Inaugura venerdì 11 luglio 2014 nel cinquantesimo anniversario della scomparsa di Giorgio Morandi, e prosegue fino al 30 ottobre, GRIZZANA RICORDA MORANDI, programma di mostre d’arte, incontri, dialoghi e festa nel Paese che volle aggiungere, al proprio, il nome del grande Artista. Una grande storia, quella di Grizzana, che fu per Giorgio Morandi, uno dei più significativi protagonisti del XX° secolo, ciò che fu Arles per Van Gogh, e l’Estaque per Cézanne. “Il paesaggio più bello del mondo” disse Morandi, e forse per questo quasi tutti i suoi paesaggi, incisioni, olii su tela, acquerelli, sono desunti dal territorio di Grizzana. Una grande storia di paesaggio e di anima, di strade bianche, di case di sasso, di campi e fienili, che diventano arte, per sempre.
GRIZZANA RICORDA MORANDI è parte del progetto di valorizzazione e salvaguardia del territorio attraverso l’arte, fortemente voluto dal Comune di Grizzana Morandi (Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese), con la direzione artistica di Eleonora Frattarolo, progetto culminato con Il Paesaggio Necessario (2012) e Un’Etica per la Natura (2013), mostre che hanno visto la partecipazione di artisti, tra gli altri, come Ettore Frani e Karin Andersen, Maurizio Bottarelli e Dacia Manto, Davide Monteleone e Massimo Pulini, accomunati da una poetica da sempre in rapporto con il senso della Natura e del Paesaggio.
Con la mostra Omar Galliani incontra Giorgio Morandi, nella Casa-Studio Giorgio Morandi si apre una nuova modalità espositiva. Omar Galliani, che ha fatto conoscere “il grande disegno italiano” nei più significativi musei del mondo, è il primo artista ad esporre nelle stanze della Casa-Studio, grandi tavole create appositamente per questa occasione. Con la sua miracolosa sapienza disegnativa, Galliani espone un visionario, struggente, paesaggio, oscuro e luminescente, dall’emblematico titolo Sui tuoi passi; una creazione tra le altre, eseguite appositamente per queste stanze, e per questa mostra, che continua nei Fienili del Campiaro con una grande, spettacolare tavola, al piano terra, e 16 opere al piano superiore.
Nella mostra Casa Morandi, fotografata per la prima volta nella sua interezza, le immagini di Luciano Leonotti descrivono e interpretano le stanze rigorose e sobrie, gli oggetti e i mobili quotidiani, l’armonia, la luce che rivela i pigmenti conservati e rappresi nelle piccole scatole di fiammiferi, i colori da macinare avvolti nella carta di giornale, i cassetti dai piccoli segreti…Si è voluto poi dar vita a un libro (con un testo di Renato Barilli) che possa trasmettere l’essenza delle piccole cose, quel clima rarefatto e sospeso, quella nitidezza del vivere che è nella casa Morandi. Fu Maria Teresa Morandi, ultima delle tre sorelle che vissero con l’Artista una vita totalmente implicata negli andamenti della sua creazione, a donare la Casa al Comune di Grizzana. Era stata costruita appena fuori dal Paese, e qui per la prima volta Giorgio Morandi ebbe un vero “studio”: ampio, luminosissimo, con tre finestre che danno sui Fienili del Campiaro, sulle Case della Fame e della Sete, sui cieli mobili e immensi dell’Appennino.
Si inaugura in questa occasione anche Fienilelab, il laboratorio d’arte che ospita una mostra di studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna (Francesca Bertazzoni, Jessica Ferro, Nicola Montalbini), alle prese con morfologia e morfogenesi da Historia Naturalis. Nella giornata di sabato 12 Luglio, sarà festa, nelle strade di Grizzana Morandi. Nella piazza del Municipio lo storico dell’arte Eugenio Riccomini, che conobbe Morandi, ne parlerà con Eleonora Frattarolo. Sulla facciata di un edificio verrà proiettato Modus Morandi, un video di Filippo Porcelli, regista, scrittore e autore tv, già noto per aver realizzato molti programmi RAI, tra cui il cult Blob. Modus Morandi racconta, con una colonna sonora evocativa del gesto morandiano e trascinanti e suggestive associazioni di immagini, la relazione tra le case, le strade, la natura di Grizzana e l’Artista che ne fissò per sempre l’essenza visibile. La Strada dei Vini e dei Sapori Appennino Bolognese sarà presente nel parco di Villa Mingarelli con degustazioni e specialità.