Ascolta, questo è il leitmotiv della stagione del Teatro Comunlae. Ascolta la stagione, ascolta la musica, ascolta qualcosa di diverso dal bombardamento del “superfulo”, anche sonoro. Con queste parole il Consulente Artistico del Sovrintendente M° Nicola Sani introduce la stagione 2015. Un vero e proprio invito all’ascolto.
Tante le novità prima tra tutti la bellissima la notizia che il direttore principale del Teatro Michele Mariotti, inuagura la stagione 2015 con il suo nuovo incarico e diverrà il Direttore Musicale del Teatro Comunale. E poi il raddoppio delle opere portate al Teatro e la neccessità di presentare in due confereze la stagione di Opera e Balletto e a seguire quella Sinfonica del Teatro Comunale di Bologna. Per l’opera 16 titoli in cartellone – 8 nuove produzioni o coproduzioni del Comunale, 5 allestimenti di repertorio del Teatro e 3 le produzioni provenienti da altri teatri. Infine il 17 titolo si affiancherà agli altri e sarà presentato presto.
La stagione d’Opera e balletto inaugura l’11 gennaio 2015 con Un ballo in maschera di G. Verdi, con Mihele Mariotti al debutto del suo ruolo di Direttore Musicale.
Oltre al Ballo in Maschera inaugurale, le nuove produzioni del Teatro che riguardano il grande repertorio sono:
Jenufa di Leóš Janáček, in un nuovo allestimento con la regia e le scene di Alvis Hermanis, realizzato in coproduzione con il Teatro de La Monnaie di Bruxelles e il Teatro Bolshoi di Mosca;
Il Flauto Magico di Mozart, con la direzione di Michele Mariotti, in un affascinante allestimento multimediale condiviso con Fanny & Alexander, gruppo leader della nuova scena teatrale contemporanea, con cui collaborano i video autori di Zapruderfilmmakersgroup.
Tra le rilevanti novità di questa stagione vi sono le prime rappresentazioni assolute di due opere contemporanee:
Il suono giallo, nuova commissione del Teatro Comunale affidata al compositore milanese Alessandro Solbiati, che firma anche il libretto tratto da un testo di Wassily Kandinsky, con la regia di Franco Ripa di Meana e le scene di Gianni Dessì;
Conversazioni con Chomsky 2.0 di Emanuele Casale, con la regia di Fabio Cherstich, progetto di teatro musicale multimediale dedicato al grande linguista, filosofo e teorico della comunicazione statunitense Noam Chomsky, nel quale i video-protagonisti sono figure reali della storia e delle cronache del nostro tempo.
Tra le produzioni provenienti da altri teatri presentiamo in prima assoluta per l’Italia l’allestimento di Elektra di Richard Strauss, con la regia di Guy Joosten, realizzazione del Teatro del La Monnaie di Bruxelles e del Liceu di Barcellona, di recente acquisito dal Teatro Comunale di Bologna. La direzione d’orchestra è affidata a Lothar Zagrosek.
Tra gli allestimenti di repertorio del Teatro Comunale che vengono proposti nella Stagione 2015 ritroviamo due produzioni di grande interesse:
il visionario e celebrato Macbeth di Giuseppe Verdi con la regia di Robert Wilson e la direzione di Roberto Abbado;
la sempre attualissima produzione dell’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti con la regia di Rosetta Cucchi. La direzione d’orchestra è affidata a diretta da Stefano Ranzani che si alterna per alcune recite con Roberto Polastri.
Nel 2015 il Teatro Comunale avvia una nuova collaborazione con ERT – Arena del Sole, che ha il suo punto di forza nell’ideazione di una nuova formula di progettualità e programmazione congiunta dedicata alla Danza, con quattro spettacoli – due sul palcoscenico del Comunale, due su quello dell’Arena del Sole. E’ allo studio la creazione di una Dance Card per permettere al pubblico dei non abbonati di accedere trasversalmente ai quattro titoli sui due palcoscenici a condizioni particolarmente favorevoli.
Nell’ambito di questo progetto di grande interesse è la nuova produzione de La Sagra della Primavera di Igor Stravinsky, affidata a Virgilio Sieni, uno dei più importanti coreografi contemporanei. L’attenzione alla coreografia d’autore prosegue con Manger di Boris Charmatz sul palcoscenico dell’Arena del Sole.
Gli appassionati del grande repertorio del Balletto troveranno uno dei titoli più celebri con il Romeo e Giulietta di Sergej Prokofev, nella produzione della Compagnia Djagilev di Perm’, tra le migliori formazioni a livello mondiale. La direzione d’orchestra è affidata a Aziz Shokhakimov.
Si rinnova nella Stagione 2015 la collaborazione con la Bernstein School of Musical Theater di Bologna per la realizzazione di un nuovo musical. Dopo i successi ottenuti con Les Miserables e Ragtime, quest’anno Il Teatro Comunale presenta Evita di Tim Rice e Andrew Lloyd Webber, uno tra i titoli più amati e conosciuti dal pubblico di tutto il mondo. Lo spettacolo, a cui appartiene il celebre hit “Don’t Cry for Me, Argentina” ha la firma di Gianni Marras per la regia; la direzione d’orchestra è affidata a Stefano Squarzina.
Sul versante della formazione dei nuovi interpreti nella Stagione 2015 viene avviato il progetto Opera Next, dedicato a produzioni realizzate con giovani allievi della Scuola dell’Opera Italiana.
Opera Next intende valorizzare giovani artisti di talento non ancora conosciuti dal grande pubblico, per dare loro la possibilità di confrontarsi con le regole e i meccanismi del teatro lirico, mantenendo tuttavia intatta la freschezza, la professionalità e le caratteristiche del loro lavoro. Nel quadro di Opera Next nel 2015 viene presentato l’allestimento del Don Pasquale di Gaetano Donizetti