Emilia Romagna Festival: concerto sabato a Varignana

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Sabato 2 agosto concerto “In stil moderno” a Varignana

L’ensemble Seicentonovecento suonerà alla chiesa di San Lorenzo alle ore 21,15

L’ingresso è gratuito. Info: www.erfestival.orgwww.cspietro.it

Serata dedicata agli appassionati di musica classica, sabato 2 agosto a Varignana con il concerto “In stil moderno” della Rassegna Emilia Romagna Festival.

Alle ore 21,15 alla Chiesa di San Lorenzo si esibirà l’ensemble “Seicentonovecento”, composto da Fabio Cafaro, violino, e Flavio Colusso, clavicembalo. Musiche di Cazzati, Castello, Colusso, Nieminen, Uccellini, Berardi da S.Agata, Carissimi. L’ingresso è gratuito.

«In Stil Moderno»

Il titolo è desunto da un’antica raccolta di composizioni strumentali di Dario Castello, pubblicata a Venezia nel 1621.

Nella enorme quantità di pubblicazioni dell’epoca, molte delle quali con titoli stravaganti e capricciosi, questa di Castello – allora “Capo di Compagnia de Istrumenti” della Basilica di San Marco al tempo del ‘divino’ Claudio Monteverdi – risulta fra le più significative per il portato profetico del ‘programma’ insito nelle intenzioni dell’Autore e, oggi, anche per lo spirito dell’Ensemble Seicentonovecento.

Da sempre la ricerca del nuovo è stata fonte di ‘riscoperte’ esemplari e nella trentennale proposta concertistica e discografica dell’Ensemble diretto da Flavio Colusso; la ricerca di risonanze fra l’antico e il moderno ha giocato un ruolo primario ed è ancor oggi vivissima, anzi in crescita.

Ecco dunque Fabio Cafaro e Flavio Colusso che si cimentano in virtuosistiche composizioni in cui il violino si annoda al Basso continuo: Cazzati balla; Castello concerta le sue ‘svisate’ col violino come un progenitore della chitarra elettrica; Uccellini è contento nei suoi encomiastici sogni; Berardi motteggia sul salir di grado, le sue Sinfonie dedicate alla “soavità, legiadria e purezza” di una monaca agostiniana virtuosa violinista; Colusso si interroga sui moti del cuore facendo risuonare sottotraccia il testo dell’omonimo mottetto del grande Maestro dell’Europa musicale Giacomo Carissimi; Kai Nieminen, uno dei più sensibili fra i molti brillanti compositori della Finlandia di oggi, si incapriccia fra le antiche follie letterarie di Luciano e quelle furiose dell’Ariosto con la sua «Favola di Astolfo sulla Luna».

La rassegna, che è organizzata dall’omonima associazione grazie al contributo di numerosi sponsor, propone decine di concerti da luglio a settembre in vari luoghi della nostra regione. Sono previsti altri due appuntamenti di Emilia Romagna Festival: lunedì 1 settembre all’Arena di Castel San Pietro Terme, e venerdì 5 settembre al Santuario del SS. Crocifisso, inseriti nel programma del Settembre Castellano.

Info: Associazione Emilia Romagna Festival – via Cavour, 48 – 40026 Imola (BO) Tel +39 0542 25747 – info@erfestival.orgwww.erfestival.orgDirezione artistica Massimo Mercelli

PROGRAMMA

MAURIZIO CAZZATI (1616 – 1678) Balletto VI da ”Correnti, e Balletti per Sonare”, op. XXX, Bologna 1662 per violino e bc

DARIO CASTELLO (XVII sec.) Sonata prima à Sopran solo da “Sonate Concertate in Stil Moderno”, Libro secondo, Venezia 1629 per violino e basso continuo – Sonata seconda à Sopran solo da “Sonate Concertate in Stil Moderno”, Libro primo, Venezia 1621 per violino e basso continuo

FLAVIO COLUSSO (1960 -) Quid agis cor meum? mottetto a voce sola “voltato” per violino e clavicembalo

KAI NIEMINEN (1953 -) The Tale of Astolpho on the Moon capriccio per violino solo

MARCO UCCELLINI (1603ca. – 1680) Sonata seconda a violino solo detta ”La Luciminia contenta” da “Sonate, Correnti et Arie”, op. IV, Venezia 1645 per violino e bc

ANGELO BERARDI DA S. AGATA (1636-1694) Sinfonia III da “Sinfonie a violino solo”, Libro primo, op. VII, Bologna 1670 per violino e basso continuo

GIACOMO CARISSIMI (1605 – 1674) Quid agis cor meum? mottetto a voce sola “voltato” per violino e basso continuo