60 battiti alle Moline

La Compagnia della Quarta presenta in prima nazionale 60 battiti
uno spettacolo coreografico-musicale sul mondo del precariato
Martedì 10 gennaio, alle ore 21.15, al Teatro delle Moline lo spettacolo per  regia e coreografie Mario Coccetti, In collaborazione con Arena del Sole – Nuova Scena – Teatro Stabile di Bologna.

REPLICHE FINO A VENERDÌ 13 GENNAIO – ORE 21.15

Dal 12 al 15 gennaio in Sala Grande Il giardino dei ciliegi, di Anton Čechov, regia Paolo Magelli,
una produzione Teatro Metastasio Stabile della Toscana e Teatro Stabile della Sardegna

La Compagnia della Quarta, in collaborazione con Arena del Sole – Nuova Scena – Teatro Stabile di Bologna, presenta 60 battiti, uno spettacolo che si confronta con il complesso tema del mondo del lavoro attraverso un linguaggio che mescola danza e teatro fisico, alternando momenti drammatici a momenti di puro humour.

In una sala d’attesa che preclude loro ogni possibilità di realizzazione, quattro personaggi non parlanti aspettano di riappropriarsi del proprio futuro, alla ricerca di un lavoro in un’epoca in cui sempre più spesso viene negato, pronti a combattersi, a sorreggersi, a sfidarsi e ad aiutarsi per difendere se stessi, il proprio orgoglio, le proprie speranze.

Il lavoro non soltanto visto come criterio per guadagnare e attivare la macchina economica, ma anche e soprattutto passaggio essenziale per la presa di coscienza di se stessi e l’affermazione sociale. «Oggi – scrive il regista e coreografo Mario Coccetti – chi è escluso dal mondo del lavoro è costretto a mettersi continuamente in gioco e a riconoscere la propria incapacità di intervenire in un mondo guidato da meccanismi troppo grandi per la dimensione umana».

Attraverso uno schema coreografico-musicale imperniato sul “gioco dei ruoli” in cui ogni regola è consentita, ogni mezzo lecito, ogni occasione valida per il raggiungimento del proprio obiettivo, 60 battiti – titolo che allude alle pulsazioni del cuore in un minuto – non si interroga solo sul precariato ma ricerca una analisi profonda di ciò che si è disposti a compiere pur di trovare il giusto assetto nella scacchiera sociale.

Una partitura fisica per quattro attori che – prosegue Coccetti – «Sono personaggi non parlanti ma con molte cose da dire, con una estrema volontà di chiedere la parola ogni volta viene concessa loro un opportunità. È un gioco in cui a volte ci si sorregge vicendevolmente e a volte ci si sfida, si cade, ci si rialza, si protegge il proprio territorio e si combatte una guerra, ma spesso condividendo inconsapevolmente le stesse emozioni e le stesse speranze».

La Compagnia della Quarta nasce a Bologna nel 2001 dall’incontro di attori, musicisti, autori, coreografi, cantanti e registi con esperienza nelle diverse forme d’arte. Scopo principale della Compagnia è lo studio e la messa in scena di eventi che coinvolgano una costante integrazione tra musica, teatro, danza e arti visive e si propone come punto di incontro per un teatro che pur essendo innovativo nelle forme e nei contenuti, non divenga mai élitario né distante dallo spettatore. Con lo spettacolo Cento Cose, presentato all’Arena del Sole la scorsa stagione, la Compagnia riceve una segnalazione al Premio Scenario, vince il primo premio nel concorso “La quarta onda”, si aggiudica una menzione speciale al Calatiafestival, e viene selezionata all’Edinburgh Fringe Festival.

Informazioni, prenotazioni e vendita: Arena del Sole, Via Indipendenza 44, Bologna
Tel. 051.2910.910 • vendita on-line biglietti www.arenadelsole.it
martedì – sabato ore 11.00-19.00 (chiusura il lunedì e i festivi)
Teleprenotazioni con carta di credito: tel. 051.648.63.87 (feriali ore 15.30 – 18.30)