Arte e cinema s’intrecciano in questo week end bolognese. Art City Cinema in città dal 25 al 28 gennaio 2013, promosso da Fondazione Cineteca di Bologna, Cinema Lumière (Piazzetta Pier Paolo Pasolini, 2/b – ingresso da via Azzo Gardino, 65) Cinema Chaplin (Piazza di Porta Saragozza, 5) Cinema Odeon (via Mascarella, 3) Cinema Roma (via Fondazza, 4) Europa Cinema (via Pietralata, 55/a)
La Fondazione Cineteca di Bologna cura in collaborazione con Anec Emilia Romagna, una rassegna che include tra l’altro FINE DELLA SPECIE programma di spettacoli e performance a cura di ZAPRUDERfilmmakersgroup, GERHARD RICHTER PAINTING di Corinna Belz e l’Omaggio a Hermann Nitsch (6 TAGE-SPIEL di A. Gulden, 110TH ACTION di H. Nitsch). Le proiezioni si svolgono presso Cinema Lumière, Cinema Odeon, Europa Cinema, Cinema Roma, Cinema Chaplin. Nell’area Cinema del programma rientra inoltre la proiezione del film documentario Ai Weiwei: Never Sorry – Unipol Biografilm Collection (Cinema Odeon).
Dal live fiume del collettivo ZAPRUDERfilmmakersgroup sulle immagini del Que viva México! di Ejzenštejn (venerdì 25, a partire dalle h 12) all’anteprima nazionale di Gerhard Richter Painting, unico film capace di documentare il lavoro di un artista di successo mondiale, eppure così schivo alle telecamere (sabato 26, h 20.00 e h 1.00); da un Riccardo Scamarcio presente in veste di produttore (L’uomo doppio, sabato 26, h 22.15) a Nanni Balestrini, in sala per il suo Tristanoil (domenica 27 gennaio, h 18.00). Un programma articolato e composito quello realizzato dalla Fondazione Cineteca di Bologna al Cinema Lumière, in occasione di ART CITY Bologna.
Un percorso con un’identità ben definita e allargata, fino a coinvolgere, in questa prima esperienza di ART CITY Cinema, per quattro giorni (da venerdì 25 a lunedì 28 gennaio) tanti cinema della città che alterneranno, alla normale programmazione, alcuni titoli “d’arte”, scelti dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con Anec Emilia-Romagna: da Caravaggio di Derek Jarman (venerdì 25, h 16.00, Cinema Chaplin) all’Arca Russa di Aleksandr Sokurov (venerdì 25, h 16.00, Cinema Odeon), da Frank Gehry: creatore di sogni di Sidney Pollack (venerdì 25, h 17.00, Cinema Roma) a Tomorrow del russo Andrey Gryazev (sabato 26, h 23.00, Europa Cinema).
E in occasione di ART CITY White Night, Anec Emilia-Romagna e Cineteca di Bologna presentano la Notte Bianca del Cinema. Sabato 26 gennaio i cinema proporranno i film in normale programmazione anche alle ore 23 e all’una di notte, a un prezzo speciale di € 6 e di € 3. Le sale aderenti sono: Arlecchino, Bristol, Capitol, Chaplin, Europa, Fossolo, Jolly, Lumière, Medica, Odeon, Rialto, Roma, Smeraldo.
Apertura del programma di ART CITY Cinema al Cinema Lumière affidata allora alla performance tra schermo e sala cinematografica Fine della specie / End of Species (venerdì 25 gennaio, h 12.00): un happening lungo 12 ore, destinato alla sala cinematografica come luogo di azione per il quale Zapruder ha invitato una serie di autori (Fanny & Alexander/Luigi De Angelis, Francesco ‘Fuzz’ Brasini, Emanuele Becheri, Riccardo Benassi, Romeo Castellucci, Cristian Chironi, Rinaldo Censi, Flatform, Kinkaleri, Virgilio Villoresi, Zeus) a “intervenire” su porzioni del film di Ejzenštejn Que viva México!.
La lunga giornata di sabato 26 gennaio inizierà alle 14.30 con un classico del muto tedesco, Il Golem, accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati, presentato in occasione della mostra George Grosz – Gli anni di Berlino alla Galleria De’ Foscherari. Alle 18.00 un triplice programma ideato da Martina Angelotti e Zimmerfrei e intitolato Gun Time. Alle 20.00 (e in replica all’1 di notte), l’anteprima nazionale, presentata dal patron di BIM Distribuzione Valerio De Paolis, di Gerhard Richter Painting: uno dei più grandi e celebrati artisti viventi, apre per la prima volta il suo studio a una regista che per due anni ne ha condiviso la vita e il lavoro. Il risultato è un cine-ritratto costruito nel tempo, grazie a un progressivo e delicato avvicinamento ai luoghi, i tempi, le abitudini e il pensiero di Richter, immortalandone il processo creativo, ascoltando i suoi racconti, le sue riflessioni sull’arte. Riccardo Scamarcio presenterà invece alle 22.15 il nuovo film prodotto dalla sua Buena Onda, fondata assieme a Valeria Golino: L’uomo doppio di Cosimo Terlizzi, fotografo, performer e videoartista bolognese d’adozione.
Domenica 27 gennaio alle ore 18 sarà il momento di un alfiere del Gruppo ’63, Nanni Balestrini, in sala per il suo Tristanoil: un film generato attraverso un computer che riassembla, in capitoli di 10 minuti ciascuno, oltre 120 clip video in modo che ogni capitolo sia diverso dall’altro pur trattando il medesimo argomento: la distruzione del pianeta attraverso un uso predatorio delle sue risorse. Le sequenze video sono selezionate da Dallas, news di disastri ecologici, immagini della borsa, di povertà, di guerra, e alternate a frasi tratte dal Romanzo Combinatorio Tristano dello stesso Balestrini. Il lavoro del perfomer Hermann Nitsch sarà documentato nel film 110th Action, in programma sempre domenica 27 gennaio, alle ore 20.30.
Chiude il programma al Cinema Lumière Emak Bakia di Man Ray (lunedì 28 gennaio, ore 18.15), abbinato a La casa Emak Bakia di Oskar Alegria (in sala assieme a uno dei più grandi esperti del cinema delle avanguardie storiche come Vittorio Boarini), un originale e inclassificabile ‘documentario’ alla ricerca della villa sulla costa basca in cui Man Ray visse e realizzò il suo celebre cinepoema.
Ai Weiwei: Never Sorry
26 gennaio 2013 h 22.30
promosso da Unipol Biografilm Collection e MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Cinema Odeon (via Mascarella 3)
Ai Weiwei: Never Sorry il documentario d’esordio della giovane filmmaker e giornalista americana Alison Klayman che narra la vita artistica e personale del celebre artista cinese viene presentato a Bologna in occasione di ART CITY Cinema in concomitanza con la distribuzione nelle sale italiane da fine gennaio grazie a Unipol Biografilm Collection, PFA Films e Feltrinelli Real Cinema. Il film è entrato nella shortlist per gli Oscar, ha ricevuto il Gran Premio Speciale della Giuria al Sundance Film Festival ed è stato proiettato in anteprima italiana al Biografilm Festival 2012 e al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna. Ai Weiwei: Never Sorry è il risultato distillato di migliaia di ore di materiali girati tra il 2008 e il 2011 da Klayman, unico occhio autorizzato dall’artista a seguirlo, con un montaggio che include anche immagini di repertorio, interviste a testimoni e materiali video registrati dallo stesso artista durante le sue numerose inchieste pubbliche. Ai Weiwei è ormai diventato l’icona internazionale del dissenso contro le repressioni del governo cinese. Un personaggio che ha saputo diffondere le sue denunce in tutto il mondo superando le maglie strettissime della censura governativa grazie ad un uso sapiente del web. Live tweeting, video virali e campagne collettive di comunicazione sono i mezzi attraverso cui l’artista ha trasformato una lotta personale in una battaglia condivisa da tutto il popolo della rete, e non solo. Elton John ha dedicato all’attivista cinese il suo concerto di Pechino mentre l’artista indiano Anish Kapoor gli ha reso omaggio reinterpretando il suo ormai celebre video-parodia della canzone del sudcoreano PSY “Gangnam style” che poche settimane prima aveva fatto il giro del mondo. Nel frattempo Ai Weiwei, reduce da 81 giorni di prigionia ingiustificata, non smette di ribellarsi e far sentire la sua voce con provocazioni beffarde.
Ingresso alla proiezione ridotto per i possessori del biglietto Arte Fiera (valido solo nei giorni di svolgimento di ART CITY Bologna)
Sito web: HYPERLINK “http://www.biografilm.it/”www.biografilm.it
Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea Confcommercio Ascom Bologna
sabato 26 gennaio apertura straordinaria dalle ore 20.30 alle 24.00.
GALLERIA D’ARTE CINQUANTASEI – via Mascarella 59b
Concetto Pozzati. Quasi dolce (fino al 31 gennaio 2013)
www.galleria56.it
GALLERIA DE’ FOSCHERARI – via Castiglione 2b
George Grosz. Gli anni di Berlino (fino al 28 febbraio 2013)
www.defoscherari.com
GALLERIA DI PAOLO ARTE – Galleria Falcone Borsellino 4a
Enrico Baj e la Patafisica (fino al 16 febbraio 2013)
www.dipaoloarte.it
GALLERIA ENRICO ASTUNI – via Iacopo Barozzi 3
Between Form and Movements. Can Altay, Kevin van Braak, Aldo Giannotti, Shaun Gladwell, Maurizio Mochetti (fino al 16 marzo 2013)
www.galleriaastuni.com
GALLERIA FORNI – via Farini 26
Paolo Quaresima. Indizi giornalieri (19 gennaio – 28 febbraio 2013)
A cura di Beatrice Buscaroli. Paolo Quaresima (Merano, 1962) presenta un ciclo di lavori realizzati negli ultimi due anni e che hanno per oggetto ironiche composizioni fatte di “strumenti feriali della vita”, come ama definirli l’autore, oggetti di uso quotidiano di varia provenienza il cui accostamento paradossale conduce in una dimensione fantastica, pervasa da un’esilarante ironia.
www.galleriaforni.it
L’ARIETE ARTECONTEMPORANEA – via Massimo D’Azeglio 42
Ettore Frani. Gravida (19 gennaio – 2 marzo 2013)
I dipinti ad olio su tavola di Ettore Frani, artista fra i più apprezzati delle giovani generazioni, evocano ciò che non è rappresentabile e affrontano i temi della spiritualità dell’uomo e della sacralità della natura. L’artista sceglie il polittico come modalità d’elezione per la sua rappresentazione. L’installazione Gravida in galleria fa da contraltare ad un altro grande polittico, Audi filia, esposto in Arte Fiera.
www.galleriaariete.it
GALLERIA D’ARTE MAGGIORE G.A.M. – via Massimo D’Azeglio 15
Roberto Sebastian Matta. Olii, sculture e tecniche miste (fino al 30 gennaio 2013)
www.maggioregam.com
ANGELA MEMOLA GRAFIQUE ART GALLERY – via Donato Creti 1
Carla Bedini. North by Northwest (26 gennaio – 23 marzo 2013)
Nella mostra North by NorthWest, a cura di Angela Memola, in collaborazione con Ca’ di Fra’ Milano,
www.grafique.it
GALLERIA OLTREDIMORE – Piazza San Giovanni in Monte 7
Nonostante tutto. Maria Crispal, Silvia Giambrone, Chiara Mu, Francesca Romana Pinzari, Francesca Pizzo (26 gennaio – 16 marzo 2013)
Nonostante tutto, a cura di Raffaele Gavarro, è il lavoro corale di cinque giovani artiste italiane che hanno scelto di raccontare il loro “stare ostinato nel mondo” attraverso le tracce che vi lasciano, sapendo di donare anche quando il dono non è stimato come tale.
www.oltredimore.it
OTTO GALLERY – via Massimo D’Azeglio 55
Piero Pizzi Cannella. Tutte le stelle del cielo. 1989-2002-2012 (18 gennaio – aprile 2013)
Prima tappa di un percorso sul lavoro e sulle ultime sperimentazioni di Pizzi Cannella, che vede coinvolti, oltre alla sede della galleria, il MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza e il contesto di Arte Fiera 2013 in un dialogo tra strumenti espressivi diversi.
www.otto-gallery.it
SPAZIO TESTONI LA 2000+45 – via Massimo D’Azeglio 50
Andrea Francolino / Maria Rebecca Ballestra (23 gennaio – 23 febbraio 2013)
www.giannitestoni.it
GALLERIA STEFANO FORNI – Piazza Cavour 2
Segni, lettere e parole. Gastone Novelli e la letteratura (26 gennaio – 7 marzo 2013)
www.galleriastefanoforni.com
GALLERIA STUDIO G7 – via Val D’Aposa 4a
Anne e Patrick Poirier. Tikal – Mundo perdido (19 gennaio – 28 febbraio 2013)
www.galleriastudiog7.it