L’incontro prende spunto dal tema trattato dalla dottoressa Balsamo nel suo ultimo libro, La Sorella che Salva – Effatà ed. 2012 e si colloca all’interno di un progetto di riqualificazione di spazi storici della città di Bologna.
Partendo dalla figura di Antigone, che grazie alla sua forza etica ci consegna la salvezza dell’umano, la psicanalista bolognese e presidente dell’Associazione APUN (Associazione Psicologia Umanistica e delle Narrazioni) riflette sulla condizione attuale del soggetto che rischia di perdere le qualità umane: la capacità all’autocoscienza, al sentire sano, alla riflessione, al dialogo per una spinta eccessiva all’immediato, al tutto e subito, alla scarica contro l’altro, in un impoverimento sempre maggiore delle facoltà che consentono l’apertura all’altro, al sapere della “caritas” e del trascendente.