100 eventi come segnale di pace in provincia

segnali_di_paceAl via domani la nona edizione di “Segnali di pace”
Fino al 31 ottobre 100 eventi in tutta la provincia

“Speranza di Pace” è il tema della 9^ edizione della rassegna “Segnali di pace” che da domani al 31 ottobre vedrà 100 eventi su tutto il territorio (convegni, mostre, film, feste, spettacoli, concerti… e diverse occasioni di riflessione rivolte agli studenti).
Organizzata dalla Provincia di Bologna e dal Tavolo provinciale per la pace, con il contributo della Regione Emilia-Romagna e di Interporto, insieme a 13 Comuni, 38 associazioni, 19 Istituzioni culturali (biblioteche, musei, fondazioni), nella rassegna si parlerà della delicata situazione in Siria e delle tante guerre ancora in atto nel mondo, di integrazione, commercio equo e solidale, lotta alla mafia, ambiente ed economia civile,  medio oriente, condizione della donna, legalità….

Questi i primi appuntamenti, da domani e per tutto il week-end, a Persiceto e Bologna. 

“Piazze di Pace, Suggestioni di forme e colore” 4a ed. – P.zza Cavour, S. Giovanni in Persiceto 
Tre giornate (20, 21 e 22 settembre) per promuovere la cultura e favorire l’integrazione, attraverso attività espressive di pittura, disegno e lavorazione della pasta di mais, rivolte a tutta la cittadinanza e in particolare ai più giovani. Venerdì 20 dalle 10 alle 12 – Sabato e domenica dalle 16 alle 20.

Festa dei popoli – 17a ed. Eremo di Ronzano, via Gaibola 18, Bologna 
Tre giornate (20, 21 e 22 settembre) di incontri e seminari sul tema Poveri senza speranza? Venerdì 20 (ore 18.30) sarà presente frate Alberto Maggi, sabato 21 (ore 16) interverranno Marco Ravelli e don Alessandro Santoro, e domenica 22 (ore 9.30) Vito Mancuso, Andrea Segré, Massimo Battisti e Flavia Franzoni. 
 
La rassegna si concluderà il 31 ottobre con la presentazione della ricerca storica sui movimenti pacifisti a Bologna dal secondo dopoguerra ad oggi, prodotta dalla Provincia insieme a ISREBO dal titolo “La possibile Utopia”. 

“Vista anche la delicata situazione in Siria – ha dichiarato la presidente della Provincia Beatrice Draghetti – con particolare convinzione e motivazione si avvia, per il nono anno, la rassegna Segnali di Pace, come piccolo ma radicato impegno di tanti sulle prospettive della pace. Quest’anno, ultimo del mandato amministrativo e forse ultimo dell’istituzione Provincia, abbiamo scelto – seguendo una prassi consolidata – una parola “promettente” da coniugare con pace: la speranza, su cui abbiamo già riflettuto in seminari nei mesi scorsi. In questo frangente, una speranza operosa ed efficace è ciò che serve, più di tutto”.

Segue il programma completo della rassegna (anche su: www.segnalidipace.it ):Segnali-di-Pace-2013_BROCHURE_WEB