Al via Energia nei colli. 10 giorni tra arte e natura

nonamePiù di 40 appuntamenti tra Arte e Natura all’insegna della eco-sostenibilità. Parte la terza edizione di Energia nei Colli  dal 7 al 16 giugno 2013 sui colli bolognesi a pochi minuti dal centro della città.  Una settimana di arte, cultura ed eventi che ha come cornice Parco Cavaioni e come protagonisti artisti e personalità sensibili ai temi ambientali.
Oltre 40 appuntamenti faranno brillare di nuova energia Parco Cavaioni, coinvolgendo adulti e bambini con concerti, spettacoli, installazioni, laboratori, passeggiate, percorsi e incontri.
Ad aprire il Festival venerdì 7 giugno ci sarà l’incontro “Noi siamo il cambiamento” appuntamento realizzato con il PAES – piano d’azione per l’energia sostenibile e il Comune di Bologna che porterà a Bologna Norbert Lantschner, presidente della Fondazione ClimAbita, e a seguire inaugurazione dell’esposizione Frutti di Bosco realizzata dall’Accademia di Belle Arti di Bologna in collaborazione con Spazio San Giorgio; sabato 8 giugno sarà dedicato all’energia con l’inaugurazione ufficiale delle installazioni luminose e del campo da beach volley, mentre domenica 9 giugno con “Facciamo Festa” si festeggerà l’inizio dell’estate insieme alle scuole del Quartiere S. Stefano; a chiudere la manifestazione una serata (sabato 15 giugno) all’insegna del divertimento con “Sbarbi” in Frigò, una festa anni ’80 per festeggiare il compleanno di un grande musicista Stefano “sbarbo” Cavedoni degli Skiantos.

Energia nei Colli nasce nel 2011 per dare nuova vita ai 38 ettari di parco che circondano Cà Shin trasformandoli, attraverso numerosissimi appuntamenti, in un luogo d’arte e di magia.
Nel 2013 il progetto si arricchisce di un nuovo obiettivo: trasformare la collina in una collina smART, dove diffondere i contenuti europei delle smart cities, applicandoli all’arte in modo intelligente, coinvolgendo attivamente la cittadinanza, la società civile e il tessuto produttivo.
Quest’anno l’architettura sarà il punto focale su cui si costruirà la correlazione tra natura ed arte, offrendo degli esempi tangibili di SMART CITIES.

Ma il programma è ricco e molto vario grazie alla collaborazione di molti artisti e numerose realtà del territorio: Atelier Lulù Melì, i bonobi, Consulta dell’escursionismo, Leone Nano, Maneggio Cavaioni, cooperativa Amici dei Popoli, cooperativa Progetti educativi, I Ricostruttori, San Luca Express, Giochi Volanti, Acrilico su Tela, Pop_X, Lamb and Disciples, New Romantics, Duo d’Arpe Telyn, Les touches louches, Ree-Coover
L’evento fa parte di bè bolognaestate 2013 ed è realizzato dalla cooperativa Le Ali con il patrocinio di Quartiere Santo Stefano, Quartiere Saragozza, Quartiere Navile, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e Ordine degli Architetti di Bologna; con il supporto di Hera e Manutecoop; la collaborazione di Accademia di Belle Arti di Bologna, Spazio San Gorgio e il Castoro; la media partnership di Città del Capo Radio Metropolitana.

Gli spazi, le mostre e le installazioni

Tanti e diversi gli spazi a disposizione: l’intera struttura di Cà Shin con la casetta-biblioteca, il cortile, lo spazio con il forno a legna, il boschetto, la veranda, TeO-il teatro orto, la sala proiezioni, la palestra e il ristorante, la pista di pattinaggio, i prati e i boschi di Parco Cavaioni.
Nel cortile sarà allestito uno spazio per gli spettacoli e un bar all’aperto, ci sarà anche la possibilità di mangiare nel fine settimana la pizza cotta nel forno a legna e il boschetto il 9 giugno si trasformerà in mercatino del baratto e luna park.
In questa edizione sarà regalato al parco un tavolone da pic nic lungo 50 metri, dove sarà possibile incontrarsi e chiacchierare di temi relativi alla sostenibilità e all’ambiente, degustare cibo biologico e a km zero e, al calare della sera i dialoghi notturni saranno illuminati da lanterne ad energia solare.
Un’installazione di forte impatto con mani colorate protese verso l’esterno di Cà Shin si accenderà al calare del sole e sarà il simbolo della manifestazione: una richiesta di aiuto rivolta alla città per continuare a far rivivere il parco.
Le belle farfalle in PET di Raffaella Rosa Lorenzo, saranno tutte liberate e voleranno fuori da Cà Shin insieme ad aquiloni colorati.

Frutti di Bosco
L’esposizione sarà visitabile dal 7 giugno al 7 ottobre
Inaugurazione venerdì 7 giugno ore 19.00 con aperitivo a seguire musica live con Acrilico su Tela e Pop_X
Frutti di Bosco è un progetto che nasce da un’idea del Prof. Salvo Palazzolo (Accademia di Belle Arti di Bologna) in collaborazione con Spazio San Giorgio.
L’esposizione è un insieme di installazioni progettate appositamente per l’ambiente del bosco di Cà Shin.
Frutti di Bosco è un insieme di installazioni, lavori pensati dai giovani ragazzi dell’Accademia con la collaborazione del Prof. Salvo Palazzolo. Lavori Site Specific creati su misura per il suggestivo parco Cavaioni, sui colli bolognesi.
La natura si troverà a dialogare, a confrontarsi con curiose mutazioni di genere, la dicotomia artificiale-naturale verrà presentata in una cornice simpatica, giovane e fresca.
Si potranno ammirare opere d’arte realizzate con materiale di riutilizzo, dal legno alla plastica, un “creare” quindi sano e armonico.

Come funziona la maestra
Dal 2 giugno al 14 settembre la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 21.00
inaugurazione 2 giugno ore 18.30
Divertente racconto di una figura speciale vista dagli occhi dei sui piccoli alunni.
Cà Shin ricorderà una vecchia scuola con quaderni, grembiuli, lavagne e gessetti che faranno da cornice alle splendide tavole di Chiara Carrer.“Dentro la maestra ci sono i numeri, le tabelline, i fiumi, i monti, l’orologio, i cinque sensi, l’uomo primitivo e tante altre cose che a poco a poco finiscono anche dentro ai bambini.”
Ci sono maestre lunghe o maestre corte. Maestre larghe oppure sottili. Maestre scure, chiare, ricce, lisce, a pallini, a fiori, a spirali, a scacchi e in varie fantasie. Anche a righe e a quadretti, naturalmente. E dentro le maestre, invece, cosa c’è?
Un ritratto gioioso e scanzonato di tutte le maestre. Guarda bene, e troverai anche la tua o quella che hai conosciuto da piccolo! Un intero universo da scoprire, per giocare con la curiosità dei bambini e sorridere insieme a loro sul mondo della scuola.