Dopo l’inaugurazione della Mostra da 0 a 100 durante i giorni di ArteFiera, al via il 2 febbraio per ben 11 giorni ARTE E SCIENZA IN PIAZZA™, manifestazione di diffusione della cultura scientifica organizzata da Fondazione Marino Golinelli in collaborazione con il Comune di Bologna
Il programma è fitto ed interessante sia per i più grandi che per i più piccini con incontri, aperitivi letterari e scientifici, giochi e mostre interattive da Palazzo Re Enzo, Biblioteca Salaborsa, START-Laboratorio di Culture Creative a Piazza Nettuno.
Giovedì 2 febbraio alle ore 20,30 (cinema Odeon) anteprima nazionale dell’ultimo film di Martin Scorsese: Hugo Cabret 3D organizzata da Future Film Festival per Arte e Scienza in Piazza nell’ambito della serata inaugurale di Arte e Scienza in Piazza.
Cuore dell’edizione 2012 sarà la mostra di arte e scienza “Da ZERO a CENTO, le nuove età della vita”, a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella con la collaborazione di Silvia Evangelisti.
Prodotta da Fondazione Marino Golinelli in partnership con La Triennale di Milano, l’esposizione sarà a Bologna a Palazzo Re Enzo dal 2 al 12 febbraio e alla Triennale di Milano dal 21 febbraio al 1 aprile. www.dazeroacentolamostra.it).
La mostra si propone di indagare come e perché il nostro corpo e la nostra mente siano così diversi da quelli delle generazioni precedenti, e come svilupparne meglio le potenzialità.
GLI INCONTRI E LE CONFERENZE
Dialoghi di Arte e Scienza.
Quattro incontri di approfondimento con importanti ospiti del mondo della cultura e della scienza, ispirati al filo rosso di questa edizione: le età della vita umana.
Lo storico della medicina Gilberto Corbellini e l’antropologo culturale Emilio Franzina (venerdì 3 febbraio, ore 18) in Come eravamo, come siamo racconteranno perché siamo diventati più alti, più intelligenti, più sani e più longevi, e quali scoperte scientifiche hanno rivelato nuovi segreti sul nostro corpo e il nostro cervello.
Il professore di fisiologia e biomeccanica Alberto Enrico Minetti, nell’incontro Le età del corpo (sabato 4 febbraio, ore 17), aiuterà il pubblico a conoscere la plasticità del nostro corpo nelle diverse età della vita.
Lo storico Alessandro Barbero in Le età nella storia (venerdì 10 febbraio, ore 18) farà una serie di incursioni nella vita dei nostri antenati da bambini, da giovani, da adulti e da anziani, mostrandoci cosa significasse crescere in una città medievale, in una campagna di metà ottocento o nell’Italia degli anni della guerra.
Il genetista Edoardo Boncinelli (sabato 11 febbraio, ore 17) indagherà Le età della mente e svelerà come il nostro cervello continui a rimodellarsi in un costante dialogo con il resto del corpo e come, contrariamente a un vecchio pregiudizio, la nostra mente possa continuare a imparare per tutta la vita.
Gli incontri, coordinati dalla giornalista scientifica Elisabetta Tola, si terranno nell’Auditorium Biagi della Salaborsa in Piazza Nettuno. Ingresso libero. Consigliata Prenotazione.
Agorà: la ricerca di frontiera.
Progetti di frontiera e idee innovative saranno proposte da scienziati affermati e ricercatori esordienti:
L’immunologo Claudio Franceschi, a capo del progetto NU-AGE, illustrerà il più imponente programma di ricerca dell’Unione europea per studiare gli effetti dell’alimentazione sull’invecchiamento che coinvolge 1250 volontari provenienti da diversi paesi. Finalità: mettere a punto la dieta perfetta per la terza età (domenica 5 febbraio, ore 16).
Anna Rita Addessi, ricercatrice del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, illustrerà il progetto MIROR (Music Interaction Relying On Reflexion), un metodo innovativo di apprendimento/insegnamento della musica, che permetterà ai bambini tra i 2 e i 10 anni di imparare grazie a un mix di improvvisazione, composizione e body-performance (sabato 11 febbraio, ore 18).
Anna Maria Genta, Antonella Brighi e Annalisa Guarini del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna presenteranno i dati della ricerca del progetto ECIP, che ha indagato fra 2000 studenti le forme di bullismo legate al mondo della scuola con una particolare attenzione al fenomeno del cyberbullismo (domenica 12 febbraio, ore 16).
E ancora: sabato 4 febbraio alle 11,30 Paola Mello (Deis-Università di Bologna. Gruppo ricerca AI) nel centenario della nascita di Alan Touring, padre fondatore dell’Intelligenza Artificiale, cercherà di rispondere alla domanda: le macchine raggiungeranno mai una forma di intelligenza simile all’uomo? Di
paleobotanica e arte dell’illustrazione si parlerà con gli autori del volume “Le Isole del Tempo” Marta Mazzanti, Giovanna Bosi e Riccardo Merlo (ore 16).
Sabato 11 febbraio alle 16 l’ingegnere del volo Fabrizio Giulietti e il naturalista Johannes Fritz racconteranno una bella avventura: come si insegna a volare a piccoli ibis in via d’estinzione utilizzando un mini elicottero. Domenica 12 febbraio alle ore 17,30 Bruno Riccò dell’Università di Bologna e Antonella Guidazzoli di Cineca simuleranno una giornata di un uomo nel 2031.
Tutti gli incontri sono a cura di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Area Ricerca e Trasferimento Tecnologico Settore Comunicazione per la Ricerca e Fondazione Marino Golinelli e si terranno a Palazzo Re Enzo, Sottotetto Sale Rubbiani. Ingresso libero.
Aperiscienza con l’autore.
Due aperitivi con autori di libri di divulgazione scientifica alle 11,30 domenica 5 e 12 febbraio.
Il pediatra Paolo Sarti e la psicologa e psicoterapeuta Anna Oliverio Ferraris forniranno spunti differenti di riflessione sul rapporto genitori-figli nei primi anni della crescita.
Il professore di genetica Enzo Gallori e il professore di storia della medicina e salute Bernardino Fantini porranno interrogativi di tipo etico, morale e sociale relativi alle nuove scoperte genetiche.
Gli incontri, moderati dal giornalista Emiliano Ricci, a cura di Giunti Editore, si terranno a Palazzo Re Enzo, Sottotetto Sale Rubbiani. Ingresso libero.
Molte ancora le occasioni di incontro con voci autorevoli del mondo della scienza: i ricercatori INFN Laura Patrizii, Antonio Masiero, Antonio Zoccoli ci parleranno di Lhc e della possibilità che i neutrini siano più veloci della luce; l’astrofisico Sandro Bardelli in collegamento video con Margherita Hack disegnerà l’identikit di un extraterrestre; con l’autore e conduttore Federico Taddia e il filosofo della scienza Telmo Pievani scopriremo di essere parenti delle galline; si giocherà al Play Decide Med Climate Change per gestire i cambiamenti climatici del nostro pianeta.
La giornata di domenica 12 febbraio sarà interamente dedicata allo spazio, con l’eccezionale presenza dell’astronauta Paolo Nespoli. Con l’astrofisico Reno Mandolesi, Nespoli svelerà segreti e curiosità della vita nello spazio e racconterà come si vive una vera giornata spaziale. Lo scienziato Giovanni Bignami ci guiderà alla frontiera delle possibili e stupefacenti scoperte del futuro tra scienza e immaginazione. Roberto Battiston dell’INFN di Perugia darà notizia dei primi aggiornamenti del rilevatore spaziale AMS che indaga le profondità dell’universo.
E per finire: spettacoli teatrali e conversazioni nel grande planetario.
I PERCORSI ESPOSITIVI E I LABORATORI
Al Science Center si scopriranno e sperimenteranno in prima persona molte meraviglie della scienza: dalla mostra sulle nuove tecnologie delle immagini al grande planetario full dome; dall’istallazione ispirata al “corallo darwiniano” per rappresentare l’evoluzione alla mostra su AMS-02 lo strumento che opera sulla Stazione Spaziale Internazionale per misurare i Raggi Cosmici nello spazio; dal laboratorio sulla plastica per compiere un viaggio tra vita e trasformazione di questo materiale al laboratorio di chimica con esplosioni, nuvole di fumo, a quello di cosmetica dove s’imparerà a produrre creme, lozioni, tonici. Si potrà provare l’assenza di gravità e guidare un robot su Marte o andare alla ricerca delle tracce fossili di piante bizzarre che dalle misteriose Isole del Tempo sono arrivate fino a noi. Gli appassionati del mondo al microscopio potranno sperimentare ed esaminare cellule staminali vegetali e le caratteristiche delle proteine. Non mancheranno laboratori creativi, tra i quali DNArt: con colori, pipette, filtri, celle elettroforetiche si realizzerà un’istallazione collettiva utilizzando tecniche genetiche.
E ancora: un percorso magico tra inganni della visione e della mente ispirati alle opere dell’artista svedese Oscar Reuterswärd, creatore di una serie di “figure impossibili”.
START Laboratorio di Culture Creative per i più piccoli
leggi le iniziative per i piccoli su Bimbò_bambinidavivere.com
SPETTACOLI
Lo spettacolo della scienza va in scena in altri numerosi eventi organizzati in tutta la città: aperitivi musicali; dj set; la rassegna di cinema e scienza Immagina il futuro (a cura di DAMS e Alma Mater Studiorum dell’Università di Bologna); Start Night: Cinecena con Momo, realizzata da Future Film Kids e dedicata al film ispirato dal personaggio del romanzo di Michael Ende, con un laboratorio di cinema d’animazione per la produzione di orologi e sveglie parlanti, un aperitivo/cena per stare tutti assieme e la proiezione del film.
Per ulteriori informazioni sul programma e prenotazioni www.lascienzainpiazza.it
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