verranno inaugurati i primi due Empori Solidali del progetto Case Zanardi
del Comune di Bologna:
alle 12 in via Capo di Lucca 37, alla presenza del sindaco Virginio
Merola.
alle 17 in via Abba 28 c/d, alla presenza di Amelia Frascaroli –
Assessore Servizi Sociali, Volontariato, Associazionismo, Sussidiarietà
e Politiche attive per l’occupazione.
Negli Empori potranno fare settimanalmente una “spesa” di beni di prima
necessità 50 famiglie con minori, residenti a Bologna, titolari della
social card ed inviati dai Servizi Sociali Territoriali.
Gli Empori saranno affiancati da sportelli di orientamento al lavoro,
attività di formazione professionale e laboratori di riuso e riciclo.
Saranno gestiti da Associazioni, Cooperative sociali e volontari (formati
da VolaBO – Centro Servizi per il Volontariato della provincia di
Bologna), con il coordinamento dell’Istituzione per l’inclusione sociale e
comunitaria “don Paolo Serra Zanetti”.
L’inaugurazione sarà l’occasione per lanciare una campagna di crowdfunding
rivolta a tutta la cittadinanza (online a partire dal 17 ottobre sul sito
www.casezanardi.it) per garantire l’approvvigionamento dei market.
Case Zanardi è una rete di progetti nati per rispondere alle nuove forme di
povertà scaturite dall’attuale crisi. Prendendo ispirazione dai “negozi
Zanardi” istituiti nel 1914 dal primo sindaco socialista di Bologna per
offrire generi di prima necessità alla popolazione sfinita dalla guerra, le
Case Zanardi (nove in tutto) sono spazi reali diffusi nei quartieri della
città dove persone e famiglie in difficoltà possono accedere a luoghi di
scambio di beni, servizi e competenze; laboratori di riciclo, orti e vivai
urbani, percorsi di formazione e orientamento, tirocini e inserimenti
lavorativi.
Nelle Case Zanardi si realizzeranno dunque una serie di interventi di
contrasto allo “spreco di lavoro”, allo spreco di beni materiali alimentari
e non alimentari e allo “spreco relazionale”. Nei fatti questi luoghi
favoriranno l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, aiuteranno
famiglie a basso reddito e a bassa intensità di lavoro, favoriranno il
recupero di risorse – alimentari e non – in chiave solidale e promuoveranno
stili di vita ecosostenibili e responsabilità sociale condivisa attivando
una rete di soggetti pubblici e privati.
Per maggiori informazioni:
http://www.casezanardi.it/
http://www.comune.bologna.it/
immagine tratta dal sito http://www.casezanardi.it/