Luciano De Vita

Ritratto dell’artista da giovane

Ha inaugurato alla Fondazione del Monte la mostra su Luciano De Vita “Ritratto dell’artista da giovane”, oltre 70 opere che raccontano di una vita alla ricerca di un’espressività a tutto campo, che spazia tra incisione, pittura, scultura, teatro e didattica.
Allievo di Morandi all’Accademia di Belle Arti, De Vita divenne maestro nell’incisione e si trasferì a Milano per insegnare a Brera, per poi tornare come docente a Bologna.
La mostra riassume i primi quindici anni dell’attività multiforme dell’artista e ci mostra quel talento ombroso e raffinato che Morandi intuì e di cui l’acquaforte è l’emblema esclusivo.
E’ un’arte unica, potente e singolare la sua, maestro di un chiaroscuro che domina nelle incisioni, ma anche nella pittura e nella scultura.
Le sue acqueforti sono cupe ma potenti, spesso riferite alla guerra vissuta in prima persona in un campo di concentramento, ma c’è anche qualche richiamo alla religione e alla natura.