Non si tratta di una ragazza qualsiasi ma di un’icona dell’arte, famosa in tutto il mondo, non solo per la maestria del suo pittore Vermeer, rappresentante di spicco della Golden Age olandese, ma anche grazie a un libro e a un film che la vedono come protagonista principale.
La Ragazza con l’orecchino di Perla potrà essere ammirata, per la prima volta in Italia, all’interno dell’esposizione, allestita a Palazzo Fava di Bologna, dall’8 febbraio fino al 25 maggio 2014 (APERTURE ESCLUSIVE IL 31 GENNAIO con possibilità di farsi guidare dal curatore e il 5 FEBBRAIO*), insieme ad altri 36 capolavori provenienti dal Museo dell’Aia Mauritshuis, oggi chiuso per lavori, che verrà riaperto, rinnovato, il prossimo giugno. La mostra è intitolata all’opera e sottotitolata “Da Vermeer a Rembrandt”.
L’ingresso intero su prenotazione costa 13 euro, senza prenotazione 12 euro. La mostra sarà visitabile l’8 febbraio fino alle 2 di notte. L’intenzione degli organizzatori è quella di ampliare gli orari di apertura per permettere a più persone di poter visitare la mostra, promossa dalla Fondazione Carisbo e Genus Bononiae- Musei nella Città.
It will be really exciting visiting Bologna during the international exhibition of the famous painting of Vermeer Girl with a Pearl Earring, from the 8th of February till the 25th of May 2014. The exhibition will be in the beautiful Palazzo Fava. More info
Un evento che si lascia alle spalle qualche critica ma di cui mi piace vedere anche il risvolto positivo: l’iniziativa porterà a Bologna oltre 200.000 visitatori e quindi diventa un’occasione per far conoscere ed apprezzare la nostra città nel mondo e, in un periodo economico difficile come questo, può essere un bene per tutti. Molte sono le prenotazioni che vengono da Francia, Austria, Svizzera e persino Olanda. E’ ovvio che gli olandesi, che hanno l’opera in casa, vengono a Bologna per conoscere la città:)
In 100.000 hanno già prenotato il biglietto in prevendita e la media delle prenotazioni giornaliere è di 2000 al giorno.
Dipinto protagonista a parte, la mostra è molto bella, e divisa in 6 sale per 6 sezioni: la prima sala è dedicata alla storia del Mauritshuis, la seconda sala – bellissima- ai paesaggi, come quello invernale di Jacob van Ruisdael o la sua Veduta di Haarlem con campi di candeggio che ha rivoluzionato la rappresentazione della natura nell’arte, la terza sala ai ritratti, che per la prima volta rappresentano immagini di persone appartenenti ad ogni classe sociale, bellissimi quelli di Frans Hals e Rembrandt del 1600 ( Ritratto di un uomo anziano), la quarta agli interni con figure dove trovi Diana e le sue ninfe di Vermeer, la 5 alle nature morte e l’ultima sala è dedicata interamente a lei, La ragazza dall’orecchino di perla.
Una curiosità: allo shop potete trovare diversi gadget anche gli Orecchini di Perla ispirati al dipinto a 40 euro.
La mostra è curata da Marco Goldin, curatore anche dell’esposizione al secondo e terzo piano di Palazzo Fava intitolata Attorno a Vermeer – I volti, la luce, le cose, che accoglie dipinti e pastelli di autori che – da Guccione a Sarnari, da Olivieri a Verna – si confronteranno con il magistero di Vermeer. Alcuni, come gli stessi Guccione e Sarnari, ma per esempio anche il toscano Vignozzi, da lungo tempo dedicano il loro studio a riprese di dipinti antichi. Ma il senso compiuto di questa proposta risiede nel ritrovare in Vermeer il segno posto sulle cose e sui volti. Un segno che è legato all’impatto, lieve, della realtà sulla retina, attraverso la luce. Per questo motivo la mostra non farà distinzione tra pittura astratta e pittura figurativa, poiché a essere evocata sarà specialmente la luce. Il suo essere trasferita sulla tela o sulla carta, come individuazione di quanto non si può individuare: l’impalpabile crescere di un silenzio, di un lento movimento.
Beatrice Di Pisa – Direttore Responsabile Bologna da Vivere
info: Genus Bononiae
LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA
IL MITO DELLA GOLDEN AGE.
DA VERMEER A REMBRANDT
CAPOLAVORI DAL MAURITSHUIS
ORARIO MOSTRA
da lunedì a giovedì: ore 9-20
venerdì e domenica: ore 9-21
sabato: ore 9-22
PRENOTAZIONI
Tel. +39 0422 429999
Fax +39 0422 308272
ORARIO CALL CENTER
dal lunedì al venerdì, 9-13.30 e 14.30-18
Chiuso il sabato, la domenica e i festivi.
Bologna, Palazzo Fava
8 febbraio – 25 maggio 2014
APERTURE STRAORDINARIE 31 GENNAIO E 5 FEBBRAIO 2014
*C’è la possibilità pagando ovviamente di più di visitare la mostra in anteprima il 31 gennaio e il 5 febbraio, a partire da 40 euro e con la possibilità pagandone 120 di farsi guidare dal curatore, sicuramente interessante anche se non alla portata di tutti.
APERTURA ESCLUSIVA 31 GENNAIO – 5 FEBBRAIO PRENOTANDO AL 0422-429999
La prevista conclusione anticipata dell’allestimento, ha permesso agli organizzatori di riservare i giorni dal 31 gennaio al 5 febbraio 2014 a delle vere e proprie occasioni esclusive di visita. Visite quindi che addirittura precederanno l’inaugurazione ufficiale dell’esposizione.
INGRESSO E VISITA GUIDATA ESCLUSIVA
ORARI DALLE 10 ALLE 17
40 euro a persona
Per piccoli gruppi di persone, che quindi godranno dell’opportunità di restare davanti al famosissimo dipinto di Vermeer, e agli altri capolavori del Seicento olandese provenienti dal Mauritshuis, quasi in solitudine e soltanto con pochi compagni di avventura per volta.
INGRESSO E VISITA GUIDATA ESCLUSIVA CON BUFFET
ORARI DALLE 19 ALLE 21.20
80 euro a persona
La visita all’esposizione sarà accompagnata da un buffet, sempre a Palazzo Fava, ad un altro piano rispetto a quello dove si tiene la mostra.
Per le visite guidate dalle 19.00, si svolgerà prima la visita guidata e a seguire il buffet.
Per le visite guidate con inizio a partire dalle 20.20, è previsto l’ingresso in mostra 70 minuti prima per fruire del buffet e successivamente della visita guidata. Vedi menù
VISITA GUIDATA ESCLUSIVA CON MARCO GOLDIN
A SEGUIRE BUFFET NELLA STRAORDINARIA CORNICE DELLA SPECOLA IN PALAZZO FAVA SOLO VENERDI 31 GENNAIO ALLE ORE 19
150 euro a persona (l’intero incasso sarà devoluto in beneficenza)
Una ulteriore occasione, che vedrà protagonista il curatore della mostra, Marco Goldin. Il quale condurrà personalmente la prima visita guidata serale del calendario, venerdì 31 gennaio alle 19.
Le 40 persone che si prenoteranno (questo infatti il tetto fissato dallo stesso Marco Goldin per la sua conferenza/visita guidata davanti alle opere), potranno godere dell’ opportunità di essere da lui condotti nelle sale e di dialogare con lui sui temi della pittura, cosa che potrà proseguire nel buffet riservato ed esclusivo che succederà alla visita, e che si svolgerà, per l’unica volta in tutti i sei giorni, nella strepitosa collocazione della Specola, alta sui tetti di Bologna all’ultimo piano di Palazzo Fava. Un panorama mozzafiato che sancirà nel segno della bellezza un’esperienza già di suo memorabile. Marco Goldin ha deciso di devolvere in beneficenza l’intero incasso di questa visita. E di devolverlo all’ADVAR di Treviso, che si occupa di assistenza ai malati terminali, sia a domicilio che in hospice. E questa donazione andrà quale contributo per l’ampliamento, in corso attualmente, dell’hospice stesso.