Vi pubblichiamo l’intervento di di Beba Gabanelli per la nostra rubrica E-cooLogic.
Come dicevamo lo scorso mese, le nostre nonne (e i nostri nonni) erano delle chimiche e delle fisiche provette, pur senza esserne consapevoli. Ancora oggi mia suocera riesce a smacchiare senza sforzo tovaglie che sono passate invano sotto i colpi dei più avanzati ritrovati tecnologici in fatto di detersivi e smacchiatori. Questo ovviamente perché i ritrovati tecnologici spesso sono trovate pubblicitarie. Tanto per la cronaca, gli smacchiatori che promettono di togliere senza fatica i baffi d’erba e gli aloni di vino fanno uso di sbiancanti ottici: in poche parole, la macchia è ancora lì ma voi non la vedete, o non la vedete più così bene. Non dico che sia un male, ma non è pulito: nessuna macchia viene via senza olio di gomito, nè sugli abiti né sugli altri oggetti. E’ bene che di questo ce ne facciamo una ragione! Detto ciò, alcuni prodotti sono sicuramente dalla nostra parte: bicarbonato, soda e aceto prima di tutto. Un altro alleato, un po’ più chimico, è il sapone per i piatti, che compreremo come sempre di buona qualità. Mentre i primi sono igienizzanti soprattutto per il calcare, i batteri e le impurità, il secondo è sgrassante e smacchiante. Provare per credere anche sui vetri e sulle macchie vegetali più ostinate, sempre strofinando un po’. Per togliere la “padella” di grasso dai vestiti invece, lasciate steso orizzontalmente l’indumento e coprite la macchia con un’abbondante strato di borotalco. Dopo due ore le sostanze oleose saranno completamente assorbite dal minerale. Come sempre vale la regola che di alcuni prodotti molto specifici è difficile fare a meno. Per tutto il resto, ricordatevi che con una buona e regolare igiene non occorrono sostanze sterilizzanti. I batteri possono essere “buoni” e per avere una casa infestata di acari vuol proprio dire che da un secolo non sbattete un tappeto o un materasso all’aperto col battipanni! Il sole sterilizza tutto, due ore sotto il sole di agosto e i vostri cuscini saranno come appena usciti dalla lavanderia (dove tuttavia, ogni tanto, è bene portarli!). Cerchiamo insomma di tenere pulito il nostro appartamento senza inquinare irrimediabilmente i nostri fiumi e mari con prodotti inutilmente aggressivi. E ricordatevi che tutto quello che utilizzate per pulire casa finisce anche sulla vostra pelle e nei vostri polmoni!