Concerto al Link
sab 5 mar ore 22
Il microfono come strumento per sfogare la rabbia e dare un senso alle cose. Dopo l’ultimo “Animali in gabbia” esce a gennaio 2011 “Musica da serial Killer” quinto album del rapper meneghino. Il poeta delle periferie Mondo Marcio lo porterà in tour in tutta Italia facendo tappa anche a Bologna.
LINK, via Fantoni 21
Info: info@link.bo.it 3318555766
Variazioni Inconsuete, Partenze Stonate
sabato 5 marzo 2011
Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Bologna, V. del Pratello 34, incontro ore 15.00
Link,via Fantoni 21, concerto ore 22,00
Link Associated, in occasione del live di Mondo Marcio che si terrà il 5 marzo presso il Link di via Fantoni alle ore 22.00, parteciperà al progetto V.I.P.S, “Variazioni Inconsuete, Partenze Stonate”, che prevede l’incontro tra l’artista “Mondo Marcio”e i ragazzi in carico ai Servizi del Centro per la Giustizia Minorile dell’Emilia Romagna.
Il giorno 5 marzo 2011, alle ore 15.00, infatti, il cantante incontrerà i ragazzi seguiti dall’Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Bologna (U.S.S.M.), con sede in via del Pratello n. 34, nell’ambito del Progetto Educativo “V.I.P.S. – Variazioni Inconsuete, Partenze Stonate”
Il progetto, ideato dall’Educatore Professionale Dario Bove, all’interno delle attività socio-educative programmate dall’U.S.S.M. per l’anno 2011, vede coinvolti i ragazzi dell’Area Penale, sia esterna (ragazzi sottoposti a percorsi penali , collocati presso le proprie famiglie), sia interna (ragazzi per i quali è prevista una collocazione presso Comunità o presso l’Istituto Penale Minorile di Bologna).
L’iniziativa, condotta da Educatori Professionali e da Assistenti Sociali, in collaborazione con Link Associated, rappresenta un’occasione di avvicinamento dei ragazzi ad esperienze di vita positive, costruite con impegno e costanza, al fine di incoraggiarli nel continuare ad inseguire con tenacia i loro obiettivi e i loro “sogni”, senza scoraggiarsi di fronte agli ostacoli incontrati.
“V.I.P.S.”, pertanto, non prevede la performance dell’ospite, ma intende valorizzare il “sogno” realizzato dall’artista.