Sabato 17 maggio 2014 alle ore 15 si inaugurano il torrione Sud-Est e i giardini tematici dell’antico castello di Budrio, restaurati anche grazie al contributo della Fondazione del Monte.
Grazie al finanziamento di istituzioni e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, una nuova vita per i torrioni e i giardini delle mura cittadine di Budrio.
Il restauro sarà presentato pubblicamente sabato 17 maggio alle ore 15, alla presenza del Sindaco di Budrio Giulio Pierini e della Consigliera d’Amministrazione della Fondazione del Monte, Maria Giuseppina Muzzarelli.
L’iniziativa prevede, dopo l’inaugurazione del torrione e la visita ai giardini tematici, una Passeggiata e tra i torrioni di Budrio accompagnati dall’Associazione culturale ‘Gli Incauti”.
Il restauro delle mura e dei torrioni di Budrio ha avuto come obbiettivo quello di ridare loro l’antico ruolo dominante nel contesto storico e urbanistico del paese. Sia i torrioni sia le mura di Budrio, sono stati interessati da lavori di pulizia delle superfici murarie, quindi adeguatamente illuminati e restaurati in modo da renderli visitabili. Anche le pavimentazioni circostanti sono state rifatte in modo da riprendere, ove possibile, le antiche caratteristiche. Ad oggi, essi costituiscono una tappa dell’itinerario ideale per un percorso storico-culturale attraverso e attorno a Budrio, il cui centro storico presenta ancora la chiara matrice urbanistica della città romana. Nel progetto è rientrata anche la riqualificazione dei giardini tematici restituiti alla loro originaria funzione di spazi fruibili per la comunità.
Negli ultimi dieci anni il contributo della Fondazione del Monte è confluito nel restauro di tutte le torri e delle mura storiche di Budrio, per restituire agli importanti monumenti l’antico ruolo dominante nel contesto storico e urbanistico del paese. Le torri interessate sono state quelle di sud-est/nord-est e sud-ovest/nord-ovest (per queste ultime i lavori sono terminati nel primo lotto delle opere) con i relativi giardini. All’interno di quella di sud-ovest è stato realizzato il Museo del Risorgimento mentre in quella di nord-ovest è presente il Museo “La filatura e la tessitura della canapa“.
Le opere di restauro del torrione sud-est e dei relativi giardini sono state finanziate oltre che con fondi propri dell’Amministrazione comunale, attraverso contributi ottenuti dalla Regione Emilia Romagna, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio – Emilia e della Fondazione del Monte.