“L’acqua è sorgente di vita, la sua conservazione e la condivisione con i vicini sono sorgenti di pace”.
E’ con questa motivazione che l’Unesco ha deciso di inserire la Chiusa di Casalecchio di Reno, sita in via Porrettana 187, nella lista del programma 2000-2010 dei Patrimoni Messaggeri di una Cultura di Pace a favore dei giovani. Oltre 7.000, ricorda una nota del Comune di Casalecchio, le firme raccolte dall’Amministrazione per ottenere il riconoscimento. Lo scopo del programma dei patrimoni messaggeri di pace e’ quello di individuare monumenti, anche siti naturali, riconosciuti dai cittadini come simbolo di pace: la chiusa e’ quindi “simbolo dell’acqua che ha unito, anziché dividere, i bolognesi”.
Il Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno, in linea con i principi dell’Unesco e del Comune, crede fermamente nel concetto che la pace non si costruisca solo attraverso accordi economici, politici o militari, ma anche e soprattutto attraverso le azioni di una comunità, della famiglia e dei singoli individui ottenendo il riconoscimento, infatti, ci si impegnerà affinché anche si realizzi almeno un’azione di pace all’anno.
Per questo motivo in data domenica 13 ottobre dalle ore 09:30 alle 12:30 il Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno aprirà i cancelli della Chiusa al grande pubblico.
Sarà possibile visitare liberamente la Chiusa e la Casa dell’Intendente.
Inoltre, saranno previsti momenti d’intrattenimento e allestiti per l’occasione: il Pozzo della Pace e una Mostra di manifesti pacifisti internazionali a cura dell’Associazione Percorsi di Pace. Oltre a piacevoli sorprese organizzate per i visitatori.
Brevi cenni storici sulla Chiusa
A Casalecchio Reno la Chiusa è un’immensa opera idraulica che da ottocento anni “governa” le acque del fiume Reno, le capta e attraverso il sistema dei canali fornisce ed ha fornito alla nostra città, a Bologna ed all’intera pianura bolognese, quella energia motrice che ha contribuito a rendere fiorente la nostra comunità, salvandola nel contempo da disastri ed inondazioni che senza quest’opera avrebbero potuto colpire con violenza il nostro territorio. Nel contempo ha contribuito al benessere ed al miglioramento della qualità della vita delle nostre popolazioni.
La Chiusa sul Reno, il più antico “monumento idraulico” funzionante d’Europa, è un simbolo silenzioso, opera dell’uomo che nei secoli ha svolto e svolge una funzione di promozione in favore di una cultura della laboriosità e di pace nella nostra comunità.