Condé, il famoso Sangiovese di Predappio, il vino che non si trova nei negozi
Sabato 2 ottobre s’inaugura lo showroom-enoteca in pieno quadrilatero bolognese
Degustazione gratuita per ospiti e visitatori, dalle 17 alle 22
Un buon vino è come un bell’abito. Lo si osserva. Si ammira la tonalità del colore, si cercano i dettagli, i riflessi, le sfumature. E poi si assapora lentamente attraverso tutti i profumi che “indossa”.
Ed è per questo che in pieno quadrilatero bolognese, cuore pulsante dell’alta moda, non poteva mancare la “griffe” del vino.
Apre in Galleria Cavour, sabato 2 ottobre, lo showroom-enoteca Condé, azienda vitivinicola di Predappio (Forlì), il cui fiore all’occhiello è la produzione di Sangiovese in purezza (un’unica etichetta, nelle tre versioni: Doc, Superiore e Riserva), in oltre 77 ettari di vigneti (l’azienda si estende su un totale di 100 ettari).
Degustazione gratuita per ospiti e visitatori, dalle 17 alle 22.
E’ la prima volta che in Galleria Cavour, scenario dei marchi più prestigiosi nell’alta moda, si affaccia un’inebriante vetrina di eccellenze. Condé è una vera boutique enologica che ben si armonizza con le altre realtà e “veste” un sapore unico: arredi eleganti e minimal, piccoli botti in legno, e numerose bottiglie che fanno bella mostra di sé su gli scaffali.
Il tutto accuratamente selezionato da Francesco Condello, un passato da stimato broker finanziario sotto le Due Torri, ed ora semplicemente “vignaiolo” come ama definirsi, da quando, dieci anni fa, ha lasciato il mondo delle imprese per dedicarsi alla Terra, «l’unica – afferma – capace di regalare emozioni vere in ogni giorno dell’anno».
E come il fashion si basa sulla qualità delle materie prime e sulla creatività degli stilisti, così il Sangiovese Condè trova i suoi punti di forza nella selezione clonale delle viti (un metodo molto rigido: ad ogni ettaro di terreno è stato assegnato un “vitigno Sangiovese” che meglio risponde alle caratteristiche intrinseche della terra), nella cura, quasi maniacale, del proprietario Condello, con la supervisione dell’enologo Federico Curtaz, e nel lavoro di squadra di ventidue tra donne e uomini (impegnati tutto l’anno tra i campi e la cantina) che raccolgono i chicchi d’uva interamente a mano, quasi fossero cristalli.
Un’azienda all’avanguardia ma sempre con un occhio alla tradizione, tanto che l’università di Bologna la colloca tra quelle sperimentali da “studiare ed analizzare” per gli studenti della facoltà di Viticoltura ed Enologia.
L’enoteca Condé nasce con la vocazione di creare, promuovere e diffondere la cultura del Sangiovese e del vino, in tutte le sue più nobili declinazioni e vuole essere anche un luogo di riflessione per avvicinarsi o approfondire le proprie conoscenze enologiche, sia per i più esigenti sia per i neofiti curiosi di un approccio esclusivo con il mondo di Bacco a 360 gradi.
Aperta dal lunedì al sabato, rappresenterà per la città felsinea una vera “gioielleria dei sensi” dove poter trovare il meglio della produzione romagnola, nelle quattro annate 2006 (Riserva), 2007 (Riserva), 2008 (Doc e Superiore), 2009 (Doc e Superiore), insieme ad una selezione di gustose praline e bon bon, prodotte da un artigiano del cioccolato e arricchite da un ripieno di crema al sangiovese Condé. Il tutto, sempre in un’ottica di relazione con il territorio, e di trasmissione di antichi saperi e preziose ricette.
IL PUNTO DI FORZA LA CONSEGNA DIRETTAMENTE A CASA
Ogni acquisto di minimo 6 bottiglie, in un’elegante confezione, potrà essere consegnato direttamente a casa, in maniera gratuita dal personale aziendale (a Bologna e fino a 100 km da Predappio), a sottolineare il prodotto garantito dal produttore al consumatore.
Oltre che in Galleria Cavour, i vini Condé si trovano solo in alcuni selezionati ristoranti (come il Sangiovese di via del Falcone a Bologna) e possono essere acquistati sul sito internet: www.conde.it