Le belle notizie non sempre passano inosservate, per fortuna capita che vengano raccontate, sottolineate e a volte addirittura premiate. E’ così per l’EDIZIONE 2013 di “BOLOGNA CITTÀ CIVILE E BELLA” che Martedì 29 ottobre, alle 17.30 in Sala Farnese svelerà i vincitori del quadriennale premio che raccoglie le storie di cittadini e associazioni che si prendono cura in maniera continuativa dei luoghi della città.
Bologna è ancora una miniera di energie civiche, di cittadine e cittadini che fanno del decoro urbano, della bellezza della città e della vivibilità dei luoghi un impegno personale, portato avanti con entusiasmo. Da chi si è armato di pennelli e vernici per pulire e ridipingere degli arredi urbani a chi cura il verde; da chi pulisce i ciliegi di piazza Verdi a chi sgura la città con spazzoni e olio di gomito. Da chi abbellisce con fiori e piante le rotonde della città a chi rinnova la propria scuola e gli spazi attorno.
L’iniziativa valorizza e premia e cittadini che ogni giorno si rimboccano le maniche per fare di Bologna la città che vorrebbero, mantenendo luoghi e beni comuni in buono stato, restaurando, pulendo, animando e abbellendo in di modi diversi gli spazi della città. Promosso da Hera, il Resto del Carlino, la Fondazione del Monte e il Centro Antartide, con la collaborazione del Fai Emilia-Romagna, il premio è arrivato quest’anno alla quarta edizione: un’occasione non solo per raccontare e valorizzazione quanto di buono e importante viene fatto in città, ma uno stimolo a fare sempre e di più. Per la città, ancor prima che per ricevere un riconoscimento. Un modo per promuovere una cultura del prendersi cura, in maniera continua, diretta, efficace e visibile, dei luoghi di Bologna.
La premiazione sarà condotta dal testimonial dell’iniziativa Giorgio Comaschi: saranno presenti l’Assessore all’Urbanistica, Ambiente, Qualità Urbana e Città Storica del Comune di Bologna Patrizia Gabellini, l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Bologna Emuele Burgin, Forte Clò Presidente di Hera Bologna, Massimiliano Gollini della Fondazione del Monte, il direttore de Il Resto del Carlino Giovanni Morandi e il vicedirettore Massimo Gagliardi, Marina Forni presidente del FAI Emilia-Romagna e Marco Pollastri del Centro Antartide. Grande l’attesa per i candidati, dato che quest’anno ai vincitori saranno assegnati alcuni premi in denaro per la realizzazione di nuove e opere o attività nelle aree oggetto della cura.
Per quest’anno il premio si è concentrato infatti in particolare su progetti strutturati che proseguiranno nel tempo di cura del territorio e dei luoghi, di recupero di aree comuni, pulizie periodiche, attività di chi si prende cura in maniera continuativa e sistematica degli spazi, marciapiedi, muri, aree verdi, della provincia di Bologna.
Il premio è parte del progetto bolognese “La Città Civile”, coordinato dal Centro Antartide, che da quattro anni lavora per il rilancio del senso civico in città. Un progetto in cui ha creduto anche il poeta Roberto Roversi che ha “percepito l’aria, il vento delle emozioni e delle occasioni non deluse di un tempo”.