Il Motore da competizione in cattedra a Bologna

masterConiugare la passione per i motori e la velocità alla propria preparazione e istruzione universitaria non sarà più solo un sogno nel cassetto ma una concreta, preziosa opportunità che offre il 1° Master in Ingegneria del Motore da Competizione “Race Engine Engineering”, che si svolgerà a Bologna, nella sede del Camplus Alma Mater, a partire dal 30 novembre, con la durata di sei mesi.

L’evento di presentazione è in programma mercoledì 6 novembre a Bologna, alle ore 18.30, al Camplus Bononia (via Sante Vincenzi 49/51): in qualità di ospiti interverranno l’ex pilota Luca Cadalora, tre volte campione del mondo (un titolo in classe 125 e due nella quarto di litro), Giulio Fabbri, giornalista del settimanale ‘Motosprint’, che nell’occasione modera l’evento, e l’ingegnere Mario Uncini Manganelli, responsabile motori Aprilia Racing.
Al termine aperitivo.

L’obiettivo del master è quello di formare figure professionali specializzate (si può anche parlare di una elite di tecnici e ingegneri) nella progettazione e realizzazione di motori moderni destinati alle competizioni, attraverso un percorso di formazione ingegneristica innovativo e di alto livello, che unisce le conoscenze teoriche tecniche a quelle pratiche.
Proprio per tale ragione il master è rivolto sia a coloro che già fanno parte di realtà aziendali del settore, sia a laureandi e laureati in ingegneria meccanica, elettronica, elettrica ed aerospaziale che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro e che sono alla ricerca di sbocchi professionali.
Questa iniziativa, in grado di fornire una risposta concreta al bisogno di una figura tecnica flessibile con elevate competenze specialistiche e trasversali sia nella progettazione che nel calcolo strutturale, non poteva dunque che nascere nel cuore della ‘terra dei motori’ per eccellenza, l’Emilia Romagna. Un territorio permeato dalla “passione per la motoristica”, dove un vero e proprio mondo ruota attorno ai motori, caratterizzato in primis da un’innovativa ricerca e una qualificata produzione di auto e moto (Ferrari, Lamborghini, Maserati, le mitiche Morini, Malaguti e Ducati, solo per citare le Case più note) sia sportive che da competizione. E poi gli eventi per la divulgazione delle tecnologie più avanzate, le manifestazioni sportive internazionali, i circuiti di Imola e Misano e le piste di prova, il recupero di moto e auto d’epoca, i musei e le collezioni private ammirati e invidiati in tutto il pianeta, così come una vivace attività formativa a livello professionale e universitario.
Un’ulteriore conferma arriva proprio da questo master, che mira a coniugare la formazione universitaria con la realtà dell’impresa, fornendo conoscenze e competenze, abilità tecniche e organizzative rispondenti alle esigenze del settore e necessarie per una crescita professionale efficace.
Il Master in Ingegneria del Motore da Competizione si articola in 14 moduli, per una durata complessiva di 200 ore di formazione in aula. Le lezioni si tengono nel Camplus Alma Mater di Bologna, in via G.A. Sacco 12, con frequenza full time il sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 (proprio per venire incontro alle esigenze di chi lavora o ha ancora impegni di studio).
I docenti illustreranno i regolamenti tecnici che sono alla base delle categorie da competizione, concentrandosi successivamente sulle caratteristiche del motore 4T e sulle realtà aziendali che operano nel settore motoristico, per passare quindi alla fase di disegno e progettazione tramite CAD 3D & 2D di ultima generazione.
Sono inoltre previste una serie di visite in ambiti nevralgici quali Reparto Corse Factory, Fonderia e Modelleria, aziende del settore specializzate in componentistica racing, così da confrontarsi con professionisti esperti e diversi testimonial.

Maggiori informazioni e il programma dettagliato del corso: www.peopledesign.it.