Il Giardino della memoria
Parco della Zucca, davanti al Museo di Ustica – via di Saliceto 3/22
ilgiardinodellamemoria.it
Nell’ambito della rassegna teatrale di Dei Teatri, della Memoria ,
direzione artistica di Cristina Valenti.
Con questo cartellone di appuntamenti prosegue l’impegno dell’Associazione
Parenti delle Vittime della Strage di Ustica nella convinzione che le
espressioni più innovative dei linguaggi artistici (teatro, poesia, musica)
qualifichino e rendano feconda la trasmissione attiva della memoria.
ore 21.30 M.E.D.E.A. Big Oil
Spettacolo vincitore del Premio Scenario per
Ustica 2013. Collettivo InternoEnki, testo e regia Terry Paternoster.
con Maria Vittoria Argenti, Teresa Campus, Ramona Fiorini, Chiara Lombardo,
Terry Paternoster, Gianni D’Addario, Raffaele Navarra, Donato Paternoster,
Alessandro Vichi.
M.E.D.E.A Big Oil è l’acronimo con cui è denominato il master in Management
dell’Economia dell’Energia e dell’Ambiente organizzato e gestito dall’Eni
in Basilicata. Da questa strana fatalità, nasce l’idea di raccontare il
dramma della Basilicata sventrata dalle trivellazioni petrolifere, giocando
con graffiante ironia tra gli archetipi del mito. Al mito greco fa da
contrappunto costante il mito locale, quello incarnato dalla Madonna Nera,
venerata sul Monte Sacro di Viggiano, ai cui piedi brucia la fiamma perenne
del Centro Oli della Val d’Agri.
“Avrei potuto scrivere l’ennesimo libro che parla di petrolio, invece ho
scelto di mettere insieme un gruppo di 31 persone, nel periodo storico
peggiore. Perché oggi è “follia” lavorare in gruppo, facendo teatro
indipendente. Per mia natura, non seguo le mode ma le necessità, e oggi
ritengo sia necessario unirsi, per dimostrare a quello stesso sistema che
ci vuole soli, deboli e “tutti contro tutti”, che le “grandi rivoluzioni
sono fatte di piccoli gesti”. (Terry Paternoster)
In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso la Sala del Centro
Montanari adiacente il Giardino (via di Saliceto 3/22)
In occasione dello spettacolo, il Museo per la Memoria di Ustica effettua
un’apertura straordinaria dalle ore 20 alle ore 24: alle ore 20, visita
guidata a cura del Dipartimento educativo del MAMbo. Una visita al luogo
che l’artista francesce Christian Boltanski ha creato per la città in
ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un’occasione per riflettere
sulla memoria e sull’identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende
della nostra storia contemporanea.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso al museo: gratuito visita guidata: € 4
Bolognetti Rocks vicolo Bolognetti 2
bolognettirocks.it
ore 21 RockER Festival 2014: Timber Timbre live (USA – Folk/Blues – Art &
Crafts). Concerto unica data italiana.
Timber Timbre, la creatura del compositore e musicista canadese Taylor
Kirk, giunta alla ribalta grazie al precedente album Creep on Creepin’on e
all’inserimento di diversi brani nelle colonne sonore di serie cult come
The Walking Dead e Breaking Bad, arriva finalmente in Italia per un’unica
data al Bolognetti per presentare l’ultimo album Hot Dreams, pubblicato da
Arts & Crafts.
In Hot Dreams, titolo del nuovo lavoro dei Timber Timbre, il quinto della
carriera, uscito sempre per Arts & Crafts, Taylor Kirk e il fidato
collaboratore di lunga data Simon Trottier aggiungono vibrante colore alla
già vasta palette sonora che aveva caratterizzato le prove precedenti,
dando vita a quello che può essere definito il loro lavoro più
cinematografico ed evocativo. Un album sospeso tra sogno e realtà, tra luce
e oscurità, in cui la voce baritonale di Kirk, gli arrangiamenti incentrati
su archi avvolgenti e sull’inconfondibile sax del geniale Colin Stetson ci
conducono ad atmosfere inquietanti, in uno spazio senza tempo in cui la
tradizione americana del passato viene costantemente citata e
reinterpretata.
A seguire: Lose Yourself, tutti i giovedì il meglio della musica Disco/Funk
di ieri e di oggi.
BOtanique 5.0 Giardini di Via Filippo Re
Botanique.it
ore 21.00 NU-Clear Sound: JoyCut live
Autori di un album capolavoro “
da un tour che ha toccato anche gli States con 39 concerti in 42 giorni. Il
SXSW, Austin (Texas) / Les Nuits, Bruxelles (Belgio) / La Maroquinerie,
Parigi (Francia) / il Festival Indigènes, Nantes (Francia) / il London
Summer Jam, Londra (UK): sono solo alcuni dei palchi che in questi 6 mesi i
JoyCut hanno calcato. E’ persino loro l’inno dei Mondiali scelto dalla VISA
come commercial della FIFA World Cup 2014. I JoyCut si esibiscono stasera
al BOtanique in questa loro speciale giornata dedicata all’ecologia.
Ingresso gratuito
Frontier Voices
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, via Don Minzoni 14 (Sala
Conferenze)
frontier.bo.it
Frontier – la linea dello stile è il progetto speciale con cui il Comune di
Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, intende
valorizzare il Writing e la Street Art, avviando una riflessione
approfondita su due fenomeni riconosciuti a livello internazionale come
forme di espressione tra le più interessanti nel panorama dell’arte
contemporanea.
I protagonisti del progetto speciale del Comune di Bologna dedicato a
Writing e Street Art incontrano il pubblico:
Frontier Voices è la fase dedicata all’approfondimento del progetto,
affidata al racconto diretto degli artisti. Testimoni e protagonisti della
scena urbana e underground quali Lokiss, RAE Martini, Poesia e il fotografo
Henry Chalfant, incontrano il pubblico, in una serie di appuntamenti che
accompagnano la realizzazione delle loro opere sui muri di Bologna.
ore 18:30 RAE Martini
Lo street artist incontra il pubblico nella Sala Conferenze del MAMbo,
dando vita a un vero e proprio “contest verbale” in cui parlerà
approfonditamente non solo del suo lavoro, ma anche della sua visione del
panorama internazionale. Dal 7 al 18 luglio Rae Martini opera, insieme a
Lokiss, sui box Hera in Largo Caduti del Lavoro.
Sotto le stelle del Cinema Piazza Maggiore
cinetecadibologna.it
ore 21.45 Il treno va a Mosca (Ita-GB/2013) di F. Ferrone e M. Manzolini
(70′)
Introducono Federico Ferrone e Michele Manzolini.
“Doveva essere il viaggio dell’utopia. Si è trasformato in quello del
disincanto. Ma anche del risarcimento cinematografico. All’origine di
tutto, i filmini Super8 girati da alcuni alfonsinesi nel 1957, quando
partirono dalla città romagnola per il Festival mondiale della gioventù
socialista a Mosca. Conservato dall’associazione bolognese Home Movies (che
raccoglie filmini familiari di ogni provenienza) quel materiale ha
innescato la curiosità di due giovani film-maker, Federico Ferrone e
Michele Manzolini: con l’aiuto fondamentale della montatrice Sara Fgaier e
dell’unico sopravvissuto di quel viaggio, Sauro Ravaglia, quelle immagini
sono diventate “Il treno va a Mosca”, un’appassionante ricostruzione in
forma di diario di un sogno e della sua messa in discussione.” […] (Paolo
Mereghetti)
Montagnola Music Club Estate Parco della Montagnola – via Irnerio 2/3
montagnolabologna.it
ore 18.30 C+C = Maxigross. Concerto.
La band (in cui tutti i membri cantano, compongono e suonano svariati
strumenti) inizia la sua attività nel 2009 componendo brani tra una
passeggiata e l’altra attraverso i boschi delle Prealpi veronesi: nel 2011
viene pubblicato il primo EP Singar (Vaggimal – 42Records), nel 2012
avviene la loro consacrazione con la vittoria di Arezzo Wave e in seguito
ma anche nel frattempo numerosi concerti per tutta Italia fino ad arrivare
negli Stati Uniti e palchi condivisi con artisti del calibro di Yann
Tiersen, Matt Elliott/The Third Eye Foundation, Emeralds, Jennifer Gentle
(feat. Verdena), IOSONOUNCANE, Grimoon, Samuel Katarro e King of The Opera,
Honeybird & the Birdies e moltissimi altri. Nel 2013 esce il loro primo
vero album Ruvain, titolo che come quello del loro primo Ep deriva da
terminologie appartenenti all’antichissima lingua morta Cimbro.
Agresti, revivaliste, psichedeliche e condite da una buona dose di humor,
le loro composizioni prendono spunto dalla musica corale e dal pop-folk di
band come Crosby Stills Nash & Young. Da segnalare la loro recentissima
esperienza al Primavera Sound di Barcellona.
Prima e dopo il concerto: dj-set a cura di Madesi (Area 51- Radio Città del
Capo).
Giardini al CUBO Porta Europa – piazza Vieira de Mello
cubounipol.it
ore 21.15 Tableaux Vivants
Performance: il suono muove il gesto, il gesto crea l’immagine, l’immagine
incarna la musica.
Luci e ombre, contrasti nella pittura così come nella musica: gli attori
della compagnia teatrale di Napoli, Teatri 35 ricostruiscono con il loro
stesso corpo e costumi di scena alcuni capolavori di Caravaggio e di alcuni
pittori che hanno seguito l’impronta artistica del grande maestro del ‘600.
La performance pone al centro il corpo dell’attore: arrivare alla
costruzione del quadro non è il fine, ciò che viene ricercata è una
modalità di lavoro in cui il corpo è semplice strumento, un mezzo alla pari
di una stoffa o di un cesto. Il singolo attore in scena compie azioni
sonore, azioni inserite in una partizione musicale in cui ogni gesto è in
funzione di una meccanica, di un ingranaggio in cui ciò che viene eseguito
è strettamente necessario.
Ingresso libero
Salotto del jazz via Mascarella alta
cantinabentivoglio.it
ore 21.00 Sugar Pie & The Candyman
Swing the Night Away: una serata speciale all’insegna dello swing.
Il gruppo, guidato dalla cantante Giorgia “Sugar Pie” Ciavatta, propone un
repertorio di brani swing anni ’30 e ’40 assieme a brani che vanno dai
Beatles alla miglior canzone d’ autore italiana. Il tutto riproposto in un
linguaggio molto raffinato dove grande importanza e cura sono date sia al
suono acustico ed avvolgente, sia al ritmo sempre swingantissimo. Il
risultato è un mix sorprendente e affascinante dove si possono cogliere
echi manouche, rock&roll, pop e anche jazz.
Le Parole e la Città Piazza Santo Stefano
itcteatro.it
Incursioni cittadine. Azioni teatrali itineranti
Performance, letture e vere e proprie parate di decine e decine di persone
nelle piazze, vie e vicoli di Bologna. La città si riempie di parole, di
poeti, viaggiatori, filosofi e urbanisti, parole che sognano una città
possibile e che descrivono quella che esiste già.
ore 21.00 Prima incursione cittadina: Piazza Santo Stefano
A cura di ITC Teatro San Lazzaro.
Cuore di Brasile
Teatri di Vita Parco dei Pini, via Emilia Ponente 485
teatridivita.it
ore 20.00 Delirio di una trans populista. Un pezzo dedicato a Elfriede
Jelinek (Replica)
Spettacolo di Andrea Adriatico con Eva Robin’s
ore 21:15 Camélia Spettacolo di danza contemporanea di Marcia Milhazes.
Camélia, tra languida fluidità e sensuale fisicità, tra forza gestuale e
passione emotiva. Un viaggio nel corpo della danza contemporanea e, al
tempo stesso, nella musica brasiliana. Alla colonna sonora dello
spettacolo, infatti, è affidato il compito di introdurci alle sonorità più
raffinate del paese latino-americano: a una prima parte in cui il movimento
è sostenuto dalla musica nazionale classica, si passa a un secondo momento
in cui impera il più grande compositore brasiliano, Heitor Villa-Lobos, per
finire con una terza parte dove viene recuperato un anonimo spartito
seicentesco brasiliano per viola da gamba.
Uno spettacolo non solo per occhi curiosi, ma anche per orecchie avide di
scoprire la musica brasiliana più insospettabile… Precede il reading:
Lettere dal fronte interno.
ore 22.30 Até que a Sbórnia nos separe film di Otto Guerra and Ennio
Torresan Jr (Brasile 2013).
La piccola città di Sbòrnia vive separata dal resto del mondo a causa di un
muro. L’improvvisa creazione di una falla e la conseguente apertura verso
il mondo esterno cambia la vita dei protagonisti. Cade il muro e la terra
di Sbornia, felice e strampalata, è fagocitata dalla modernità e
dall’avidità del mondo esterno. Ci sono molti significati in questo
divertente film d’animazione, che richiamano i temi del Brasile ma non
solo: le differenze antropologiche, capitalismo vs valori alternativi, lo
sfruttamento delle risorse naturali…
Premiato al São Paulo International Film Festival e al Gramado Film
Festival (premio del pubblico).
Come di consueto sono aperte la mostra fotografica di Belém de Oliveira, la
cucina del ristorante brasiliano di José Rabelo, e la diretta dei Mondiali
con le semifinali.
Avant Garden Giardini del Cavaticcio – via Azzo Gardino 65
facebook.com/
ore 21.00 La Fondamentalista. Spettacolo.
In un appartamento di studentesse, a Bologna, giovani lesbiche nevrotiche
si massacrano in un’esilarante situation comedy. Lo spettacolo è l’esito
del laboratorio Cassero Rainbow Carpet tenuto da Ennio Ruffolo e Vincenzo
Corigliano.
Stasera parlo io Cortile dell’Archiginnasio – piazza Galvani 1
bibliotechebologna.it
ore 21.00 Alberto Melloni presenta il “Rapporto sull’analfabetismo
religioso in Italia”
“I giovedì del Mulino: Le vie della fede. Conversazioni tra antico e
presente”, con Piero Di Domenico.
Realizzato dalla Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII e edito
da Il Mulino, il Rapporto è uno strumento che, grazie all’apporto di
giuristi, teologi, storici, sociologi, educatori, tematizza e storicizza il
tema su scala internazionale.
Arena Puccini Parco del Dopolavoro Ferroviario – via Sebastiano Serlio 25
cinetecadibologna.it
ore 21.45 Pif introduce La mafia uccide solo d’estate di Pif (Italia/2013,
90’).
con C. Capotondi, Pif, G. Antona, A. Bisconti
9 candidature ai David di Donatello.
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna via Don Minzoni 14
mambo-bologna.org
ore 18.30 Nick Van Woert. Nature Calls
Nick van Woert, una delle voci più originali dell’arte contemporanea
statunitense.
Ingresso: € 4 + ingresso al museo (€ 6 intero – € 4 ridotto).
Info e prenotazioni: tel. 051 6496628 (dal lunedì al venerdì ore 10 -17)
oppure mamboedu@comune.bologna.it / 051 6496611 (sabato e domenica ore 12 –
17).
Il cartellone di bè bolognaestate 2014, caratterizzato dall’immagine della
pecora realizzata da TO/ LET – duo artistico nato nel 2005 e formato da
Sonia Piedad Marinangeli e Elisa Placucci – è disponibile su
bolognaestate.it.