Libera professione, a Bologna un numero dedicato per prenotare
Azienda USL e Policlinico di Sant’Orsola separano i due canali di accesso, come richiesto dalla normativa, a cominciare da quelli telefonici. Dal 15 giugno il cambiamento interesserà anche gli sportelli
Prenotazione delle visite in libera professione, si cambia. Da oggi, lunedì 22 aprile, Azienda USL di Bologna e Policlinico di Sant’Orsola attivano un numero di telefono dedicato, a pagamento, al quale rivolgersi per ottenere prestazioni in libera professione dai medici delle due Aziende all’interno delle strutture aziendali. Dal 15 giugno cambieranno anche le modalità di prenotazione allo sportello.
Il cambiamento si è reso necessario per garantire l’applicazione delle norme che prevedono, a livello nazionale, la separazione dei canali di prenotazione e di erogazione di visite specialistiche ed esami diagnostici in libera professione da quelli assicurati attraverso l’attività istituzionale. Sinora a Bologna le prenotazioni per la libera professione erano possibili utilizzando gli stessi canali (numero telefonico, sportelli CUP, farmacie) utilizzati per le attività assicurate attraverso il canale istituzionale.
Si comincia dalla separazione delle prenotazioni telefoniche. Per visite specialistiche ed esami diagnostici attraverso il canale istituzionale i cittadini potranno continuare a rivolgersi al numero gratuito 800 884 888, mentre per le prestazioni in libera professione è attivo da oggi un numero a pagamento, 199 125 191. Chi, non essendo ancora al corrente dei cambiamenti, dovesse rivolgersi per prestazioni libero professionali all’800 884 888, sarà avvisato delle novità da un messaggio registrato. Il numero dedicato sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 18.30, il sabato dalle 7.30 alle 12.30.
Le Aziende garantiranno ai cittadini le informazioni sui cambiamenti nelle modalità di prenotazione attraverso canali e strumenti abituali (siti internet, numero verde, brochure, locandine e volantini, ecc.).
Dopo un primo periodo sperimentale, dal 15 giugno si partirà con la seconda fase della separazione dei due canali. Le Aziende individueranno, nelle sedi nelle quali ciò sarà possibile, punti di prenotazione esclusivamente dedicati alle prestazioni in libera professione.