Danza Urbana 17. Terza giornata
Fino all’11 settembre il Festival Danza Urbana propone una programmazione
di eventi di danza in contesti esclusivamente non teatrali con l’intento di
innovare i linguaggi coreografici e i formati spettacolari, ricorrendo
all’uso di spazi che rompono le consuetudini della scatola scenica
tradizionale.
La programmazione di oggi:
Ore 16: Clima. Un progetto della compagnia mk (Luoghi vari)
Il progetto Clima si realizza in due momenti distinti. Ogni giorno, fino a
domenica 8 settembre, per un’ora al giorno, viene istituita presso MAMbo
una sorta di agenzia viaggi alla quale qualsiasi persona potrà rivolgersi
per iscriversi a questo esperimento definito “oggetto coreografico
auto-organizzato”.
Il gruppo mk infatti, insieme ad alcuni performer precedentemente formati,
impartirà istruzioni di un preciso movimento corporeo alle persone del
pubblico che sceglieranno liberamente di aderire al progetto. Queste
persone parteciperanno poi, nella stessa giornata, a una performance (di
durata variabile tra i 5 e i 10 minuti) in un luogo pubblico della città.
Il luogo e l’orario di ciascuna performance viene reso pubblico 24h prima
su www.danzaurbana.it e sulla pagina Facebook di Danza Urbana Bologna.
Oggi le istruzioni vengono date alle ore 16 presso MAMbo – via Don Minzoni
14 e la performance si tiene alle ore 18/19 (dopo l’evento Learning Curves)
nel Garage di Via Valdonica 2/A.
Ore 18 – Learning Curves
Guazzatoio del Canale di Reno – Via Augusto Righi, 1/A
Spettacolo ideato da Alessandro carboni per Danza Urbana.
Carboni racconta le trasformazioni urbane di Bologna a partire dai suoi
canali. Il torrente Aposa e il canale di Reno diventano il punto di
contatto tra il paesaggio naturale e quello artificiale (il risultato
dell’attività produttiva, della vita sociale e culturale di una città). Lo
spazio urbano viene inteso da Carboni non come qualcosa di dato, ma come
luogo di esperienza in cui il corpo diventa l’agente del cambiamento.
Una performance che racconta l’esperienza della ricerca sviluppata
dall’artista lungo il canale di Reno e il torrente di Aposa che
attraversano la città di Bologna. I corsi d’acqua, elementi centrali della
storia della città, diventano il luogo in cui esplorare il rapporto tra la
geografia, la storia, gli abitanti e le trasformazioni urbane in un
continuo dialogo tra i percorsi visibili e sotterranei. I canali, secondo
l’artista, sono l’elemento centrale della trasformazione dell’attività
produttiva, della vita sociale, culturale e ambientale: un sistema
paesistico concreto, ovvero un elemento in equilibrio in cui tutti gli
elementi naturali ed artificiali possono essere variamente collegati.
Alessandro Carboni è artista visivo e performer impegnato su più continenti
dall’Europa all’Asia con attività formative e di ricerca del corpo e di
come questo si trasformi in relazione ai cambiamenti e alle grosse
pianificazioni urbane: un lavoro “molecolare”, uno spatial frame, che ha
permesso ad Alessandro Carboni di ripensare lo spazio urbano non come
qualcosa di dato, ma come luogo di esperienza e produzione in cui il corpo,
nelle sue diverse specificità, diventi l’agente, l’asse portante di
discussione e di cambiamento.
Martedì 10 settembre alle ore 17 (Urban Center – secondo piano Sala Borsa)
Carboni presenterà al pubblico il suo progetto, raccontandone la genesi e
il percorso di realizzazione. La sua ricerca ha cercato di riflettere su
alcuni nuclei tematici (per esempio il corpo in relazione alle
pianificazioni urbane) creando un territorio ibrido e transdisciplinare di
sperimentazione in cui l’osservazione e la documentazione urbana sono gli
elementi chiave di un’ interpretazione visiva e performativa.
A seguire: Performance del progetto Clima | compagnia mk, Garage di Via
Valdonica 2/A.
Danza Urbana 17
051 6440879, info@danzaurbana.it
www.danzaurbana.it
Teatri mirabili di povertà. Sesta Serata
Corte del Quartiere Saragozza – via Pietralata 60
Ore 21 – Tracce d’incontri. Officine di Creazione del CEPS/Coreografie di
Paola Palmi
Lo spettacolo rientra nella sezione Teatri Poveri / Teatri Solidali
realizzata in collaborazione con la Rete Teatri Solidali promossa dalla
Provincia di Bologna e dall’ Istituzione G.F. Minguzzi.
Tracce d’incontri, con le coreografie di Paola Palmi, racconta di uno
spazio vivo e presente, della potenza dei gesti e dei sentimenti
quotidiani, di ciò che nell’ombra di noi stessi si custodisce: paure,
vergogne, insofferenze e follie. Incontri che lasciano un segno, che
tracciano percorsi attraverso una coreutica che sperimenta una gestualità
concreta non convenzionale. Espressione di uno stato d’animo libero da
costrizioni e pregiudizi.
Nel 2000 inizia la collaborazione tra il Ceps Onlus (Associazione Genitori,
Amici e persone con Sindrome di Down di Bologna) e il gruppo nato nella
esperienza decennale dei laboratori di Danza Contemporanea denominato
Compagnia Officine di Creazione. Si avvia un lavoro di ricerca, di
produzione di spettacoli e di divulgazione, che non si limita ad un
percorso artistico, ma è altresì educativo e sociale. L’arte come
strumento di crescita individuale e di gruppo, una reale condivisione delle
diversità, che stimando e potenziando le capacità individuali arricchisce
tutto il gruppo e l’essere umano.
Ore 22 – Le povertà nel dopoguerra: I treni della felicità
Per la sezione Le rappresentazioni della povertà, Luca Alessandrini dialoga
con Giovanni Rinaldi, autore, con Alessandro Piva, di un progetto di
ricerca di storia orale sull’accoglienza ai bambini negli anni ’50. Da
questa ricerca è nato il reportage narrativo I treni della felicità. Storie
di bambini in viaggio tra due Italie, la ricostruzione di alcuni aspetti
della storia di bambini del sud in gravi condizioni economiche, che furono
affidati a famiglie contadine del nord.
Per tutte le serate della rassegna dalle ore 20 aperitivi con Via
Lattea/Bio Latticini.
Ingresso 6€
In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno presso la Sala Cenerini del
Quartiere Saragozza.
Teatri mirabili di povertà
333 1739550
www.teatrodelpratello.it
La ricreazione. Tayone dj-set + Love is Noise
Giardini del Cavaticcio – Via Azzo Gardino 65, ore 19
Rassegna a cura di ex-Forno e PeacockLAB, con proposte musicali dal vivo
dei protagonisti della scena indie e underground bolognese, e delle novità
provenienti dall’estero. A seguire dj set delle leve più attive del
panorama notturno bolognese. L’associazione culturale Peacock è dedita al
recupero e al riutilizzo di ambienti urbani, tramite eventi creativi e
attività di ricerca in ambito della musica, della moda e della cultura.
Stasera: Tayone dj-set + Love is Noise (the last performance)
Avant Garden
051 6493896
www.cassero.it
Massimo Teodori presenta il suo libro Vaticano Rapace
Libreria Coop Ambasciatori – via Orefici 19, ore 18,30
Intervengono Luigi Pedrazzi e Pierluigi Senatore
Ingresso gratuito
Stasera parlo io in via Orefici
051 6371407
www.librerie.coop.it
I Templari e il mistero del Graal. Il codice di pietra nelle vie di Bologna
Piazza Galvani (presso Statua), ore 21
Visita guidata dedicata al mistero dei Templari a Bologna. Un mito… o una
vera storia che, come spesso accade, si nasconde dietro simboli e
significati apparentemente lontani tra loro ma che comunicano un
linguaggio, una sorta di codice segreto.
Quota di partecipazione: € 10 (gratuità fino 12 anni)
La manifestazione si terrà anche in caso di pioggia. Durata 1,30h circa.
Prenotazione 334 9975005 oppure prenotazioni.bolognamagica@
Bologna Magica
www.bolognamagica.com
Sul sito www.bolognaestate.it sono segnalate tante altre attività
organizzate in città nel periodo estivo: ogni giorno in evidenza gli eventi
principali e il calendario completo per scegliere cosa fare oggi e nei
prossimi giorni.