E’ già due fine settimana che passeggio per il centro di Bologna durante i T-Days e, devo dire, che mi è sembrato più una fiera che un centro storico degno di quel marchio che fu Bologna Capitale della Cultura del 2000. Di eventi a Bologna ce ne sono tanti, molti davvero interessanti, e ce n’è giustamente per tutti i gusti – Bologna è City of Food del resto- ma, a mio parere, Piazza Maggiore e dintorni continuamente piena di stand, musiche di ogni genere a tutto volume che si confondono le une con le altre, transenne in mezzo alla strada che non agevolano il flusso della folla, e chi ne ha più ne metta, rischiano di togliere la piacevolezza di passeggiare per il nostro bellissimo centro storico…non c’è bisogno di aggiungere…bastava la storia, l’arte e Beppe Maniglia no? Di seguito la nota dell’amministrazione comunale in proposito e l’auspicio che vengano scelte piazze diverse da Piazza Maggiore per manifestazioni simil-fieristiche, salvo qualche eccezione di qualità. Ci si può comunque sempre rifugiare nell’adiacente Mercato di Mezzo dove una gentile ragazza e musicista di strada suona l’arpa. Beppe Maniglia è un pezzo di storia e sono felice che abbia regolarizzato la sua posizione (mi ricordo ancora quando agli inizi di Bologna da Vivere lo intervistai per la rubrica tipiBOh quando mi raccontò che per rimanere in forma mangiava carrube), amo i musicisti di strada, mi piacciono i Tdays (salvo preoccuparmi per le aree intorno dove affluiscono molte auto e dove c’è obiettivamente più smog) ma talvolta il troppo storpia.
AUTORIZZAZIONI E PERMESSI A BEPPE MANIGLIA,
NOTA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Il 22 maggio scorso l’Amministrazione comunale ha rilasciato a Giuseppe
Fuggi, in arte Beppe Maniglia, l’autorizzazione per lo svolgimento della
manifestazione “Beppe Maniglia Music”, dal 24 maggio al 2 giugno 2014 e dal
6 settembre 2014 al 31 maggio 2015, nei soli giorni di sabato, domenica e
festivi in presenza dei T Days.
In particolare l’Amministrazione ha concesso a Fuggi l’occupazione di suolo
pubblico in via Rizzoli in prossimità dell’imbocco di via Indipendenza con
moto allestita con piccola pedana e stativo per 4 casse (complessivi 9
metri quadrati), e l’autorizzazione per lo svolgimento della manifestazione
il sabato dalle 16 alle 19, la domenica e i festivi dalle 11 alle 13 e
dalle 16 alle 19: per ognuno degli intervalli di tempo Fuggi potrà suonare
solo per un massimo di 60 minuti, esclusi i tempi di allestimento e
disallestimento. Per il periodo suddetto, Beppe Maniglia pagherà il canone
di occupazione suolo e aree pubblici (COSAP) e la relativa tassa dei
rifiuti. Inoltre, dovrà rispettare i limiti di impatto acustico che lui
stesso ha dichiarato di mantenere e che saranno monitorati da ARPA, in caso
contrario di procederà al ritiro dell’autorizzazione.
Gli Uffici competenti dell’Amministrazione Comunale hanno ricevuto dal
signor Fuggi la richiesta di autorizzazione per pubblico spettacolo a
seguito dell’incontro avuto, nei mesi precedenti, tra Beppe Maniglia e
l’assessore alle Attività produttive, Matteo Lepore. In tale occasione è
stata ribadita la volontà dell’Amministrazione di consentire le attività
dello storico musicista bolognese, ma a fronte del rispetto delle regole
vigenti al pari degli altri artisti bolognesi e nel rispetto della
vivibilità della zona per residenti e lavoratori. In merito, infatti, sono
pervenute all’Amministrazione numerose segnalazioni.
L’autorizzazione è stata rilasciata sotto l’osservanza delle seguenti
prescrizioni:
– sabato 24, domenica 25 maggio e domenica 1 giugno 2014, negli orari di
preparazione e svolgimento delle attività relative alle celebrazioni della
Madonna di San Luca non e permesso lo svolgimento della manifestazione
“Beppe Maniglia Music” né l’allestimento delle relative attrezzature. Lo
stesso vale in occasione di tutti gli eventi istituzionali e in presenza
di manifestazioni autorizzate che potranno svolgersi nel corso del periodo
concesso.
– in ogni caso l’installazione non deve essere collocata sul lato
meridionale di via Rizzoli– via Ugo Bassi nel tratto compreso tra piazza Re
Enzo e via Venezian.
– devono venire adottate le necessarie misure atte a salvaguardare la
conservazione dell’area interessata e dei monumenti prospicienti, né
dovranno comportare operazioni, quali appoggi o di strutture e/o
attrezzature, fori, ecc. sui pregevoli beni presenti, assicurando inoltre
il tempestivo ripristino dello stato dei luoghi manifestazione conclusa. Al
termine di ogni esibizione dovrà dunque essere effettuata una accurata
pulizia del luogo.
– l’attività dovrà essere svolta secondo le modalità di cui alla relazione
di valutazione preventiva dell’impatto acustico ambientale, redatta in data
31.04.2014 dal tecnico competente in acustica. Per questo il limitatore di
pressione sonora marca Roland modello “v 68 expander” deve essere tarato al
fine di rispettare le prescrizioni.
– devono essere rispettati i valori limite delle sorgenti sonore
determinati dal DPCM 14/11/1997 nonché, per la zona interessata, vista la
deliberazione odg n. 42, approvata in data 29 gennaio 2010, Pgn
309447/2009, i relativi valori limite di immissione.
Infine, per quanto concerne l’attività degli artisti di strada nella zona
T, l’assessore Lepore condurrà una consultazione nel mese di giugno per
definire una regolamentazione delle attività al fine tutelare l’arte di
strada e consentire a residenti e lavoratori della zona il rispetto di un
ambiente vivibile e sereno. Seguiranno ulteriori comunicazioni
dell’Assessore a questo proposito nei prossimi giorni.