2 FEBBRAIO 2013 – PASTA MADRE DAY
Non stare con le mani in mano, mettile in pasta!
Il 2 febbraio, in tutta Italia, si festeggia il Pasta Madre Day.
Organizzato dalla Comunità del Cibo Pasta Madre, associazione composta da consumatori, agricoltori, mugnai, panificatori e pizzaioli che quotidianamente si impegnano a diffondere la cultura di una filiera del pane e dei cereali sostenibile e di qualità, il Pasta Madre Day è la festa nazionale del lievito madre.
Sono a oggi 92 (ma nelle ultime ore si arriverà a 100) gli eventi organizzati e registrati sul sito internet della Comunità (www.pastamadre.net) che porteranno migliaia di aspiranti panificatori casalinghi nelle piazze d’Italia per scambiarsi e condividere il proprio lievito madre.
Un’organizzazione diffusa e autarchica che, partendo dal basso, si impegna a diffondere quel giorno più di 5.000 “dosi” di lievito madre in modo totalmente gratuito.
La gratuità del “gesto” è caratteristica fondamentale di ognuno di questi eventi.
La pasta madre è, infatti, un dono: è il fine e il mezzo per portare, nella vita quotidiana di ogni famiglia, la gioia del pane fatto in casa, con i suoi profumi, il suo gusto e i suoi ricordi.
Ognuno dei 92 eventi organizzati è diverso, e la diversità di ogni evento rispecchia in pieno la biodiversità di ogni regione d’Italia, di ogni pasta madre, di ogni “spacciatore” di lievito.
A Bologna l’appuntamento è al primo piano diEataly Bologna (in pieno centro storico, via degli Orefici 19), proprio vicino ai libri di cucina dalle 16 alle 19.
Inoltre:
Antonella Scialdone, impegnata in un corso presso l’associazione “Otto in Cucina” (via del Genio 8, Bologna), regalerà la sua pasta madre dalle 13 alle 15.
– per tutto il giorno gli amici del Cà Shin (via Alberto Mario 4, Bologna) festeggeranno il pasta madre day, con spaccio continuato per tutto il giorno, un laboratorio di panificazione alle 11.30 (a pagamento) e merenda con pane e pizza cotti nel forno a legna nel pomeriggio
– poco distante da Eataly Bologna, in Piazza della Mercanzia 2 (nei locali della ZIA – zona interazione artistica), le associazioni culturali Geart, San Ri e Mercanzia regaleranno lievito madre dalle 14 alle 21. Alle 17 una piccola conferenza sul lievito madre accompagnata da diversi assaggi gratuiti.
Ritornare a fare il pane in casa (buono, duraturo, digeribile e di qualità), utilizzando pasta madre e farine biologiche, macinate a pietra e locali, può innescare un circolo virtuoso di economia locale e sostenibile che contribuirà a portare alle nostre famiglie un futuro un po’ più sereno con pochissimo sforzo.
Trovate tutte gli eventi del Pasta Madre Day sul sito della Comunità del Cibo Pasta Madre, all’indirizzo www.pastamadre.net
Cos’è il Pasta Madre Day?
L’intera rete degli “spacciatori” (più di 1.000 consumatori in Italia e nel mondo segnalati sul sito che rendono disponibile gratuitamente la propria pasta madre a chiunque ne faccia richiesta) si mobilita e sarà presente, quel giorno, in molte piazze d’Italia, negozi, ristoranti, mercati, agriturismi, centri sociali regalando un pezzetto di quell’impasto capace di creare, in ogni casa, la magia della panificazione.
Mai più quindi pani poco digeribili, insapori e già gommosi a poche ore dall’acquisto. Con un pugno di pasta madre ricevuta gratuitamente durante il Pasta Madre Day e alcune semplici istruzioni, ognuno in casa propria potrà preparare, per sé e per la propria famiglia, buonissimi e profumatissimi pani capaci di durare per tutta la settimana.
L’elenco degli eventi, così come quello degli “spacciatori”, è disponibile sul sito internet della Comunità del Cibo Pasta Madre (www.pastamadre.net).
Cos’è la pasta madre
La pasta madre è un impasto di farina e acqua dove si è già avviata, spontaneamente e naturalmente, una fermentazione da parte di lieviti e batteri lattici. Aggiunta quindi a un impasto al posto del più diffuso lievito compresso (comunemente detto lievito di birra), è in grado di farlo lievitare per ottenere pani, pizze e i dolci lievitati classici della tradizione italiana.
Si differenzia dal lievito di birra per l’enorme complessità della sua flora batterica, sempre diversa da pasta madre a pasta madre, in grado di apportare al pane un gusto più aromatico, complesso e saporito e una digeribilità molto più elevata. I pani preparati con pasta madre, inoltre, si conservano più a lungo.
La pasta madre non muore mai: viene tenuta in vita da continui rinfreschi, cioè impasti in cui viene aggiunta altra farina e acqua, e può essere quindi utilizzata e riprodotta (per essere regalata) senza problemi e con molta facilità.
La Comunità del Cibo Pasta Madre
I membri della Comunità del Cibo Pasta Madre si impegnano quotidianamente a consumare prodotti di stagione, credono nel biologico, condividono le tradizioni della propria Terra, valorizzano l’agricoltura e gli agricoltori del proprio territorio.
Fare il pane (e non solo) in casa con la pasta madre è un gesto di resistenza ma anche di fiducia verso il futuro. E’ il portare alla società il messaggio che è possibile opporsi alla omologazione dei gusti e dei sapori, prendendo il pane come esempio, in quanto base e fondamento dell’alimentazione della nostra cultura.
Vi sono più di 1.000 spacciatori disponibili a regalare la propria pasta madre, in tutta Italia.
Le attività della Comunità sono veicolate principalmente via web, attraverso il sito www.pastamadre.net dove vengono pubblicate ricette, consigli e tutti gli eventi che la Comunità organizza.
Il sito che viene visitato giornalmente da più di 5.000 utenti, con una mailing list con più di 2.000 iscritti e una attivissima presenza nel social network, con una pagina facebook (con più di 4.000 fan) e un account twitter molto visitati.
Per maggiori informazioni:
sito web: www.pastamadre.net
mail: info@pastamadre.net
facebook: https://www.facebook.com/pages/Comunit%C3%A0-del-Cibo-Pasta-Madre/141943752522525
twitter: https://twitter.com/PastaMadre_Ric
hashtag ufficiali dell’evento: #pmday e #maniinpasta