Anche quest’anno accade il giorno di Pasqua, e come tutti quelli festivi, lo notiamo sul nostro calendario, dall’essere evidenziato con un colore particolare ed intenso.
Ma quanto per noi potrebbe essere significativo questo giorno? Reputo che la Pasqua anche oggi abbia un messaggio quanto mai significativo nelle parole che Gesù enuncia ai suoi discepoli: “Pace a voi”. Forse tale espressione, per molti, che anche ora mi stanno qui leggendo, potrà sembrare uno slogan, pensando a quanti posti nel mondo, anche oggi la pace sembra assai assente.
Per altri potrebbero considerarlo solamente un’espressione benevola, ma che, secondo loro, non trova attuazione nella propria esistenza dominata dall’ansia, dalla paura e dallo sconforto circa il proprio futuro e dalla fatica di vivere un presente dove sembra esserci, nei luoghi di lavoro e di vita familiare, solo lotta e divisione.
Poi forse la maggioranza di chi ora qui mi legge, lo coglie come una frase di Gesù che molte volte ha ascoltato, ma che nella sua storia personale non ha avuto nessuna incidenza. Proprio guardando tali categorie, che sommariamente ho considerato, e nella quale possiamo ritrovarci ognuno di noi, colgo quanto è necessaria la Festa Pasquale in questo nostro 2014.
Infatti la Festività Pasquale diviene anche per noi l’ascoltare, come i discepoli impauriti e nascosti nel Cenacolo, l’annuncio di Gesù: “Pace a voi”. Un annuncio che diviene vera pace nella misura in cui siamo capaci di voler guardare oltre noi stessi, ai nostri particolari interessi e piaceri, alle nostre paure, e scorgere che la pace non riguarda solo la non belligeranza tra le nazioni, ma noi stessi.
Quindi voler la pace è cercare il bene più autentico che sa abbracciare l’altro, partendo dalle persone più care. Volere la pace è anche saperla costruire ogni giorno attorno a noi, avendo in noi la consapevolezza che, per essere effettivamente operante, ha bisogno di essere in noi ricevuta. Forse noi tutti abbiamo bisogno di ritornare al Cenacolo proprio in quel giorno di Pasqua in cui Gesù, manifestandosi risorto, annuncia a loro ed anche a noi: “Pace a voi”. Per questo scorgiamo come la Pasqua 2014 diviene per tutti noi una Festa di cui ne avvertiamo il senso e il valore che sia evidenziata sui nostri calendari con un colore intenso e significativo.
P.Carlo Maria Veronesi