ORIZZONTI 2013
migranti in viaggio da Dante alla Costituzione
seconda edizione “Donna art.37”
Ritorna dal 1 al 7 luglio nell’ambito di Bè 2013 l’appuntamento con Orizzonti / migranti in viaggio da Dante alla Costituzione, rassegna itinerante proposta dall’Associazione Culturale Rimachèride sotto la direzione artistica di Alessandro Tampieri, come momento di condivisione dei classici del pensiero italiano fra la città di Bologna – da sempre rinomata per lo scambio tra genti e saperi – e le comunità straniere qui residenti.
Proseguendo il percorso intrapreso la scorsa estate interamente dedicato alla carta costituzionale, la rassegna giunta alla seconda edizione vuole muovere proprio dalla Costituzione italiana e nello specifico dall’articolo 37 – unitamente ad altri quali 3, 29, 51- per un approfondimento delle tematiche incentrate sul ruolo e la condizione della donna in un confronto fra diverse culture.
Una maratona itinerante di incontri, dibattiti e letture che nell’arco di sette giorni toccherà otto luoghi della città deputati al conoscere e al dialogo, e che partirà proprio dall’esempio di figure della nostra storia e tradizione, che si siano fatte portavoce di quegli stessi diritti sanciti dalla nostra carta costituzionale, nei diversi ambiti di riferimento trattati: lavoro, arte, scienza, politica, società.
Punto di forza del progetto resta come per l’anno passato la partecipazione attiva delle stesse comunità straniere, coinvolte nella lettura degli articoli e dei testi di riferimento, grazie alla consolidata collaborazione con il Centro Interculturale Massimo Zonarelli, all’apporto di allievi e insegnanti del Corsi di Italiano per Migranti dell’Associazione Einstaprorag e all’esperienza del nascente Laboratorio Teatrale Multietnico.
Linea guida della rassegna sarà infatti la presenza di temi di impegno civile, sociale e politico, insieme affrontati nella pluralità dei punti di vista da esperti, relatori e testimonianze di diversa estrazione, come reinterpretati nelle forme artistiche – dal video alla performance live, dalla fotografia alla musica – in un dialogo tra culture, lingue e linguaggi diversi.
Doppio appuntamento giovedì 4 luglio a cominciare dalle ore 18:00 con un approfondimento radiofonico presso Radio Città Fujiko sul tema donne migranti. Interverranno la Dott.ssa Loretta Michelini presidentessa di Mondodonna e il consigliere comunale Leonardo Barceló per parlare di emigrazione ed immigrazione in un confronto fra la situazione passata e quella presente. Alle ore 21:00 la rassegna proseguirà presso Johns Hopkins Univeristy per approfondire il tema donne e violenza, prima delle due serate che si è voluta dedicare a questa urgente tematica. L’intervento di Anna Pramstrahler in rappresentanza di Casa delle Donne, guiderà una serata di documentari e reportage girati tra Congo, India e Marocco, uniti da un ricordo di Franca Rame e dal suo personale impegno insieme umano e artistico. In programma “Donne in movimento nel Marocco che cambia” di Sara Creta e Jamila Lamnate, “Burned Woman” di Liviana Davì, “La guerra delle donne” di Paolo Mongiorgi per NADiRinforma.
Secondo appuntamento dedicato al tema donne e violenza venerdì 5 luglio ore 21:00 presso CostArena, dove si parlerà di stalking e molestie insieme a Grazia Negrini che porterà l’esperienza di Stalking Stop, Tavola delle donne e UDI Bologna, fino alle testimonianze dal carcere raccolte da Eve Ensler in “Any One of Us” proposte dall’Associazione Italo-Americana Luciano Finelli, Friends of the Johns Hopkins University. Voci diverse per spezzare le diverse catene della violenza.
Incontro dedicato alle donne e libri per l’infanzia sabato 6 luglio alle ore 18:00 presso la Libreria per ragazzi Giannino Stoppani che ospiterà l’attrice Simona Sagone dell’Associazione Culturale Youkali in un appuntamento rivolto interamente al pubblico più piccolo. Narrazioni per bambini e bambine fra i 6 e 10 anni, in un percorso che citando la Costituzione e la Carta per i Diritti dell’Infanzia, toccherà racconti del mondo su temi quali il rispetto per le diversità e la consapevolezza dell’individuo, nelle storie di autrici di narrativa per ragazzi.
La rassegna si concluderà domenica 7 luglio alle 18:30 presso gli spazi del Centro Interculturale Massimo Zonarelli con un meeting dove confluiranno varie esperienze e riflessioni maturate nel corso della settimana. Donne che dialogano vuole infatti essere un momento di incontro tra il mito e la storia delle nostre radici culturali. Le riflessioni sulla Costituzione di Cristina Nughes in “Desiderando la libertà” si intrecceranno con la riscrittura di Medea, primo archetipo di donna straniera e migrante, che troverà voce ne “La catarsi (non) esiste” dell’attrice greca Eva Beriatu e del violinista Vladimiro Cantalauppi. A guidare il dibattito gli interventi della Professoressa Maria Luigia Di Stefano, dell’orientalista Orazgozel Mashaeva, della Dottoressa Chiara Galloni responsabile del progetto dia-logo incontri letterari con la partecipazione di tutte le associazioni e comunità straniere invitate.
direzione artistica: Alessandro Tampieri
organizzazione: Eleonora Beltramello e Luisa Vitali