TEATRO DEHON DI BOLOGNA. SPETTACOLO DEL GRUPPO ELETTROGENO –ORBITA TEATRO – GIOVEDì 6 GIUGNO ORE 21
Giovedì 6 giugno ore 21.00 al Teatro Dehon di Bologna(via Libia 59, nell’ambito della rassegna Diverse abilità in scena espressività, professionalità ed integrazione nel panorama teatrale a cura di Fulvio De Nigris, terzo appuntamento con l ospettacoloBrindisi con boia: maestro d’acqua – secondo studio di Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro. Disegno dal vivo di Giuseppe Palumbo, Lo studio è liberamente ispirato al radiodramma Colloquio notturno con un uomo disprezzato di Friedrich Du¨rrenmatt e al romanzo Diario di rondine di Amélie Nothomb.
A seguire l’incontro Gli irregolari dello sguardo: esperienze artistiche. incontro a più voci, una tavola rotonda che mette al centro le esperienze di chi, attraverso vari linguaggi artistici, misura il proprio processo creativo in contesti sensibili con un videointervento di Alessandro Bergonzoni.
Ingresso ad offerta libera fino ad esaurimento dei posti limitati con prenotazione obbligatoria dalle ore 16 alle ore 20, tel. 338.3095404 – mail: info@gruppoelettrogeno.org,www.gruppoelettrogeno.org)
Brindisi con Boia: maestro d’acqua – secondo studio è con tutta probabilità la storia sincopata di un Boia, i cui episodi sembrano essere stati mescolati e raccontati dalle sue stesse vittime. I dialoghi con il Boia non lasciano traccia dei confini tra carnefice e vittima, l’intreccio delle loro esistenze non è lineare, né chiarificatore, tanto meno confortante per chi come noi assiste al loro fianco ai bordi di un ring che alterna l’ombra alla luce.
Saranno in scena, alla loro seconda esperienza, i partecipanti al laboratorio di teatro “pelle”, “carne” e “ossa” e gli attori di Orbitatetro, compagnia formatasi nel 2011 all’interno del progetto l’Arte della trasformazione, nel cui ambito Gruppo Elettrogeno, dal 2008 realizza percorsi di teatro, seminari e produzioni di spettacoli coinvolgendo persone non vedenti, ipovedenti e vedenti, in collaborazione con l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Sezione provinciale di Bologna e l’Associazione per la promozione sociale dell’arte 0GK.
A seguire Gli irregolari dello sguardo: esperienze artistiche, incontro a più voci, una tavola rotonda che mette al centro le esperienze di chi, attraverso vari linguaggi artistici, misura il proprio processo creativo in contesti sensibili. Parteciperanno: Mario Barbuto(Direttore Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna), Emidio Clementi (Scrittore e Musicista), Fulvio De Nigris, (Curatore della rassegna “ Diverse abilità in scena” e Direttore Centro Studi Ricerca sul Coma – Gli Amici di Luca), Fabio Fornasari(Architetto Museografo curatore di contenuti), Maurizio Giuffredi (Professore di Psicologia dell’Arte e di Storia e modelli dell’Arte Terapia – Accademia di Belle Arti di Bologna), Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro (Responsabili e attori della compagnia di teatro), Giuseppe Palumbo (Autore di fumetti e illustratore), Fernando Torrente(Psicologo, area Didattica – Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna e fondatore dell’Associazione 0gk).
Moderatrice:Federica Zanetti – Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna e Direttrice del corso di alta formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative”. Contributo video di Alessandro Bergonzoni (Scrittore).
Un ringraziamento particolare a tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione del progetto e alla Provincia di Bologna che attraverso il progetto Teatri Solidali ha sostenuto e promosso parte delle azioni dell’arte della trasformazione.