“Sei a soli 10 minuti di cammino dalla stazione centrale”, oppure “sei solo a 30 minuti di cammino dall’Ospedale Maggiore”, sono solo due dei tanti cartelli che sono comparsi in questi giorni in città ad indicare la possibilità di raggiungere a piedi diversi punti di interesse, dai parcheggi scambiatori alla fiera, dallo stadio ai giardini margherita.
L’iniziativa è stata lanciata nell’ambito della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile da Centro Antartde, WWF e Legambiente, con il sostegno del Comune di Bologna, per ricordare a tutti che i piedi sono un vero e proprio mezzo di trasporto che in ambito urbano permette di muoversi con tempi comparabili a quelli degli altri mezzi di trasporto più “nobili”.
Non solo, camminare fa anche bene alla salute. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, ad esempio, raccomanda di svolgere, a seconda della fascia di età, dai 20 ai 60 minuti al giorno di attività fisica e camminare può essere proprio una parte importante di questo esercizio. Usare i piedi per muoversi, quindi, non solo non fa perdere tempo, ma, al contrario, lo fa guadagnare, perché riduce la necessità di trovare altri momenti per fare movimento.
“Ma i vantaggi della mobilità pedonale non si fermano qui”, sottolineano dal Centro Antartide, “camminare non costa nulla e non inquina e a meno di problemi di salute è un mezzo di trasporto disponibile per tutti”.
Per evitare che i cartelli si possano trasformare in elementi di degrado verranno tutti rimossi al termine della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
Sarebbe bello – aggiungiamo noi di Bologna da Vivere – che come in altre città europee i cartelli diventassero parte della segnaletica fissa!!!