La Stagione 2013 si inaugura martedì 5 febbraio con il primo dei due titoli verdiani: MACBETH di Giuseppe Verdi, in una nuova produzione del Teatro Comunale. La regia, le scene, la coreografia e l’ideazione luci portano la firma di Robert Wilson, uno dei più grandi registi d’opera viventi, che si cimenta per la prima volta con il capolavoro verdiano. Nelle atmosfere di questo nuovo Macbeth, l’immaginario wilsoniano, come sempre immerso in un paesaggio visivo caratterizzato da un magistrale impiego delle luci, attinge profondamente alla produzione visiva dell’artista danese Olafur Eliasson.
In occasione del duecentocinquantesimo anniversario dall’inaugurazione del Teatro Comunale, avvenuta il 14 maggio 1763, il 14 maggio 2013 ritorna sul palco del Teatro IL TRIONFO DI CLELIA di Christoph Willibald Gluck, in una nuova edizione critica a cura di Arcadia.
L’opera di Gluck, mai più andata in scena, ritorna nel teatro per cui venne realizzata originariamente. All’epoca le scene e i costumi furono disegnati dallo stesso Antonio Galli Bibiena, l’architetto che progettò il Teatro Comunale.
L’appuntamento con l’opera contemporanea è con DIVORZIO ALL’ITALIANA del compositore Giorgio Battistelli su libretto dello stesso compositore liberamente adattato da Pietro Germi, Alfredo Giannetti e Ennio de Concini.
L’opera è un vero e proprio inedito in Italia, e debutterà al Teatro Comunale martedì 11 giugno 2013. Giorgio Battistelli omaggia Pietro Germi firmando libretto e musica di un’opera che racconta uno spaccato della Sicilia degli anni Cinquanta, dove si consuma un delitto d’onore in cui passione, gelosia, tradimenti sono ritratti in una partitura grottesca, ironica e pungente.