CHECCO CONIGLIO QUARTET a Il Posto

GIOVEDÌ 14 GENNAIO – CHECCO CONIGLIO QUARTET

Checco Coniglio – trombone
Annibale Modoni – pianoforte
Paolo Ghetti – basso
Massimo Dall’Omo – batteria

Nuovo appuntamento con il jazz d’autore a Il Posto, dopo l’inizio della nuova stagione artistica con Germano Mazzocchetti, insieme al quartetto di Checco Coniglio, storico personaggio del jazz italiano e tra i protagonisti di My Main Man, il film di Germano Maccioni sulla storia del jazz bolognese che ha aperto i battenti, in anteprima nazionale, dell’ultimo Bologna Jazz Festival.

Checco Coniglio ha iniziato lo studio e la pratica del trombone da autodidatta nel 1956 e già due anni dopo sostituisce Amedeo Tommasi nella Panigal Jazz Band, iniziando così la sua ininterrotta collaborazione con Nardo Giardina con il quale ha fondato quella Rheno Dixieland Band vincitrice del Primo Premio al Festival di Cap d’Antibes del 1960 (al clarinetto c’era Lucio Dalla). Nel 1961 Checco Coniglio fonda, insieme a Pupi Avati e a Franco Tolomei, la Rheno Jazz Gang che vince la Coppa Radiofonica del Jazz 1961 per il Jazz Tradizionale. Tra la fine degli anni ‘60 e gli anni ‘70 Checco Coniglio è stato promotore della nascita della Cantina di Via Pepoli (1969, con Gianfranco Tornelli), la Doctor Dixie Jazz Band (1972, con Nardo Giardina), il Bologna Jazz Ensemble (1977, con Jimmy Villotti).

Cena dalle 20.30 e concerto dalle 22.30. Infoline e prenotazioni: 051-307852, info@ilposto.bo.it

Dal 1972 ad oggi Checco Coniglio ha partecipato a tutti i più importanti avvenimenti jazzistici con la Doctor Dixie Jazz Band e dal 2004 ha allargato la sua attività collaborando con Teo Ciavarella, Lino Patruno, Guido Pistocchi, Fabrizio Bosso, Tom Kirkpatrick, Barendt Middlehof, Jimmy Villotti, Annibale Modoni, Federico Aicardi, Carlo Atti, Massimo Davola, Piero Odorici, Valerio Pontrandolfo, Coco Tesoro, Nico Menci, Gegè Munari, Stefano Serafini, Guglielmo Pagnozzi e altri musicisti ancora. Ha partecipato, inoltre, a innumerevoli concerti e festival. Per citarne solo alcuni: Umbria Jazz (quattro partecipazioni), Grande Parade du Jazz a Nizza (1986), Festival di Bologna (prime tre edizioni), Saint Vincent (due partecipazioni), Cap d’Antibes (1960), Zurigo (1961), Dusseldorf (1960), Fano.

Nei suoi 50 anni di attività Checco Coniglio ha suonato con grandi nomi del jazz del calibro di Gerry Mulligan, Chet Baker, Jimmy e Albert Heath, Walter Davis junior, Sonny Criss, Kenny Davern, George Arvanitas, Massimo Urbani, Renzo Arbore, Paolo Conte, Johnny Dorelli, Giorgio Zagnoni, Ruggero Raimondi, Hengel Gualdi (con il quale si è esibito per 20 anni in innumerevoli concerti), Giovanni Tommaso, Gil Cuppini, Gianni Basso, Franco D’Andrea, Amedeo Tommasi, Romano Mussolini, Franco Cerri, Sergio Fanni, Claudio Fasoli, Piergiorgio Farina, Tommaso Lama, Marco Pellacani, Rudy Trevisi, Mauro Malavasi, Sergio Mandini, Ares Tavolazzi, Marcello Rosa, Gianni Sanjust, Piero Saraceni, Peter Littman, Alan Bacon, Gianni Cazzola, Felice Del Gaudio, Lele Barbieri, Paolo Benedettini, Fabio Grandi, etc…

Attualmente si esibisce in quartetto, quintetto (jazz moderno) e con la New Rheno Jazz Gang (jazz tradizionale e swing), da lui recentemente fondata. Checco Coniglio ha inciso decine di dischi, soprattutto insieme con la Doctor Dixie Jazz Band, ma anche con la Rheno Dixieland Band e la Rheno Jazz Gang.
IL POSTO

(via Massarenti 37)