DANZA URBANA – ARCIPELAGHI
CollettivO CineticO alla Pinacoteca Nazionale
programma di giovedì 5 settembre
Il secondo giorno di programmazione della diciassettesima edizione del Festival Danza Urbana prosegue la sua rotta con CLIMA il progetto performativo della compagnia romana mk che coinvolge tutti i cittadini che ne abbiano voglia (la partecipazione è libera e gratuita e si rivolge a bambini, adulti, anziani senza che siano chieste nessun tipo di competenze o abilità). Alle ore 16 al MAMbo la compagnia impartisce delle “istruzioni” di un preciso movimento corporeo alle persone del pubblico che sceglieranno liberamente di aderire al progetto. Queste persone parteciperanno poi, nella stessa giornata, alla performance (di durata variabile tra i 5 e i 10 minuti) del pomeriggio (ore 18 – Pinacoteca Nazionale Via Belle Arti, 56). Il progetto continuerà venerdì 6 (ore 16 MAMbo “istruzioni, ore 18 performance), sabato 7 (ore 18:30 MAMbo “istruzioni”, ore 21 performance), e domenica 8 (ore 15:30 MAMbo “istruzioni”, ore 17:30 performance), i luoghi della performance verranno comunicati entro le 24 ore precedenti sul sito www.danzaurbana.it o sul profilo facebook Danza Urbana Bologna.
Descrizione per progetto: Clima è un oggetto coreografico auto-organizzato e riprodotto quotidianamente all’interno della programmazione del Festival. A partire dalla disponibilità di chiunque voglia essere istruito per generarlo, indaga la vocazione della danza all’esplorazione del mondo circostante, inscrivendosi in un contesto di imprevedibili connessioni e generando una costruzione ambientale sintonizzata sul mondo esterno. Il principio politico del lavoro è quello della tattica, intesa come un’azione volontaria determinata dall’assenza di un luogo proprio, che abita quindi lo spazio dell’altro.
mk si occupa di performance, coreografia e ricerca sonora e affianca alla produzione di spettacoli un’intensa attività di laboratori sperimentali, incontri e ipotesi di creazione. Tra le produzioni più recenti Il giro del mondo in 80 giorni, Impressions d’Afrique e Grand Tour, tutte indagini coreografiche in bilico tra paesaggio puro, questioni legate allo scambio e ricostruzione tormentata dell’esotico.
Alle ore 18, sempre alla Pinacoteca Nazionale, il CollettivO CineticO di Francesca Pennini presenterà un estratto della loro ultima creazione*Plek- (ingresso libero fino a esaurimento posti). Con questo spettacolo CollettivO CineticO prosegue la propria linea di ironia e concettualismo coniugando il discorso “didattico” e matematico sulla danza al trionfo dell’illogico e dell’irrazionale, “in un’ironia sottile e disarmante, al contempo lucida e folle. Il movimento dei corpi si spiega come si piega e ripiega una pagina, il suono si ‘accartoccia’ nell’elettronica per dispiegarsi e incurvarsi in improbabili melodie barocche, dimensioni nascoste divengono improvvisamente visibili e sgargianti colori fluo spezzano il classico sfondo nero. Un avvicendarsi di canti di asterischi e teoremi geometrici, fogli di carta spiegazzati, Pac-Man e misteriosi labirinti sotto la superficie del linoleum, braccia che si piegano, bocche illuminate da luci stroboscopiche” (Matteo Antonaci, www.teatroecritica.net).
Per info: 051 6440879; info@danzaurbana.it; www.danzaurbana.it.
Dal 3 all’11 settembre infopoint c/o Esedra di Sala Borsa.