Nonostante il caos generato dallo scandalo dei pass disabili, l’attenzione dei tifosi sembra ritornare lentamente sulla squadra. La prossima stagione siederà in panchina l’ex cagliaritano Perpaolo Bisoli, un arrivo salutato con favore dall’intera tifoseria, vogliosa sin da queste prime battute post campionato di vederlo all’opera. Parte Viviano, il portierone che, proprio assieme a Marco Di Vaio, ha messo la firma su queste ultime due stagioni. Complici l’età, assai giovane, e una classe da autentico numero uno che lo porta a un valore molto alto sul mercato, è ormai realtà largamente accettata che l’estremo difensore lascerà Casteldebole per andare a Roma, sponda giallorossa. Incertezza invece sul futuro dell’attaccante rossoblù. La sorte di capitan Di Vaio è legata a doppio filo con quella dello stesso club, ragion per cui i tifosi hanno tutte le ragioni per stare col fiato sospeso. Un dato è certo, i supporter bolognesi, dopo anni di sofferenze, hanno identificato in Di Vaio l’eroe positivo, il condottiero e antidivo di cui la città sentiva il bisogno. La vicenda che lo avrebbe coinvolto, qualora venisse tutto confermato in sede giudiziaria, sicuramente causerebbe un crollo di consensi nei suoi confronti. D’altro canto non si può fare a meno di constatare che il suo valore agonistico e la sua rendita sono di gran lunga superiori rispetto al suo valore di mercato. Un aspetto che si traduce in un dilemma che, considerata proprio l’imminente di partenza di Viviano, potrebbe tener banco per l’intera estate di calciomercato: chi si occuperà di portare il Bologna alla salvezza nella prossima stagione?