Presentazione libro: Gli Organi della Basilica di San Petronio

Organo-Basilica-San-PetronioMartedì 15 ottobre 2013 alle ore 18
presso
San Colombano. Collezione Tagliavini
(via Parigi, 5 – Bologna)

si terrà la presentazione del volume
Oscar Mischiati, Luigi Ferdinando Tagliavini
Gli Organi della Basilica di San Petronio

(Pàtron editore)

Intervengono:
Prof. Fabio Roversi-MonacoPresidente di Genus Bononiae
Mons. Oreste LeonardiRettore della Fabbriceria di San Petronio
Luigi Ferdinando TagliaviniMario FantiLiuwe Tammingacuratori revisioni e aggiornamenti del volume

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posto disponibili

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Due sono gli imponenti, antichi, preziosi Organi quattrocenteschi presenti nella Basilica di San Petronio, l’Organo di Lorenzo da Prato e l’Organo di Baldassarre Malamini.

Oscar Mischiati, compianto studioso e Luigi Ferdinando Tagliavini musicista, musicologo e grande esperto di cultura organaria, hanno realizzato questa imponente monografia, che include la storia degli strumenti, la relazione documentata dei restauri eseguiti e la riproduzione integrale dei documenti di archivio.
Questo lavoro di ricerca, trascrizione e di acuta filologica interpretazione, svolto dai due autori per oltre un trentennio, vede ora la luce rendendo fruibile una straordinaria opera di sistematica annotazione e documentazione, impareggiabile per metodo e acribia.
Indispensabile per arrivare alla pubblicazione, la collaborazione, la competenza e la preparazione editoriale del Dott. Mario Fanti.
Il sommario che segue riporta i contenuti e indica le linee fondanti del volumeVicende storiche dei due organi: l’organo di Lorenzo da Prato e l’organo di Baldassarre Malamini | il restauro dei due organi | descrizione analitica dei due organi | rilievi e misure |osservazioni sulle misure delle canne | le casse, gli involucri barocchi e il loro restauro | documenti sugli organi della basilica di San Petronio (secoli XV-XX).

Nei giorni seguenti, con ingresso da Piazza Maggiore, avranno inoltre luogo due concerti nella Basilica di San Petronio:
mercoledì 16 ottobre alle ore 21,
concerto ai due organi di Maurizio Salerno e Matteo Imbruno,
musiche di J. J. Froberger, H. Scheidemann, J. P. Sweelinck, G. Frescobaldi, B. Pasquini;

venerdì 18 ottobre alle ore 21,
concerto ai due organi di Luigi Ferdinando Tagliavini e Liuwe Tamminga,
musiche di G. Gabrieli, G. Frescobaldi, B. Pasquini.

Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato a Bologna nel 1929, formatosi negli studi classici e musicali, è stato titolare delle cattedre di organo di vari Conservatori italiani e, dopo aver diretto per trentacinque anni l’Istituto di musicologia dell’Università di Friburgo (Svizzera), è ora professore emerito presso tale ateneo. La sua attività continua a svolgersi con corsi presso scuole e accademie musicali di molte nazioni, sul piano concertistico e su quello della ricerca musicologica.
Dottore honoris causa delle Università di Bologna e di Edimburgo, oltre che del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, “Fellow” onorario del Royal College of Organists di Londra, membro dell’Accademia di S. Cecilia di Roma e dell’Accademia Filarmonica di Bologna, “bourgeois d’honneur” della città di Friburgo (CH), è detentore di numerosi premi e riconoscimenti per la sua attività nei campi della musica, della musicologia e della didattica.
Fin dalla giovane età opera per la tutela degli organi storici. L’interesse per gli antichi strumenti l’ha portato a riunire, nel corso di un cinquantennio, l’importante collezione intitolata al suo nome. Questa raccolta è frutto di ricerche e di ritrovamenti spesso avventurosi: alcuni strumenti sono stati oggetto di animate contese nel corso di vendite all’asta, mentre altri strumenti sembravano scomparsi dall’orizzonte prima di essere riconquistati per la collezione, spesso a seguito di veri e propri inseguimenti, fortunose scoperte, attribuzioni impreviste.
Gli strumenti sono stati sottoposti a delicati, prudenti ma efficaci restauri (soprattutto a Bologna ad opera dei “Mastri del legno” Arnaldo Boldrini e Renato Carnevali a cui s’è recentemente affiancato Graziano Bandini) e sono oggetto di costante manutenzione, sì da fare della collezione un assieme armonioso di “monumenti sonori” viventi.

Oscar Mischiati (Bologna, 1936 – Bergamo, 2004)
Laureato in filosofia all’Università di Bologna, è stato incaricato di letteratura poetica e drammatica al Conservatorio di Bolzano e assistente di storia della musica all’Università di Bologna. Dal 1964 fino a pochi anni prima della sua scomparsa ha ricoperto l’incarico di bibliotecario al Conservatorio di Bologna. Ha collaborato, tra l’altro, a varie riviste ed è stato membro di numerose società di musicologia. Sono innumerevoli i suoi scritti riguardo la catalogazione del patrimonio organario, regesti di archivi, edizioni critiche di musica antica. Insieme a Luigi Ferdinando Tagliavini è stato protagonista del movimento di tutela e valorizzazione del patrimonio organario italiano, grazie alla sua inarrivabile conoscenza di molta parte di esso e per questo motivo richiestissimo per consulenze e pareri.
Il corposo fondo librario appartenente a Oscar Mischiati, costituto da circa quindicimila pezzi, è stato donato nel 2007 alla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna dalla sorella, signora Marilena Mischiati. Il fondo conserva: repertori e opere generali sulla musica; testi specializzati sull’arte organaria (a volte veramente unici anche in Europa); monografie su strumenti e musicisti; dischi in vinile, musicassette e CD; riviste e periodici di argomento musicale e non solo; materiali effimeri (programmi di concerti in Italia e all’estero, presentazioni e recensioni di volumi ecc.).