Concerto per San Petronio

Sabato 2 ottobre 2010 ore 21.00
CONCERTO – INGRESSO LIBERO
BASILICA DI S. PETRONIO – BOLOGNA

Il concerto per la solennità di San Petronio è una tradizione che si è rinnovata di anno in anno, senza interruzioni, sin dalla rinascita della Cappella Musicale, avvenuta nel 1984. Questo evento, che esprime la volontà di celebrare in musica la festa del Patrono cittadino, rappresenta un’occasione privilegiata per riscoprire e far conoscere al pubblico le opere dei compositori che hanno reso illustre la scuola bolognese, gran parte delle quali è conservata nel prezioso archivio musicale annesso alla Basilica. Il programma della prossima edizione accosta due capolavori della  musica sacra di fine ’600, dovuti il primo al genio di un maestro locale, il secondo a quello di un musicista attivo in Francia: si tratta della Messa a 9 voci concertata con strumenti di Giovanni Paolo Colonna, che diresse la Cappella di S. Petronio dal 1674 al 1695, e del Te Deum di Jean-Baptiste Lully, Surentendent de la Musique du Roy alla corte di Luigi XIV. I due compositori sono accomunati non solo dalla pressoché perfetta coincidenza cronologica delle rispettive vicende artistiche: entrambi si trovarono al vertice di due delle più prestigiose organizzazioni musicali dell’epoca, entrambi seppero destinare alle straordinarie risorse umane e materiali che avevano a disposizione pagine di inaudita grandiosità. L’accostamento della Messa a 9 voci e del Te Deum, opere simmetriche nell’organizzazione dell’impianto corale (entrambe prevedono due cori a 4 e 5 voci), permette di apprezzare le differenze fra i linguaggi dei rispettivi autori: l’esaltazione della gloria divina si esprime in Colonna nella severa profondità del contrappunto più raffinato, mentre in Lully è perseguita nelle forme trionfalistiche della musica militare, ricca di quegli squilli di tromba e rulli di tamburi che sono gli attributi sonori tipici del sovrano ancien régime.

Sonia Tedla, Silvia Frigato, Francesca Cassinari, soprani
Milena Pericoli, Jacopo Facchini, alti
Alberto Allegrezza, haute-contre
Yasuharu Fukushima, Matteo Mezzaro, tenori
Gabriele Lombardi,baritono
Johnny Asolari, basso
Coro e Orchestra della Cappella musicale arcivescovile
della Basilica di S. Petronio in Bologna
Ensemble vocale Color Temporis
Michele Vannelli, direttore