Secondo weekend per LA SCIENZA IN PIAZZA®
un ricco programma di appuntamenti per tutti i gusti
Si parte venerdì 4 aprile con Marco Bianchi, divulgatore scientifico, ricercatore presso un importante istituto di Oncologia Molecolare di Milano e cuoco per passione che, accompagnato dal personal trainer, rugbista e crossfitter Stefano Canale, discuterà sull’importanza del binomio alimentazione – attività fisica come ricetta vincente per uno stile di vita salutare in Vivere sani e con gusto (ore 18, Libreria Spazio Eventi in Piazza Galvani).
L’incontro sarà preceduto dalla performance musicale Fame di Sapere, del gruppo I CantaScienza (ore 17, piazza Galvani): un modo originale e divertente per avvicinare il pubblico ai temi scientifici.
Grande evento di questo weekend sarà La Notte Bianca della Scienza sabato 5 aprile, durante la quale tutti i laboratori e le mostre resteranno aperte fino alle ore 22:30 con possibilità di prenotare visite guidate e laboratori a ingresso ridotto. In particolare sarà possibile visitare le mostre a Palazzo d’Accursio (GOLOSI, arte e scienza del gusto; Origami nel piatto; Cosa mangio di nuovo? Lo svela la carta d’identità vegetale) a ingresso libero. Mentre il percorso espositivo in piazza Re Enzo (Gli insetti nel piatto) e quello in piazza Nettuno (Impronte. Le misure della salute) avranno un ingresso ridotto di 3 euro.
Da segnalare che la mostra GOLOSI, arte e scienza del gusto dopo solo sei giorni dall’apertura ha registrato 3.000 presenze, di cui un migliaio di studenti che hanno partecipato anche al laboratorio che completa il percorso espositivo.
Durante la giornata di sabato, numerose proposte per il pubblico. Si comincia con la presentazione in anteprima nazionale del libro edito da Giunti di Elisa D’Ospina, Una vita tutte curve. Dalla passerella all’impegno contro anoressia e bulimia. Un top model fuori misura insegna ad accettare il proprio corpo (ore 11.30, Piazza Galvani).
Lo storico della cucina Alberto Capatti e il filosofo e teorico del design Aldo Colonetti affronteranno il rapporto tra scienza e cucina in Design: 60 minuti a 180°C (ore 15, Piazza Galvani), un confronto sui più innovativi percorsi culinari degli ultimi tempi e su come i sensi possano condizionare le esperienze personali di consumatori e cuochi non professionisti.
Alle 14 secondo appuntamento in Piazza Galvani con la musica de I Cantascienza. A seguireCosmo-Skymed (ore 16:30, Salaborsa) con l’astrofisico Reno Mandolesi e Luca Valenzianodell’INAF-IASF Bologna. I due esperti parleranno del progetto di astrofisica internazionale per la raccolta di informazioni sullo stato di salute del nostro pianeta.
Grande attesa per l’arrivo di John Prescott, professore di psicologia e di scienze sensoriali in diverse università dell’Australia e Nuova Zelanda. In Questione di gusto (ore 18, Piazza Galvani) guiderà il pubblico in un’indagine sul gusto umano e sul piacere del cibo per capire come nascono, da cosa dipendono e cosa comportano le nostre preferenze alimentari.
Le formiche hanno un sapore simile alle noccioline, mentre le cimici assomigliano alla mela: Silvia Cappellozza, bacologa dell’Università di Padova, lo spiegherà con l’incontro Dall’antipasto al dolce: un menù a base di insetti (ore 15:30, Salaborsa) in cui presenterà piatti e ricette preparati con questi ingredienti, per noi insoliti ma assai diffusi nelle cucine del mondo orientale.
In serata Cristina Bragaglia, docente di cinema, fotografia e televisione dell’Università di Bologna, condurrà il pubblico in un viaggio alla scoperta del rapporto tra cinema e gastronomia in Pellicole Gourmand (ore 21, Piazza Galvani), con il supporto di film quali “Il pranzo di Babette” di Axel e “La grande abbuffata” di Ferreri.
Domenica 6 aprile Rosalia Cavalieri, docente di semiotica e di teoria delle lingue dei segni all’Università di Messina, ripercorrerà insieme al neuroscienziato Massimiliano Zampini l’evoluzione del senso del gusto nella storia dell’umanità nell’incontro E l’uomo inventò i sapori (ore 15:30, Piazza Galvani), per capire come l’alimentazione da esigenza primaria per la sopravvivenza si sia raffinata fino a diventare un vero e proprio piacere e oggetto di studio di discipline specializzate.
Seguirà Less is better (ore 17:30, Piazza Galvani)in cui Maurizio Pallante, fondatore del Movimento per la Decrescita Felice, spiegherà le ragioni della sua campagna civica incalzato dalle domande della giornalista Lucia Manassi.
Da segnalare Violazione(ore 11:30, Piazza Galvani) con Alessandra Sarchi, autrice del romanzo da cui l’incontro prende titolo, e il presidente di Legambiente Emilia Romagna Lorenzo Frattini.Come nasce quello che mangiamo sarà il tema della conversazione tra Greta Pignata di Bayer CropScience e Duccio Caccioni, giornalista e agronomo (ore 17, Piazza Galvani) che, tra video, assaggi e testimonianze di agricoltori italiani, illustreranno il valore e la qualità delle grandi colture italiane.
Non mancheranno eventi in tutta la città: in particolare il Quartiere Porto sabato 5 aprile proporrà Baratta Recupera e Ricicla, iniziativa dedicata alla promozione della cultura della riduzione dei rifiuti, attraverso la diffusione di pratiche del riuso, del riciclo, del baratto e della prevenzione (9-14 al Mercato della Terra) e domenica 6 aprile l’incontro Cibo criminale, per confrontarsi sul tema delle agromafie e del cibo contraffatto (ore 16:30, Sala del Consiglio). Il Quartiere Santo Stefano ospita nella sala espositiva del Baraccano il Planetario, la salute del pianeta visto dallo spazio: partendo dalla Terra, in un immaginario lancio spaziale, il pubblico si troverà in orbita da dove osserverà lo spazio e il nostro pianeta, con la possibilità di verificarne le condizioni di salute attraverso immagini fornite da COSMO-SkyMed e dalla base spaziale ISS.
Tra gli Eventi Off da ricordare Cosa c’è nella banana? (sabato 5 aprile, ore 8:30, Museo Bombicci), percorso che proporrà approfondimenti ed esperimenti su alimenti, gusto e sensi, per imparare a riflettere sul rapporto tra cibo, corpo e salute migliorando la nostra dieta.
Il caffè dall’Africa, il tè dall’Asia, il cioccolato dall’America: le piante da cui si ottengono le bevande più diffuse al mondo sono arrivate in Europa in tempi e modi diversi, ognuna portando con sé una storia affascinante che si potrà scoprire con la visita Dai tropici all’Europa: le avventurose storie di tè, caffè e cioccolato (sabato 5 aprile, ore 10:30, Orto Botanico dell’Università di Bologna).
E il Trekking: le colline fuori porta, organizzato da Fondazione Villa Ghigi e Consulta Escursionismo, in programma domenica 6 dal titolo Uccelli e nidi artificiali nel parco Villa Ghigi (partenza dal parcheggio della Villa alle 10).
In programma inoltre i consueti percorsi espositivi, le degustazioni, i laboratori di START per i più piccoli e numerose attività didattiche aperte al pubblico di ogni età.
Per essere aggiornati sul programma de LA SCIENZA IN PIAZZA®si potrà scaricaregratuitamente la APP su piattaforma Android e Apple. E seguire la manifestazione attraverso i social network: Facebook: La Scienza in Piazza; Twitter: @SinPiazza; Instagram: lascienzainpiazza; #lascienzainpiazza.
Prenotazioni: lascienzainpiazza@golinellifondazione.org | 051.0251008; 051.19936110
Informazioni: www.lascienzainpiazza.it