Lunedì 5 luglio ore 22.00 Piazza Maggiore
LA STRADA (Italia/1954) di Federico Fellini (107′)
Introduce Vinicio Capossela, cantautore
per la rassegna
Sotto le stelle del Cinema 2010
La rassegna estiva di piazza Maggiore
Piazza Maggiore, dal 4 al 30 luglio 2010
Programma
http://www.cinetecadibologna.it
“Quanti eravamo? Forse diecimila. Diecimila spettatori che invadono Piazza Maggiore e assistono – rapiti – alla proiezione del Gattopardo restaurato hanno creato uno dei momenti più alti ed esaltanti del ‘Cinema Ritrovato’, che ha portato a Bologna mille accreditati provenienti da cinquantatre paesi diversi. Come dire che una manifestazione colta può coinvolgere anche un pubblico ampio, che la cultura non è una perversione destinata a un manipolo di masochisti
maniaco ossessivi e che la nostra città ha un pubblico straordinario, attento e curioso.
‘Sotto le stelle del cinema 2010’ riparte da queste considerazioni. Iniziamo con la lettura che Fellini fa del mito-icona Casanova; mentre prosegue, fino alla fine del mese, al MAMbo, la bella mostra Fellini. Dall’Italia alla luna, abbiamo pensato di mostrare una selezione dei suoi film, alcuni scelti tra i più recenti e altri tra i più antichi, per mostrare in piazza, al più vasto pubblico possibile, la modernità, l’ironia, il genio di quest’artista che l’Italia contemporanea, da lui così lucidamente prevista e sbeffeggiata, sembra voler dimenticare. L’omaggio a Fellini, arricchito dalla presenza di ospiti eccellenti, come il cantautore Vinicio Capossela e la mitica Anita Ekberg, ci ha portati con naturalezza a un altro omaggio, quello a Tonino Guerra, poeta e scrittore, sceneggiatore tra i più rilevanti del cinema internazionale. Collaboratore, tra gli altri, di Fellini, Antonioni, Tarkovskij, Angelopoulos, avremo l’onore di accoglierlo nella serata di Amarcord (e forse saremo più numerosi che per il Gattopardo!).
Il 2010 ci ha portato via Furio Scarpelli, molto più di uno sceneggiatore. Le sue commedie hanno aiutato l’Italia a guardarsi in faccia, a crescere, a ridere dei suoi aspetti peggiori. Senza di lui il nostro dna nazionale mancherebbe di una parte essenziale. E, in questi tempi difficili nei quali la politica si fa disperatamente spettacolo (il peggiore mai visto), ci ricorda che l’intrattenimento è un’arte nobile e andrebbe sempre affidato a chi lo sa fare.
Dopo Guerra e Scarpelli abbiamo pensato ai fratelli Coen, due straordinari cineasti che sono anche due geniali sceneggiatori, capaci di rigenerare i fasti della grande tradizione che da Lubitsch a Wilder fanno degli artisti ebrei i più eleganti e corrosivi. A proposito di comicità, rivedremo sul grande schermo Buster Keaton, accompagnato dalle musiche di Marco Dalpane e daremo uno sguardo all’animazione italiana che, con artisti come Gianluigi Toccafondo e Ursula Ferrara, è oggi forse l’unico genere dove si sperimentano ancora linguaggi e idee nuove.
Poi, tre serate dedicate a ‘Slow Food on Film’, il festival che non abbiamo potuto fare quest’anno, per assenza di finanziamenti, ma che speriamo di poter riprendere il prossimo. Un film di Bollywood, uno brasiliano, uno israeliano, uno americano – ma sull’Iraq – ci condurranno a osservare il mondo con occhi diversi, più consapevoli. Come quelli della protagonista di L’uomo che verrà che, dopo aver visto gli orrori della guerra, ritrova la parola. Sarà la sua voce a concludere la nostra manifestazione, in attesa di ricominciare a settembre con il meglio della nuova stagione.”
(Giuseppe Bertolucci e Gian Luca Farinelli)
Programma
http://www.cinetecadibologna.it