Martedì 29 settembre il MAMbo ospita l’anteprima del film L’Artista (El Artista), regia di Mariano Cohn e Gastòn Duprat
Alle ore 19.00, al Museo d’Arte Moderna di Bologna, nell’area video della rinnovata Collezione Permanente, sarà proiettato in anteprima il film italo-argentino L’Artista (El Artista), già proposto con successo nella sezione ufficiale della scorsa Festa del Cinema di Roma. L’ingresso è ad invito. La proiezione in anteprima avverrà tra il 29 settembre e il 1 ottobre a Bologna, Roma, Milano, Napoli e Torino. Accanto al MAMbo, altri importanti luoghi dell’arte italiana, quali la Edieuropa di Raffaella Bozzini, la galleria Oredaria di Marina Covi Celli e lo Studio di Ileana Florescu a Roma, la Cardi Black Box di Milano, il Museo Madre di Napoli e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, organizzano delle proiezioni nei propri spazi espositivi, per stimolare una riflessione sui paradossi dell’arte contemporanea. La pellicola esplora con sottile ironia il mondo dell’arte, raccontando la storia di Jorge Ramirez, infermiere in un istituto geriatrico che, appropriandosi del genio creativo di un suo paziente, agita i meccanismi del mondo dell’arte, svelandone i giochi sottili. Sullo sfondo delle vicende del protagonista, L’Artista riflette su un tema centrale dell’arte: al genio creativo dell’artista si contrappongono le logiche di mercato, le esigenze dei curatori e le pretese dei galleristi e del pubblico. Il film – diretto da Mariano Cohn e Gastòn Duprat (già noti autori televisivi) e distribuito da Cinecittà Luce – è un prodotto low-budget che ha coinvolto persone già attive nel mondo dell’arte: Andrés Duprat (sceneggiatore) è curatore, manager di programmi culturali ed architetto, mentre Leon Ferrari, che interpreta il ruolo di un paziente, è un’artista concettuale argentino di calibro internazionale. L’Artista uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 2 ottobre, a ridosso della 5a Giornata del Contemporaneo, che quest’anno è stata fissata per il 3 ottobre. La proiezione al MAMbo è in collaborazione con: Cinecittà Luce