DOCUMENTARI IN EMILIA ROMAGNA
Quinta Edizione
Sono aperte le selezioni per la prossima rassegna regionale sul documentario Doc in Tour 2011, curata da Regione Emilia-Romagna, Fice Emilia-Romagna, Cineteca/Fronte del Pubblico, D.E-R – Documentaristi Emilia-Romagna. L’iniziativa, che si propone di valorizzare il lavoro dei documentaristi che operano in Emilia-Romagna e l’impegno della Regione a livello produttivo presentando i documentari selezionati in un ampio circuito di sale, ha raggiunto nell’ultima edizione i 4.300 spettatori.
All’interno le scadenze
La quinta edizione si terrà nel periodo aprile-maggio 2011.
La selezione è aperta a tutti i documentari prodotti nel 2010 che abbiano almeno una di queste tre caratteristiche: essere diretti da registi emiliano-romagnoli e/o prodotti da case di produzione emiliano-romagnole e/o con temi che riguardino il territorio regionale.
Per partecipare bisogna inviare entro e non oltre il 15 novembre 2010 quattro copie dvd del lavoro al seguente indirizzo:
Assessorato Cultura e Sport
Ufficio Promozione Attività cinematografiche e audiovisive
Doc in Tour 2011
Viale Aldo Moro, 64
40127 Bologna
I documentari saranno selezionati da un comitato composto da quattro membri:
Anna Di Martino – Cineteca di Bologna;
Davide Zanza – Regione Emilia Romagna – Ufficio Promozione Attività cinematografiche e audiovisive;
Alain Bichon – D.E-R – Documentaristi Emilia-Romagna;
Elena Pagnoni – Fice Emilia-Romagna.
L’elenco con i titoli selezionati verrà pubblicato sul sito www.docintour.eu entro la fine del mese di dicembre 2010.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che il documentario è un importante strumento di indagine delle dinamiche sociali e in generale del nostro tempo. Punto di incontro fra creatività e informazione, il documentario è un mezzo di comunicazione innovativo e attuale: racconta e descrive aspetti peculiari della realtà che ci circonda offrendo spunti per una riflessione più profonda.
Il progetto si pone dunque l’obiettivo diffondere nel territorio la cultura del documentario, considerato anche come strumento per analizzare la propria storia e la realtà locale. La manifestazione consente poi di distribuire lavori che difficilmente arriverebbero in sala, grazie alla vetrina offerta dal circuito di sale d’essai associate alla Fice e da diverse sale comunali.
L’avviso di selezione e tutte le informazioni sul sito www.docintour.eu